Hai figli? Fai attenzione a non commettere questi errori comunissimi: non fanno bene al bambino

Educare un figlio è un’enorme responsabilità e un compito difficilissimo. Forse il genitore perfetto non esiste, ma ci sono alcuni errori – purtroppo molto diffusi – dai quali ci si dovrebbe ben guardare.

Figli si nasce, genitori si diventa. E purtroppo non esiste un manuale preconfezionato che spieghi come svolgere quel fondamentale ruolo educativo. Ogni figlio è un “caso” e a sé, e ogni genitore è diverso dall’altro. Ogni giorno presenta una nuova sfida e si procede per tentativi ed errori. Ma di sicuro ci sono alcune prassi sbagliate e cattive decisioni da evitare a tutti i costi.

figli errori comunissimi che fanno male al bambino
Non esiste il manuale del perfetto genitore, ma ci sono errori da evitare a ogni costo. (Grantennistoscana.it)

Insomma, se è impossibile stabilire a priori cosa un buon genitore dovrebbe fare con – e dire al – proprio figlio nei vari step del suo percorso di crescita, certamente si può mettere nero su bianco cosa NON va assolutamente bene.

Gli errori da evitare nell’educazione dei figli

  1. Soffocare il bisogno primario di autonomia del bambino. Se i genitori sono iperprotettivi tarpano le ali ai loro figli, infondendo in loro insicurezze e paure, o portandoli a sviluppare una visione distorta della libertà e del potere.
  2. Dire al proprio figlio sempre di sì. I bambini che hanno tutto e subito, contrariamente a quello che si potrebbe pensare, non sono mai i più felici. Oltre a crescere viziati, non imparano il valore delle cose e il piacere di raggiungere obiettivi con le proprie forze. Certi “no” fanno più che bene.

    figli errori comunissimi che fanno male al bambino
    I figli hanno bisogno di regole chiare e ben motivate, non di comandi e atteggiamenti terrorizzanti. (Grantennistoscana.it)
  3. Relazionarsi in modo teso e nervoso. Perdere le staffe, urlare, addirittura venire alle mani è deleterio per tutti e sotto tutti i punti di vista. La rabbia e le costruzioni non insegnano cosa è giusto e cosa è sbagliato. E la paura paralizza il cervello e le emozioni. Servono regole chiare e ben motivate, non comandi e atteggiamenti terrorizzanti.
  4. Credere di avere un figlio perfetto. Difendere il proprio pargolo sempre e comunque, magari mettendosi contro le sue maestre, ed esaudire ogni sua richiesta è la ricetta sicura per rovinarlo. Da adulto sarà un arrogante con gravi problemi relazionali.
  5. Competere con altri genitori. Mettere a confronto il proprio figlio con altri bambini è inutile e deleterio. Guai ad inculcare complessi di superiorità o di inferiorità: la vita è una continua sorpresa e con il tempo emergeranno doti e doni inaspettati.
  6. Battibeccare con il proprio partner. Capita soprattutto tra genitori separati, ma non solo, e l’effetto sulla psiche del minore è devastante, tra senso di disagio, ansia e confusione. Le regole educative devono essere concordate e applicate da entrambi i genitori.

Non resta ora che passare dalle parole ai fatti.

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