Dopo le presunte voci di divorzio tra Harry e Meghan, sempre più lontani in pubblico, è stato finalmente svelato il piano della coppia reale.
In questi mesi Meghan, e soprattutto Harry, hanno sperimentato cosa significhi dover fare i conti col “mondo del lavoro“. Insomma, essere belli, giovani e reali è stata una condizione favorevole che ha aperto loro tantissime porte. Ma lontano dai riflettori e dalla protezione di Buckingham Palace, la coppia si è dovuta reinventare al meglio delle sue possibilità per sopravvivere mediaticamente.
E dato che tutto quello che si poteva dire sulla famiglia reale, sui protocolli, sulla stampa britannica e sul rapporto turbolento col resto dei Windsor è stato già sviscerato abbastanza, i Sussex piano piano hanno spostato l’attenzione su di loro come nuovo fulcro di interesse e intrattenimento. Tuttavia, la situazione sembra essergli sfuggita di mano. Meghan, infatti, si è fatta vedere in pubblico più e più volte senza il marito instillando così il dubbio di un divorzio imminente.
Un divorzio però effettivamente c’è stato e anche inaspettato. Spotify ha interrotto la collaborazione milionaria con la coppia per il podcast “Archetypes“. Presentato in pompa magna con grandissime aspettative, in realtà il progetto dei Sussex è stato un vero flop su tutti i fronti, con non poco risentimento da parte del colosso dello streaming. Stando ad alcune indiscrezioni, infatti, Harry e Meghan si sarebbero impegnati il minino indispensabile realizzando anche meno contenuti di quelli concordati.
E così, perfino Bill Simons, dirigente di Spotify, in una puntata del suo podcast ‘The Ringer’, parlando di Harry e Meghan li ha definiti dei “fo**uti truffatori“. Insomma col risentimento alle stelle e la popolarità ai minimi storici, malgrado resti attivo l’accordo ben più redditizio con Netflix, la stoccata da parte di Spotify ha gettato un’ulteriore ombra sulla coppia che sembra disposta a tutto però per migliorare la propria immagine.
Harry e Meghan dicono addio ai Windsor e diventano degli Spencer?
Qualche giorno fa aveva fatto notizia, o forse sarebbe meglio dire scalpore, l’indiscrezione bomba secondo cui Harry e Meghan ben presto non saranno più dei Windsor. La coppia, infatti, avrebbe deciso di cambiare cognome omaggiando proprio Lady D. In un’intervista rilasciata a ‘GB News‘, Tom Bower, uno degli esperti reali più importanti quando si parla di Corona inglese, ha spiegato come i duchi siano prossimi al cambio di cognome. “Da Windsor a Spencer, come la defunta madre di Harry, la principessa Diana”, ha spiegato.
Ma cosa si nasconde dietro questa decisione? Non è tanto il cambio di cognome a destare scandalo, piuttosto la scelta ben precisa. A molti, infatti, non sembra solo un omaggio quello della coppia. Sappiamo bene come Harry soffra ancora oggi per la tragica perdita della madre e del suo rapporto più che speciale con la principessa. Tuttavia, resta una scelta forte e inaspettata.
Adottare il cognome di Lady D, infatti, implica fare proprie le battaglie, le lotte e gli ideali per cui la principessa del popolo è stata sempre in prima linea. Amata da tutti, Diana ha rappresentato appieno gli anni Novanta diventandone un simbolo. E non è detto che Harry e Meghan siano all’altezza dell’impresa. Anche perché sarebbe stata Meghan e non Harry a prendere questa decisione.
“Ciò che è veramente interessante nel re-branding dei Sussex è che Meghan ha deciso che il suo vero obiettivo nella vita è quello di essere la nuova Diana“, ha sottolineato sempre Tom Bower parlando di Lady D come la passione più grande di Meghan. È probabile quindi che si tratti solo di un modo come un altro, dopo l’inseguimento coi paparazzi e le uscite in solitaria, di riaffermare la credibilità sia sua che del marito.
Il tutto ovviamente con buona pace da parte di Carlo. Il sovrano pensava di poter ripartire da zero col figlio dopo l’incoronazione dello scorso 6 maggio, ma così non è stato. Se si concretizzasse però il cambio di cognome, più che il sovrano, sarebbe lo zio di Harry a non essere per nulla entusiasta. Stando, infatti, all’esperta reale Petronella Wyatt, Charles Spencer non vuole proprio che Meghan diventi “la nuova Diana“. E forse sarà accontentato.
I Sussex come David e Victoria Beckham: quando l’amore diventa un business
E così se l’ex attrice non può essere la principessa del popolo 2.0, ruolo questo peraltro che appartiene già a Kate Middleton, Meghan ha deciso di prendere inspirazione da un’altra coppia made in UK. Stiamo parlando di David e Victoria Beckham. Sposati da quasi 24 anni, l’ex calciatore e la pop star rappresentano uno delle coppie più belle, salde, longeve e innamorate del mondo dello spettacolo, ovvero una rarità oggigiorno.
Insomma, col tempo sono diventati una vera icona che piace, funziona e soprattutto vende. I tabloid inglesi infatti, malgrado il contenzioso legale in corso proprio con Harry per una fuga di notizie di cui non sarebbero però i veri responsabili, sono certi che il duca e la duchessa del Sussex stiano ancora progettando un loro futuro imprenditoriale.
Esauritisi però i contenuti più scottanti, Harry e Meghan hanno rivoluzionato il loro modello di business puntando principalmente sulla coppia. Stiamo parlando del loro punto forte nonché marchio di fabbrica, un po’ come per David e Victoria. I due, infatti, sono riusciti a monetizzare il loro matrimonio trasformandolo in un brand.
Il nuovo modello imprenditoriale di Harry e Meghan: cosa hanno in mente i Sussex?
Prima che i tabloid inglesi rilanciassero la notizia in questi giorni, l’esperto reale Richard Hardman aveva già dichiarato come Harry e Meghan stiano provando a seguire un modello imprenditoriale sulla falsariga di Victoria e David Beckham. “Stanno prendendo ispirazione dal successo di un marchio come quello di Beckham“, ha spiegato Hardman parlando del cambio di rotta dei Sussex specialmente dopo l’uscita di “Spare – Il Minore“.
Tuttavia, si tratterebbe di un piano dettagliato e ben studiato da parte della coppia che ha solo subito una brusca accelerata negli ultimi mesi. Quado ancora, infatti, Elisabetta era la regina del Regno Unito, Harry e Meghan avevano costretto la sovrana a non usare più il titolo “Sussex Royal“, proprio perché avevano già individuato il loro marchio distintivo. E così, i Sussex avevano anche fatto richiesta di registrazione.
Tuttavia, presto hanno dovuto annullare la richiesta sospendendo anche l’utilizzo dell’account Instagram con lo stesso nome che rappresentava una vera miniera d’oro per la coppia. Eppure, sfumata la registrazione del titolo reale, Harry e Meghan avevano provato con “Archetypes“, ovvero il nome scelto anche per il podcast prodotto da Spotify.
L’ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti però ha rifiutato la richiesta. Esiste, infatti, in Arizona una società che ha lo stesso nome. Insomma, il piano dei Sussex è molto semplice, ma al momento resta una bozza. Fatto sta che la coppia ha bisogno, ora più che mai, di riqualificare la propria immagine dopo il periodo buio dal punto di vista tanto mediatico quanto professionale.
Non è ancora chiaro però come il principe e l’ex attrice prenderanno ispirazione proprio da David e Victoria Beckham per fare del loro matrimonio un brand consolidato e di successo. Una cosa tuttavia è certa. Per sopravvivere a Hollywood, è arrivato il momento per Harry e Meghan di rimboccarsi le maniche e provare così al mondo come oltre la royal family ci sia molto di più.