Pronti per la grigliata del 25 aprile? Se vuoi risparmiare ma portare a tavola carne di qualità segui i nostri consigli.
Superate Pasqua e Pasquetta, giornate in cui il tempo ha costretto a rinunciare alle scampagnate e alle grigliate all’aperto con gli amici, ci si avvicina alla festa della liberazione con la voglia di arrostire un bel po’ di carne in compagnia di familiari e persone care. Questa volta sembra che il meteo possa essere più clemente e che si possa rinverdire la tradizione di una giornata passata in mezzo alla natura, in cui ci si rilassa con un bicchiere di vino in mano e un panino con all’interno della carne nell’altra.
Solitamente quando si va a fare una scampagnata in montagna o in un parco, la spesa viene condivisa tra i convitati e non ci sono grossi problemi per quanto riguarda il costo dei viveri, ma quando qualcuno vuole organizzare in casa propria, magari per sfruttare il giardino e quella zona cottura creata appositamente per queste evenienze, il costo della spesa è solitamente a carico del padrone di casa.
Dato il periodo storico, con l’inflazione che non accenna a scendere ed il costo della materia prima sempre più alto, qualcuno potrebbe pensare di rinunciare all’idea di fare una festa in casa e di offrire agli amici e ai parenti un pranzo. Fare una grigliata con molti invitati potrebbe infatti essere molto costoso e dunque un grosso deterrente per chi avrebbe voglia di passare una giornata di questo tipo ma non ha a disposizione molti fondi.
Grigliata del 25 aprile: ecco quali carni scegliere per risparmiare sui costi ma non sulla bontà
Uno dei piatti principali per un’occasione come il 25 aprile è sicuramente la carne di manzo. Siamo solitamente attirati dalle classiche fettine senza grassi oppure dalle costate, dalle fiorentine, dal filetto o dai tomahawk. Si tratta di tagli davvero costosi e quindi, specialmente in questo periodo, bisognerebbe evitare almeno per questa volta di sceglierli. Cosa fare dunque?
C’è chi potrebbe pensare di dover ricorrere alle offerte dei supermercati e chi potrebbe pensare di dover ripiegare sul macinato o sul lesso. Ma non c’è bisogno di ricorrere a questo, potete optare ad esempio per delle bistecche di collo. Queste si presentano, specie se disossate, meno uniformi (sono un po’ sfaldate) e con all’interno alcune venature di grasso che le rendono meno appetibili all’aspetto. Tuttavia in quanto a sapore non hanno nulla da invidiare alle fettine e alle bistecche che comprate di solito, anzi potrebbero proprio sorprendervi.
Se aveste voglia di comprare del pollo e voleste risparmiare senza rinunciare alla qualità, l’unica cosa da fare è acquistare un pollo intero. Solitamente il pollo intero ha un costo inferiore alle cosce e al petto già tagliato. Per chi avesse voglia di carne di maiale ma è spaventato dal costo delle costate e della salsiccia, può optare per le costine. Queste hanno un sapore superlativo e se superate lo scoglio di doverle mangiare con le mani e doverle spolpare con la bocca avrete un piatto gustoso ed economico da proporre ai nostri invitati.