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Curiosità

Gratta e vinci, ti sei mai chiesto come (e da chi) viene creato? Ora lo saprai

I Gratta e Vinci sono prodotti molto particolari, colorati e dal design unico: ecco tutti i processi dietro alla loro creazione!

I Gratta e Vinci sono diventati un intrattenimento molto popolare in Italia e per milioni di persone in tutto il mondo. Sono presenti anche in altre nazioni, con un nome diverso. Questi piccoli biglietti colorati promettono emozionanti premi nascosti sotto uno strato da grattare via.

I Gratta e Vinci furono venduti per la prima volta in Italia nel 1994 (Foto Ansa) – grantennistoscana.it

Se hai mai provato il brivido di grattare una superficie argentata e scoprire se hai vinto un premio istantaneo, allora sei sicuramente familiare con i biglietti del gratta e vinci. Osservando i tagliandi in vendita presso il negozio di tabacchi, in molti si saranno chiesti come sia stato possibile creare un biglietto del genere. Hai mai pensato a come vengono creati e chi si occupa di realizzarli? Ecco qualche curiosità.

Progettare le qualità fondamentali del prodotto: sicurezza ed equità

Un aspetto cruciale nella produzione dei Gratta e Vinci è garantire la randomità e l’equità nella distribuzione dei premi tra i giocatori. Per raggiungere questo obiettivo, i produttori utilizzano sofisticati algoritmi che determinano in modo completamente casuale la distribuzione dei biglietti vincenti e perdenti. Questi vengono rigorosamente testati e controllati per garantire che ogni biglietto abbia le stesse possibilità di essere vincente, senza vantaggi di alcun tipo.

Quando si parla di Gratta e Vinci, inoltre, un altro elemento fondamentale da considerare è la sicurezza. Questi biglietti spesso contengono ingenti somme di denaro sotto forma di premi, il che li rende un obiettivo interessante per falsificatori e truffatori di ogni genere.

Esistono decine di tipi diversi di Gratta e Vinci, ognuno con le sue peculiarità (Foto Ansa) – grantennistoscana.it

I produttori di queste lotterie istantanee adottano diverse misure per garantire l’integrità dei Gratta e Vinci e proteggerli dalla contraffazione, in modo da evitare spiacevoli episodi che potrebbero mettere in pericolo l’integrità di questo gioco italiano. Le principali caratteristiche di sicurezza possono essere: motivi complessi, ologrammi, inchiostro UV o filigrane speciali difficili da replicare, a seconda del biglietto.

Inoltre, spesso i biglietti presentano dei numeri di serie unici o codici a barre per renderli tracciabili e autenticarli in caso di vincita o problemi con un blocco di biglietti.

Design del prodotto

La progettazione del biglietto è un passaggio cruciale. Il team di progettazione lavora in stretta collaborazione con l’ente regolatore per creare un design attraente e accattivante. Vengono considerati elementi come il tema del gioco, i colori, le grafiche e i simboli che saranno presenti sul biglietto.

Quando si parla di design non si fa riferimento solo alla componente visiva del gratta e vinci, ma anche alla disposizione degli elementi grafici affinché l’intero prodotto sia facilmente usabile e godibile dai consumatori.

Le probabilità di vincere cifre alte al Gratta e Vinci sono molto basse (Foto Ansa) – grantennistoscana.it

Ecco quindi che viene studiato come disporre i singoli elementi da grattare, dove posizionare i premi, come e dove scrivere le istruzioni affinché gli utilizzatori possano facilmente capirle. Ad un occhio disattento questi possono sembrare banali dettagli, ma c’è uno studio notevole dietro tutto questo affinché il prodotto sia facilmente usabile e, quindi, facilmente vendibile.

Una volta approvato il design, si passa alla fase di produzione vera e propria. La stampa dei biglietti del gratta e vinci richiede un’alta precisione e una qualità impeccabile.

Processo di Stampa

I produttori utilizzano una combinazione di metodi di stampa tradizionali e tecniche avanzate per ottenere l’effetto visivo desiderato. Il processo di stampa viene affidato a vari centri di produzione. Una delle tipografie più grandi a produrre Gratta e Vinci è situata a Lakeland, in Florida, al di fuori dei confini italiani.

Nella produzione vengono frequentemente impiegati metodi di stampa tradizionali, come la offset o flessografica. Questi metodi prevedono il trasferimento dell’inchiostro sulla superficie del biglietto mediante lastre di stampa. Anche se queste tecniche offrono una buona riproduzione dei colori e una lunga durata, possono presentare limitazioni in termini di complessità del design.

Negli ultimi anni, le tecniche di stampa digitale hanno guadagnato popolarità nel mercato dei Gratta e Vinci, poiché consentono una maggiore flessibilità e personalizzazione. Attualmente, questa è la tecnica maggiormente utilizzata, sebbene non in via esclusiva.

Applicazione dello strato da grattare

Lo strato da grattare presente sui Gratta e Vinci è forse l’elemento più emozionante di un biglietto. Questo copre i premi, crea l’attesa e l’emozione legate alla scoperta del risultato. È progettato per essere facilmente grattato via, svelando i simboli o i numeri nascosti al di sotto.

I Gratta e Vinci sono stati spesso al centro di casi di contraffazione e furto (Foto Ansa) – grantennistoscana.it

Questo strato è realizzato con una miscela di vernice, colla e polveri metalliche. La vernice utilizzata contiene pigmenti che conferiscono il colore all’area da grattare. La colla, applicata sotto la vernice, serve ad aderire lo strato di protezione al resto del biglietto. Le polveri metalliche, come l’alluminio, sono aggiunte alla miscela per rendere più resistente lo strato e impedire che possa essere facilmente rimosso senza grattarlo.

Per migliorare l’aspetto visivo e l’esperienza tattile dei Gratta e Vinci, i produttori spesso includono caratteristiche speciali come la laminazione e l’embossing. La laminazione consiste nell’applicazione di uno strato sottile di metallo su aree specifiche del biglietto, creando un’attraente lucentezza. L’embossing, invece, crea motivi in rilievo o scavati che aggiungono texture e profondità.

Paolo Pontremolesi

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