Arriva un nuovo allarme sul guardare troppa TV e le malattie che puoi sviluppare sono gravi e molteplici: ecco come difenderti.
Guardare la televisione può essere un’abitudine piacevole e ci può apparire qualche cosa di innocuo. Eppure le ultime ricerche sottolineano come eccedere con le ore di TV al giorno può avere pesanti ripercussioni sulla salute. Può sembrare qualcosa di allarmistico dire che stare troppe ore davanti alla TV potrebbe arrivare ad ucciderti ma purtroppo la sedentarietà può essere un grave nemico del nostro corpo. Già da tempo l’eccesso di televisione e di sedentarietà era stato connesso ad un maggior rischio di cancro e malattie cardiache come ictus ed infarto.
Tuttavia una nuova ricerca ha anche dimostrato che lo stare in poltrona troppo tempo a osservare i nostri programmi preferiti aumenta anche il rischio di ammalarsi di diabete, polmonite, morbo di Parkinson, malattie del fegato ed influenza. I ricercatori National Cancer Institute del Michigan hanno analizzato ben 221.000 persone di età compresa tra i 50 e i 71 anni. Tutti costoro erano sani inizialmente. Ciò che si è visto è che rispetto a coloro che stavano davanti al video meno di un’ora al giorno, le persone che invece ci passavano tre o quattro ore avevano ben il 15% in più di probabilità di morire. Ma i dati più sconcertanti riguardavano proprio le persone che vedevano sette ore o più di televisione.
I risultati di questo studio sono impressionanti
In questo caso la probabilità di morire già durante il periodo di osservazione dello studio era aumentato del 47%. Gli scienziati hanno anche preso in considerazione le abitudini dei soggetti esaminati nel complesso. E’ emerso che le persone che guardavano molte ore di TV, persino se poi praticavano regolarmente sport, non ne traevano il giusto beneficio. Quindi secondo questi ricercatori non soltanto passare troppe ore davanti alla televisione è decisamente nocivo ma arriva anche a vanificare l’effetto positivo dell’eventuale sport che si pratica.
Gli autori principali della ricerca hanno detto che erano consapevoli del fatto che guardare la TV nel tempo libero è fortemente connesso alla sedentarietà. Tuttavia si sono detti sorpresi dell’impatto così negativo che questa abitudine può avere. L’80% degli adulti americani guarda in media 3,5 ore di televisione al giorno e sostanzialmente dedica metà del tempo libero a questa attività.
La sedentarietà uccide
Da un lato lo studio dimostra che se si è troppo pigri e si guarda troppo la televisione persino gli effetti dell’attività fisica potrebbero essere vanificati ma secondo gli autori questo concetto non va frainteso. I ricercatori hanno sottolineato che lo sport e l’attività fisica sono comunque sia importanti. Dovremmo tutti quanti abituarci a ridurre le ore che passiamo davanti alla TV, al computer o allo smartphone in favore di ore dedicate ad una bella passeggiata ed all’attività fisica. Purtroppo la sedentarietà e la pigrizia sono un vero e proprio fattore scatenante per tante patologie.
Dal cancro, alle patologie cardiache sono tanti i problemi nei quali incorre il nostro corpo quando lo rendiamo flaccido e pigro e lo disabituiamo al movimento. Il nostro organismo è un qualcosa di dinamico ed è fatto per muoversi. In sintesi dallo studio emerge che chi guarda 7 ore di TV ha il 47% in più di probabilità di morire di cancro, infarto, ictus, diabete, polmonite e malattie neurodegenerative come il Parkinson.
Cambiare le abitudini è fondamentale e possiamo farlo così
Il consiglio degli esperti è proprio quello di abituarsi a praticare regolarmente uno sport che ci piaccia. Il problema è che di norma chi è molto amante della televisione ed è molto sedentario è disabituato a fare sport. Proprio per questo una buona idea è quella di provare tanti sport diversi. Facendo così si troverà quello che è meno pesante da sostenere e che quindi potremo svolgere nel tempo. Cambiare le nostre routine non è facile ma se arriviamo a sostituire tante ore di televisione con qualche ora di buona attività fisica sicuramente staremo abbassando drasticamente il rischio di insorgenza di varie patologie.
Ma non dobbiamo sottovalutare l’apporto positivo dello yoga. Infatti è stato riscontrato che alcune persone particolarmente pigre e sedentarie e che non avevano alcuna intenzione di dedicarsi seriamente ad uno sport, trovavano un grande piacere nell’avvicinarsi allo yoga e questo poteva essere “la porta” per un cambio di paradigma nelle loro abitudini di vita. Dunque lo yoga con la sua dolcezza e con l’abituare il corpo a posizioni e stili di vita più naturali, può essere un ottimo grimaldello per forzare quelle resistenze che alle volte ci impediscono di cambiare.