Come vivere al meglio e il più a lungo possibile? L’annosa questione trova finalmente una valida risposta nei consigli di un neurochirurgo.
Da che mondo è mondo l’essere umano è in cerca dell’elisir di lunga vita. Il segreto di un’esistenza lunga e in salute è un po’ come il Santo Graal: qualcosa che fatto interrogare medici e scienziati, filosofi e letterati, religiosi e non. A ben vedere, la risposta potrebbe stare in una serie di abitudini semplici quanto trascurate. Parola di neurochirurgo.
In altre parole, il segreto della longevità potrebbe non esistere, ma ci sono piccole cose che ognuno di noi può fare nella vita di ogni giorno per assicurarsi un’esistenza in salute e il più lunga possibile. Un neurochirurgo esperto e stimato come Brett Osborn ha dispensato a Eat This, Not That alcuni consigli per avvicinarsi il più possibile a quell’obiettivo. Ecco cosa dobbiamo fare.
Le regole fondamentali per una vita sana e lunga
- Prendi il controllo della tua salute
“Tutti dovrebbero avere cura di misurare la pressione sanguigna e il glucosio”, spiega Brett Osborn.
2. Segui una dieta anti-infiammatoria
“Mangia più mirtilli, farina d’avena, ciliegie, salmone, cioccolato fondente, zenzero, barbabietole, broccoli e bevi più tè verde”.
3. Fai esercizio fisico ogni giorno
“L’esercizio fisico deve essere difficile. Se non lo è, probabilmente lo stai facendo nel modo sbagliato”.
4. Prendi in considerazione l’assunzione di integratori
“Dovresti essere consapevole dei bassi livelli di alcuni minerali”.
5. Attenzione allo stress
“La privazione del sonno, per esempio, può peggiorare ulteriormente la situazione. Lo stress può anche influenzare la memoria”.
L’ultimo consiglio ci offre lo spunto per soffermarci su un aspetto chiave della qualità della vita: una mente attiva e funzionante. In questo senso, c’è tutta una serie di buone abitudini da adottare, possibilmente prima dei 50 anni. La salute cognitiva non va trascurata, anche perché rafforzarla non è così difficile: basta un po’ di attenzione e costanza prima che sia troppo tardi. Diversi studi scientifici hanno indagato sul da farsi per mantenere il cervello pienamente efficiente anche a 80 anni.
Le abitudini da adottare secondo gli esperti si sovrappongono in parte all’elenco precedente:
- Inizia ad allenarti;
- Mangia più frutta e verdure;
- Gioca a Sudoku o altri puzzle e rebus;
- Controlla la pressione sanguigna;
- Rispettare le giuste ore di sonno;
- Bere moderatamente alcolici;
- Evitare il consumo di alimenti trasformati;
- Mantenere forti amicizie;
- Mangiare più bacche e semi;
- Impara a meditare;
- Aggiungere più pesce alla dieta;
- Mangiare più noci;
- Evitare lo stress.
Il focus sulla salute del cervello
La salute del cervello è importante a qualsiasi età. Pertanto, è consigliabile puntare su abitudini che possono aiutare e, naturalmente, stimolare il funzionamento cognitivo. E che, oltre ad essere molto vantaggiosi per il cervello, hanno anche un impatto positivo sul cuore, proteggendolo soprattutto da altre malattie, come spiega Gary Small, uno psichiatra geriatrico, sull’Huffpost.
Ecco qualche suggerimento per migliorare (significativamente) la salute del cervello:
- Fare escursioni con un amico. È una forma di semplice esercizio fisico e la conversazione stimola il cervello;
- Meditare per 10 minuti ogni giorno aiuta a ridurre lo stress, che ha effetti molto negativi sulla salute del cervello;
- Tenere un diario della gratitudine. Questa abitudine aiuta a riflettere e ricordare le cose migliori della giornata mentre si scrive e si stimola il cervello;
- Seguire un programma di sonno rigoroso. La privazione del sonno ha conseguenze molto negative sulla salute del cervello e del corpo;
- Cimentarsi in un nuovo sport. Puntare su un’attività che include l’apprendimento e il coinvolgimento sociale è uno stimolo garantito per il cervello.
Proteggere la salute del cervello, insomma, è più semplice di quanto si pensa: a dirlo è anche uno studio pubblicato sulla rivista Heliyon. La capacità cognitiva diminuisce nel corso degli anni, per cui il segreto sta nello stimolarla e migliorarla. Un certo tipo di giochi si presta bene a questa esigenza.
Alcuni ricercatori hanno valutato l’impatto che i giochi cerebrali hanno sulla capacità di migliorare la memoria e la concentrazione. Lo studio ha coinvolto partecipanti giovani e anziani, ai quali sono stati proposti giochi digitali basati sulla capacità di memoria visiva. Gli adulti sopra i 60 anni hanno ottenuto punteggi migliori nei test di memoria e di concentrazione.
“I giochi di puzzle per le persone anziane hanno la straordinaria capacità di stimolare le capacità mentali nella misura in cui i livelli di memoria e concentrazione sono gli stessi di quelli richiesti a un ragazzo di 20 anni”, spiega Joe Cutting, uno degli autori dello studio. Rispetto ai giochi di strategia e d’azione, sono un passatempo più vantaggioso per le persone anziane.
Infine, c’è tutta una serie di alimenti su cui dovremmo puntare. Il sito web SheFinds ha parlato con la dietologa Mary Sabat per capire come rafforzare la salute cognitiva e migliorare la memoria. A detta dell’esperta, i pesci grassi sono l’opzione migliore, soprattutto per via degli omega-3. “Pesci come salmone, sgombro, trota, sardine e aringhe sono ricche fonti di omega-3, che sono essenziali per la salute e la funzione del cervello”, afferma la nutrizionista. “Svolgono un ruolo chiave nel mantenimento della struttura e della funzione delle cellule cerebrali. La loro assunzione è stata collegata a una migliore funzione cognitiva, compresa la memoria”. Gli omega-3 possono aiutare anche a ridurre i sintomi dell’ansia e rimanere più calmi. E scusate se è poco…