Non hai proprio idea di come tinteggiare le pareti della cucina? Niente paura, abbiamo la soluzione: ecco qual è il colore giusto per te!
Forse più della camera da letto o della zona living, è la cucina a rappresentare il cuore pulsante di una casa. È proprio lì che avvengono delle vere magie difficili da dimenticare. Basta, infatti, un po’ di farina, qualche uovo, un po’ di latte, un pizzico di sale o zucchero e prendono vita delle deliziose ciambelle, delle squisite torte al cioccolato, delle rustiche pizze fatte in casa o ancora della freschissima pasta fresca all’uovo per dei primi da leccarsi i baffi.
Ma non solo. La cucina, infatti, ha un forte valore terapeutico. Se la giornata non è stata delle migliori, impastare e realizzare dei deliziosi manicaretti può stemperare la tensione e lo stress accumulato, meglio se con un bel calice di vino rosso d’accompagnamento. Ma cucinare è anche un modo costruttivo e di qualità per stare in famiglia. Insomma, dalla cucina passa davvero un mondo fatto da amore, affetto e tanta, tantissima creatività!
Ecco perché non ci stanchiamo mai di parlare di cibo, anche mentre stiamo mangiando un porzione generosa di lasagne. Eppure, prima di giungere a questo stato di grazia culinario e beatitudine terrena tra una torta salata e un tiramisù, c’è tantissima strada da fare a cominciare proprio dal colore delle pareti della cucina che non è per nulla una scelta così scontata come si possa immaginare.
Le nuances disponibili sono davvero tantissime e a volte è facile perdersi nel mare magnum dei colori e delle rispettive sfumature. Insomma, se non hai per nulla idea, non ti preoccupare. Abbiamo le dritte perfette per te: così troverai il colore più adatto per la tua cucina senza stress. Per non incorrere in contrasti eccessivi però, partiamo intanto dallo stile che hai scelto!
SOS: guida pratica e veloce per scegliere con serenità il colore giusto per le pareti della cucina
Può sembrare scontato, in realtà però lo stile della tua cucina influisce molto sul colore finale per tinteggiare le pareti. È fondamentale, infatti, creare un ambiente equilibrato, che non sia eccessivo e al contempo non rimpicciolisca fin troppo l’ambiente con una accozzaglia di colori da pugno in un occhio.
Anche i complementi d’arredo e l’illuminazione giocano un ruolo fondamentale per dipingere le pareti della propria cucina. Se la stanza è ben illuminata, si possono prediligere anche tinte dai toni più scuri oppure rendere ancora più ampio lo spazio, si può optare per un più “semplice” bianco.
Attenzione però alla pavimentazione che può condizionare la percezione dello spazio. Se è un cotto, infatti, un colore scuro non farebbe altro se non chiudere l’ambiente
E anche le dimensioni dell’ambiente giocano un ruolo chiave così da evitare i colori che possano far percepire la cucina ancora più piccola o ampia. Ecco perché se la cucina non è grandissima, i colori scuri sono banditi. Ma a prescindere da queste accortezze, il primo suggerimento utile per capire come dipingere le pareti della cucina è prestare la giusta attenzione alle tinte di pensili ed elettrodomestici della cucina che ovviamente, proprio come dicevamo prima, sono strettamente collegati allo stile poi scelto. Ma vediamoli del dettaglio.
Quali colori scegliere per una cucina moderna?
La cucina moderna è sicuramente un jolly non da poco. Si può lavorare sia per contrasto che per “assimilazione” dell’ambiente. In altra parole, o si può spezzare tra cucina e parete oppure si può sfruttare un continuum cromatico.
Se si decide, però, di spezzare, si può anche optare per colori molto scuri sulle pareti come il blu o il nero che accentuano le linee essenziali e pulite della cucina.
“Il blu è noto per promuovere qualità rilassanti che possono trasformare spazi affollati come la cucina in uno spazio con un’atmosfera più rilassata“, ha spiegato lo psicologo e fondatore di Psychreg.org Dennis Relojo-Howell, come riportato da Fanpage.
Se si ha una cucina classica, cosa scegliere?
A differenza della moderna, la cucina classica è più vincolante e anche più scenografica. Riempie già la stanza di suo, motivo per cui serve lavorare per sottrazione. Nello specifico, va benissimo optare per un tocco di “brillantezza” sui colori del bianco, del panna, dell’avorio, della crema, del grigio e del beige.
Se ti dovesse sembrare troppo spoglia, però, puoi sempre decidere di giocare con quadri e altri complementi d’arredo. Oppure puoi azzardare con un tono leggermente caldo come l’arancione o con i colori pastello che, pur dando un’identità ben precisa alla cucina, non la stravolgono più del necessario.
Qual è il colore migliore per una cucina in legno?
La cucina in legno è perfetta per ricreare un ambiente intimo, caldo e accogliente. Non è sempre semplice però trovare il colore per le pareti adatto. Il bianco in questo caso può andar bene, ma rovina un po’ l’atmosfera piacevole che solo il legno può trasmettere, ecco perché potresti azzardare con un bel rosso, il colore intenso e passionale per eccellenza.
“Il rosso è anche il colore che trasuda energia esuberante”, ha spiegato sempre Dennis Relojo-Howell, “quindi puoi anche aspettarti che stimoli un’atmosfera frenetica in una cucina“. E poi, il rosso stimola anche l’appetito ed è perfetto quindi per il nostro scopo!
Nel caso di una cucina in ciliegio però, il rosso potrebbe non essere la scelta migliore. Il colore del legno, infatti, già di per sé è caldo e di impatto e con le sfumature del rosso sulle pareti, si rischierebbe solo di “soffocare” l’ambiente. Ecco perché sarebbe meglio o neutralizzare l’effetto del legno scegliendo il bianco, la gamma dei beige e il grigio o contrastarlo con tutte le nuances del blu e del verde.
E se la cucina è bianca o scura?
A prescindere dallo stile, si può ovviamente anche tinteggiare la stanza seguendo il colore stesso della cucina. In tal ottica, se è bianca si può contrastare con un giallo intenso che darà ancora più brillantezza alla cucina. Oppure, si può creare un ambiente rilassante sui toni del blu marino. Se vuoi però, nulla ti vieta di creare una cucina total white per un effetto abbagliante!
Se, invece, hai una cucina scura di grande impatto, oltra al bianco, puoi valutare tutte le sfumature panna, crema e avorio. Tutti e tre, infatti, sono colori chiari che “riempiranno” la stanza fondendosi alla perfezione con i mobili neri o marroni della cucina.
