Prima di diventare una Windsor a tutti gli effetti, la vita di Kate Middleton non è stata per nulla semplice: ecco cosa accadeva al college.
Sono passati ormai vent’anni dall’incontro fatidico tra Kate e William. E benché si pensi che sia tra i due la Middleton quella fortunata, Tom Quinn, un esperto reale molto vicino ai Windsor, ha ammesso in realtà come sia proprio il contrario. Il principe di Galles, soprattutto a causa della sua infanzia e adolescenza travagliata, infatti, è spesso vulnerabile e propenso a scatti di rabbia improvvisi.
“Sappiamo dal libro Spare che William è più incline agli scoppi emotivi e alle collere improvvise“, ha spiegato lo scrittore in un’intervista rilasciata al ‘Daily Express‘. Insomma, l’erede al trono del Regno Unito avrebbe un carattere fumantino, per stessa ammissione del fratello minore. Si tratta, tuttavia, di una caratteristica comune tra i membri della famiglia reale.
“Questa è una cosa che risale alle generazioni di maschi reali, in particolare gli eredi al trono, che tendono ad avere capricci“, ha sottolineato Quinn sempre nell’intervista. E nemmeno Harry ne sarebbe immune. Tuttavia, è interessante notare come William abbia scelto come compagna di vita una persona diametralmente opposta a lui e che per certi versi è stata la sua “salvezza” sin dai tempi del college.
La naturale compostezza di Kate, infatti, è stata una sorta di palliativo naturale per William, soprattutto nei periodi più difficili.
Kate Middleton: il faro di William già ai tempi del college
Per tutte queste ragioni, quindi, sarebbe William estremamente fortunato ad avere Kate nella sua vita. Sì, indubbiamente l’esistenza della Middleton è cambiata in meglio e ora lei più di chiunque altro rappresenta appieno la Corona inglese, tanto da aver oscurato Carlo e Camilla durante la loro prima visita ufficiale dopo l’incoronazione avvenuta lo scorso 6 maggio. Fatto sta che l’effetto positivo sulla Royal Family di Kate si vede eccome.
Svolge, infatti, la sua “missione” ben prima di esser diventata una Windsor a tutti gli effetti sposando William. Quando si sono conosciuti, entrambi frequentavano in Scozia l’Università di St Andrews e studiavano storia dell’arte. Anche se il principe non era per nulla entusiasta della sua scelta. E così, per evitare che abbandonasse il college, Kate ha insistito affinché cambiasse corso di studi, laureandosi in Geografia.
Insomma, Kate sarebbe da oltre vent’anni una vera medicina per William. Solo la principessa sa come calmarlo e farlo ragionare, questo grazie alla stabilità e alla solidità che trasmette al marito. “I Middleton hanno solo fatto sentire bene i bambini con se stessi, specialmente Kate, che ha costruito una solidità che deriva dall’avere un buon rapporto con due genitori“, ha spiegato ancora Tom Quinn.
E in tal ottica, i genitori di Kate hanno fatto un ottimo lavoro a 360 gradi. La Middleton, infatti, ha una forte personalità. Raramente si scompone e sembra avere da sempre il controllo della situazione, anche quando i compagni di classe erano inclementi con lei e la prendevano in giro.
Gli anni difficili della principessa del Galles al St Andrews
I genitori di Kate hanno puntato molto sull’educazione di Kate e non hanno mai fatto mistero di volere il meglio per la figlia. Ed è stato proprio grazie all’ascesa sociale ed economica dei Middleton se Kate ha potuto frequentare la stessa università di William. Tuttavia, gli anni del college non furono tutti rose e fiori come si può immaginare.
La principessa ha dovuto fare i conti con un clima ostile. I compagni di classe, infatti, non hanno mai perso l’occasione di deriderla. Le hanno affibbiato anche un soprannome per nulla lusinghiero e che aveva a che fare col suo passato. Come ha raccontato la scrittrice Katie Nicholls nel podcast ‘Vanity Fair Dynasty‘, alcune delle compagne della Principessa del Galles hanno definito Kate Middleton “porta manuale“, in riferimento al lavoro che Carole, la madre di Kate, svolgeva come assistente di volo della British Airways hostess.
Prima di fondare una società milionaria insieme al marito, infatti, Carole era una “semplice” hostess. E tanto bastava per le compagne di classe di Kate per farla sentire inferiore rispetto a loro. Insomma, le origini “umili” della futura regina consorte del Regno Unito non erano paragonabili alla classe abbiente che frequentava il St Andrews. Ma anche in questo caso Kate è stata davvero eccezionale.
La scrittrice ha affermato nel podcast che nonostante all’attuale Principessa del Galles non piacesse il soprannome che le avevano dato i suoi compagni, non si è mai lasciata influenzare o, peggio, abbattere. Ma non solo. È probabile che alcuni degli studenti che l’abbiano derisa durante l’Università e le abbiano dato quel soprannome per screditarla di fronte al resto degli studenti a causa delle sue origini, oggi la pensino in modo completamente diverso. Ma è difficile stabilirlo dopo tutti questi anni. Sicuramente, però, non avrebbero mai immaginato di star prendendo in giro la moglie dell’erede al trono.
La principessa del Galles, infatti, è diventata una delle donne più influenti del nostro tempo, tanto da dettare la moda e lo stile, proprio come faceva Lady D 30 anni prima. Giusto per rendere l’idea della sua grandissima “influenza“, il fatto che scelga anche brand economici come Zara la rendono ancora più apprezzata e amata da tutti.
E così, durante il red carpet agli ultimi BAFTA, gli orecchini a grappolo di metallo proprio di Zara sono andati sold out subito dopo la sua apparizione. È indubbio ormai che la principessa ricopra un ruolo forte e centrale nella scenario pubblico inglese.
L’altro soprannome di Kate Middleton dopo l’università
Eppure, anche una volta diventata la fidanzata di William, Kate ha dovuto fare i conti con un altro soprannome poco gradito. E questa volta da parte della stampa inglese. Prima di sposarsi, infatti, il principe e la principessa del Galles sono stati insieme per tantissimo tempo.
La coppia, infatti, ha voluto prendersi il tempo necessario prima di fare il grande passo e fissare una data per il loro matrimonio. Durante questo lungo periodo però – ben dieci anni – la stampa britannica decise di soprannominare la Middleton “Waity Katie“, giocando col nome della principessa. In inglese, infatti, “to wait” significa aspettare ed effettivamente la principessa ha aspettato tanto prima di ricevere la proposta di matrimonio.
Ma l’attesa ne è valsa assolutamente la pena! William, infatti, ha chiesto a Kate di sposarlo in Kenya e le ha regalato l’anello di fidanzamento della mamma Diana. E dopo 12 anni di matrimonio e tre figli (George, Charlotte e Louis) Kate è pronta con la sua dolcezza e la sua risolutezza a diventare un giorno la regina del Regno Unito al fianco di William. Insomma, i genitori della Middleton ci avevano visto lungo sulla figlia!
