Il rompicapo di oggi sta facendo impazzire il web: cosa può essere ciò che ha un solo occhio che non vede?
Un solo occhio. Già partiamo male così. Quando poi si scopre quell’unico occhio nemmeno ci vede, allora le cose si complicano. La sfida di oggi, ammettiamolo pure, è un po’ folle. Ma si sa che proprio le sfide più folli alla fine sono quelle più divertenti.
In un mondo dove tutto deve filare secondo piani e progetti un po’ di sana follia stimola la creatività, altrimenti compressa da una serie di elementi che devono per forza concatenarsi in un unico modo.
Invece la cosa bella dei rompicapi e degli indovinelli è precisamente questa loro caratteristica del tutto opposta: l’imprevedibilità, il fatto di non essere mai scontati. Il quiz di oggi non fa eccezione. E ovviamente ha un trabocchetto, pensato appositamente per non renderti le cose troppo facili. Una sfida scontata, diciamolo senza problemi, semplicemente non è una sfida. Una sfida senza il sapore della sfida non vale nemmeno la pena di essere cominciata.
Però un aiutino, una spintarella per mettere nella giusta direzione, questo te lo diamo più che volentieri. Il resto dovrai mettercelo tu però. E il resto, indispensabile per risolvere il rompicapo, si chiama immaginazione, intuizione. Ma anche concentrazione.
Ti serviranno sia una che l’altra dote per raggiungere il tuo obiettivo. E non dimenticare che non potrai rimuginare una vita. Per risolvere il quiz hai al massimo trenta secondi di tempo. Dunque avrai pochissimo tempo a disposizione. Ma unendo i suggerimenti che ti forniremo all’immaginazione e alla concentrazione avrai tutte le carte in mano per risolvere il rompicapo.
Partiamo allora col suggerimento. Lo so, magari hai pensato subito a Polifemo, il ciclope chiacchierone accecato dall’astuto Ulisse con un bastone arroventato. Ecco, in questo caso sei decisamente fuori strada. Polifemo aveva un solo occhio ma ci vedeva benissimo prima di cadere nella trappola dell’Odisseo. Non è lui la soluzione del rompicapo.
E non è nemmeno un altro personaggio, mitologico o reale. Fai attenzione, segnati con attenzione il suggerimento che ti diamo: l’indovinello di oggi ha a che fare piuttosto con una metafora. Sì, una metafora. È da qui che devi partire per la tua ricerca della risposta corretta.
Adesso hai tutte le coordinate che ti aiuteranno a risolvere questo indovinello un po’ folleggiante. Per tua comodità e chiarezza te lo riscriviamo qui di seguito:
«Ho solo un occhio, ma non vedo. Cosa sono?».
Ricordati la dritta che ti abbiamo dato. Devi partire da una metafora: non da un occhio reale, incastonato nella testa di una persona in carne e ossa. Insomma, devi fare uno sforzo di immaginazione e andare oltre quello che comunemente intendiamo con un occhio.
Ma veniamo al dunque: di suggerimenti e indicazioni ne abbiamo date in abbondanza, la risposta a questo punto dovrebbe essere ormai evidente.
Ricordati che un bravo solutore di rompicapi si riconosce dall’impegno e dalla dedizione. Qui non si fa a gara a chi vuol fare il fenomeno. Questi indovinelli non servono a misurare intelligenze, ma a tenere allenate le menti. Un toccasana adesso che i robot sembrano volerci dettare la risposta a ogni domanda (tra un po’ magari ci suggeriranno pure le domande “giuste” da fare… ).
Per questo è fondamentale allenare con costanza le nostre abilità e capacità, altrimenti ragionare e rimuginare serve a gran poco e dà poco frutto. E anche se non dovessi aver indovinato la soluzione corretta, poca importa. Qui davvero l’importante è partecipare. Più sotto ti indicheremo altri test per darti la possibilità di rifarti subito o, se hai indovinato, per continuare ad affinare le tue capacità.
Passiamo allora a svelare la risposta esatta. Naturalmente oltre alla soluzione vorrai avere anche una spiegazione. Come abbiamo detto più sopra, il rompicapo che sta facendo scervellare il web ha a che fare con un trabocchetto e con una metafora. Se hai fatto tesoro di questi due suggerimenti sarai arrivato in un baleno a trovare la soluzione. Sì, perché la soluzione, la risposta è esatta è il ciclone.
L’occhio di cui stiamo parlando è proprio quello: l’occhio del ciclone, il posto in cui nessuno vorrebbe mai trovarsi. Un modo di dire, una metafora che indica la condizione di chi si trova in una posizione scomoda e pericolosa, a rischio di essere bersagliato un po’ da tutte le parti. Qualcuno che si trova nei guai e sta passando un brutto quarto d’ora, in pratica.
Come dicevamo, se hai voglia di rifarti o di testare ancora le tue capacità puoi metterti alla prova con questi due test:
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