Il Commissario Montalbano ed il tanto sospirato si. Questa volta potrebbe essere davvero l’occasione buona per vedere riaprirsi il commissariato di Vigata con tutti i suoi eroi.
E’ senza dubbio l’evento televisivo più evocato ed invocato. Ne è passato di tempo da quel 6 maggio 1999 quando l’Italia ha conosciuto, televisivamente parlando, il commissariato di Vigata guidato dal Commissario Salvo Montalbano.
Il nutrito pubblico di telespettatori quella sera ha potuto fare la conoscenza, solo per citarne alcuni, anche del vice commissario Mimì Augello, dell’ispettore capo Giuseppe Fazio e dell’agente Agatino Catarella. Quella sera si è messa in moto una delle produzioni televisive di maggior successo, già entrata, di diritto, nel sacro tempio delle Teche Rai. 37 storie, che hanno dato vita a 15 serie, nell’arco di oltre 20 anni. Questi gli straordinari numeri de Il Commissario Montalbano. Per non parlare degli ascolti, i cui record si sono aggiornati episodio dopo episodio.
La storia ci racconta come l’ultima vicenda del Commissario Salvo Montalbano sia andata in onda l’8 marzo 2021. Di fronte all’ennesimo successo, in termini di gradimento e di ascolti, nessuno ha voluto pensare che tutto finisse lì. Gli ultimi anni sono stati però contrassegnati da addii dolorosi, a cominciare da colui che ha ideato Salvo Montalbano, Andrea Camilleri. Pochi giorni dopo la scomparsa del Maestro siciliano ecco anche l’addio allo storico regista della serie, Alberto Sironi.
Il Commissario Montalbano, il ritorno
Nello scrigno magico di Andrea Camilleri sono rimasti due perle che chiudono una straordinaria avventura letteraria, e non soltanto.
Due racconti tratti dai libri Riccardino e Il cuoco dell’Alcyon. Gli ultimi due capitoli che la Rai vorrebbe produrre. La maniera migliore per chiudere una pagina storica della nostra televisione e per rendere il dovuto omaggio, e ringraziamento, al grande scrittore di Porto Empedocle. La direttrice di Rai fiction, Maria Pia Ammirati, lo ha dichiarato apertamente, come ci ricorda NuovoTv: “Spero vivamente che quest’anno si riesca. E tutti noi confidiamo nella voglia di tornare sul set di Luca Zingaretti“.
Occorre infatti superare la resistenza del protagonista principale, Luca Zingaretti. L’attore romano, dopo la scomparsa di Andrea Camilleri e di Alberto Sironi, a cui si sono aggiunti gli addii di due volti notissimi della serie, Marcello Perracchio, lo storico dottor Pasquano e Roberto Nobile, il giornalista Nicolò Zito, ha sempre ritenuto conclusa “quell’avventura meravigliosa“, proprio per il dovuto rispetto nei confronti di chi non c’è più. Questo è pertanto l’ultimo, ma anche il più difficile, ostacolo da superare.
Basterebbe un semplice si, per riprendere a sognare.