Prima dell’addio definitivo alla Royal Family il principe Harry era molto legato ai suoi nipoti, tanto da spendere una cifra folle per Louis.
Se si pensa ora al principe Harry e alla Royal Family, non si può non fare riferimento al Megxit e a tutto quello che ha rappresentato non solo per i Windsor ma per tutti i sudditi del Regno unito. Non era la prima volta che un membro senior prendeva le distanze dal resto della famiglia reale, basti pensare in tal ottica a re Edoardo VIII che nel 1936 abdicò a favore del fratello minore Alberto (padre della defunta regina Elisabetta) per amore di Wallis Simpson.
Tuttavia, per quanto nell’aria ormai da diversi anni, la rottura tra il duca del Sussex e la corona inglese è stata comunque dolorosa e turbolenta. E l’intervista bomba rilasciata a Oprah Winfrey solo qualche mese dopo il trasferimento negli Stati Uniti e poi il documentario per Netflix e il libro scandalo “Spare – Il minore” non hanno fatto altro se non dimostrare un clima teso, a tratti anche livoroso e rancoroso.
Eppure, dal 6 maggio scorso – giorno dell’incoronazione di re Carlo – le cose sembrano essere, anche se impercettibilmente, migliorate. Il sovrano, infatti, ha sempre espresso il desiderio di riappacificarsi col principe ribelle un giorno. E si dà il caso che quel giorno sia più vicino del previsto.
Harry ritorna a Buckingham Palace: tutti i dettagli di un incontro destinato a fare la storia
A gran sorpresa, come riportato da ‘Ok! Magazine‘, Carlo avrebbe convocato Harry il 17 settembre a Buckingham Palace per iniziare dei veri e propri “negoziati di pace“, senza Meghan però. Malgrado la Markle accompagnerà il marito in Germania, più precisamente a Düsseldorf, per la nuova edizione degli Invictus Games (le Olimpiadi dal 2014 dedicate ai veterani di guerra da parte di Harry), non sarà la benvenuta a Londra.
È stato proprio Carlo a chiedere che la duchessa non sia presente durante gli incontri tra padre e figlio. E a dimostrazione del fatto che il re non vuole ingerenze di alcun tipo, non parteciperà nemmeno William. A differenza del padre, non è ancora pronto a perdonare il fratello minore. E sarebbe strano il contrario dato che Harry ha avuto modo di criticare in diverse occasioni il principe di Galles parlando di lui come di una vittima del sistema, pronto solo a svolgere il suo dovere.
Ma non solo. Nella controversa autobiografia, infatti, sono emersi anche lati inediti di William con grande disappunto del principe. Harry ha confessato un terribile litigio tra i due e il motivo della discordia era proprio Meghan considerata dal fratello maggiore “difficile, maleducata e intrattabile“. E così William avrebbe perso la pazienza afferrandolo per il collo e facendolo cadere a terra. Insomma, non proprio il massimo della pubblicità per il futuro erede al trono del Regno Unito.
Uno degli insegnamenti più importanti della corona inglese, infatti, riguarda proprio la compostezza e un atteggiamento super partes che cozza non poco con la confessione intima di Harry. Motivo per cui William non sarà presente il prossimo 17 settembre. Anche perché, malgrado il desiderio di Carlo di riavere un rapporto sereno col figlio, resta pur sempre un negoziato con delle trattative ben precise.
Una delle clausole, infatti, riguarda proprio le ultime mosse eclatanti di Harry che non dovrà più parlare in pubblico dei problemi di famiglia. È ancora troppo presto però per capire se il principe ribelle accetterà o meno le condizioni imposte dal padre.
Il regalo da capogiro di Harry per il nipotino Louis: ecco quanto ha speso il duca per il battesimo del principe
Una cosa è certa però: Harry ha sempre adorato i suoi nipotini ed era molto legato a loro prima che decidesse di cambiare vita volando alla volta della California. E così nel 2018 per il battesimo di Louis, il principe ha speso una piccola fortuna per far contento il nipote. Lo zio Harry, infatti, per quell’occasione ha pensato a un regalo davvero speciale per lui.
Il duca ha regalato al terzogenito di William la copia originale di “Winnie The Pooh” scritta proprio da A.A. Milne nel lontano 1926. Acquistata in un negozio di antiquariato di Kensington, questa rarissima prima edizione è costata allo Spare ben 8.000 sterline che corrispondono a 9.000 euro. Insomma, stiamo parlando di un regalo di tutto rispetto e che di certo il figlio del re si può permettere.
Ma più che il valore economico, è quello sentimentale a essere inestimabile. Una fonte vicina alla famiglia reale aveva confessato al ‘Mirror‘ come Harry abbia pensato a questo regalo ricordando i momenti della sua infanzia con la mamma Diana. La principessa, infatti, leggeva le fiabe della buonanotte a Harry prima di andare a dormire e così lo zio Harry ha deciso di tramandare questa tradizione prima ai nipoti e poi anche ai figli.
“Lady D amava tutti i vecchi classici“, ha raccontato l’insider. “E Harry ha avuto la brillante idea di creare una piccola biblioteca di prime edizioni affinché Louis, Charlotte e George possano leggerli anche quando saranno cresciuti“. Un gesto così tenero che stride non poco con i momenti turbolenti e di tensione vissuti da tutta la famiglia reale solo qualche mese dopo.