Il logo di Amazon è diventato un simbolo assoluto di questo periodo storico, ma nasconde qualcosa di cui si sono accorti solo in pochissimi.
Nata nel 1995 da un’intuizione geniale del suo fondatore Jeff Bezos, l’azienda di e-commmerce più grande del mondo inizialmente non si chiamava così. Il nome originario era Cadabra, come la seconda parte della formula magica per antonomasia: “Abracadabra“.
Probabilmente il motivo per cui Jeff Bezos decise di dare questo nome alla sua azienda era per suggerire il fatto che, con metaforico schiocco di dita ci si potesse far consegnare direttamente a casa qualsiasi cosa di cui si avesse bisogno. Il nome – che comunque non era affatto male – venne cambiato appena un anno dopo la fondazione dell’azienda ed entrò in borsa con il simbolo AMZN nel 1997.
Da allora le cose sono cambiate radicalmente, soprattutto nell’offerta di prodotti disponibili nel catalogo di Amazon. In principio, infatti, Amazon vendeva esclusivamente libri e solo con l’andar del tempo decise di ampliare in maniera significativa la propria offerta e oggi si può acquistare su Amazon letteralmente qualsiasi cosa.
Il “segreto” del logo di Amazon
Dal momento in cui l’azienda acquisì il suo nome definitivo il logo è stato cambiato per sei volte. Quello più recente, cioè con tutte le lettere in minuscolo e la freccia sotto al nome dell’azienda, è stato introdotto nel 2000.
Sono quindi quasi venticinque anni che il logo di quest’azienda è diventato familiare per milioni di persone in tutto il mondo ma, come capita sempre quando si parla di immagini, simboli e creatività, il significato simbolico del nuovo logo è stato interpretato in almeno due modi diversi. Per gran parte delle persone che ricevono regolarmente pacchi dai corrieri di Amazon, la freccia sotto al nome dell’azienda rappresenta un sorrisetto stilizzato. Lo stesso sorriso, insomma, che si dipinge sul volto dei clienti quando finalmente ricevono il pacco che avevano ordinato.
Le cose non stanno esattamente così, almeno nelle intenzioni di chi creò il logo attuale di Amazon nel 2000. Come hanno confermato dei dipendenti che erano presenti al momento del cambio del logo, per capire il vero significato della freccia bisogna far caso alla sua posizione in corrispondenza della parola.
Si noterà a questo punto che la freccia parte dalla A e “punta” alla Z della parola Amazon (e non alla N, come sarebbe stato più naturale). Cosa significa allora questa freccia, se non è un sorrisino? Significa che su Amazon si può trovare di tutto dalla A … alla Zeta!
