Il lavoro che quasi nessuno conosce e che ti fa gudagnare 300mila euro all’anno

Esiste un lavoro nel campo della tecnologia che promette stipendi alti e non richiede una formazione in ingegneria informatica.

L’intelligenza artificiale è arrivata sul mercato del lavoro da poco tempo e ha portato con sé diversi cambiamenti. Si sente molto parlare dei pericoli che questa nuova tecnologia può portare. In molti, ad esempio, prevedono che intere categorie di lavoratori verrano completamente rimpiazzate dai computer.

l'intelligenza artificiale crea posti di lavoro
L’intelligenza artificiale minaccia molti posti di lavoro ma potrebbe crearne altrettanti – grantennistoscana.it

Altri, invece, preferiscono guardare il lato positivo e affermano che per un lavoro che scompare, ce n’è un altro che nasce. E infatti, grazie a questo nuovo strumento, stanno emergendo anche nuove figure professionali, finora totalmente sconosciute. Una di queste, secondo alcuni esperti del settore, garantisce stipendi a sei cifre e non richiede una laurea in ingegneria informatica, né competenze avanzate di programmazione.

Con l’aumento dell’intelligenza artificiale generativa, diverse aziende stanno cercando di assumere dei “prompt engineer“. Si tratta di figure che hanno il compito di addestrare i chatbot a fornire risposte più accurate e pertinenti alle domande che le persone reali possono porre.

Cosa fa un prompt engineer?

Nel contesto dell’intelligenza artificiale, con il termine “prompt” si intendono le domande o le istruzioni che l’utente dà al sistema per ricevere una risposta. In pratica, gli ingegneri di prompt servono da allenatori per le intelligenze artificiali.

Anna Bernstein, 29 anni, lavora presso l’azienda di IA generativa Copy.ai di New York ed è una delle poche persone che già lavorano in questo nuovo campo. Il suo ruolo consiste nello scrivere suggerimenti testuali e valutare la risposta che il sistema fornisce. I dati vengono poi valutati e inseriti nel sistema dell’intelligenza artificiale in modo che questa possa fornire risposte sempre più accurate.

gli ingegneri di prompt allenano le intelligenze artificiali
Con l’evoluzione dei sistemi di intelligenza artificiale è necessario che qualcuno li alleni e li faccia diventare sempre più efficienti – grantennistoscana.it

Per farlo non deve scrivere alcun codice tecnico, ma digitare le istruzioni al modello di intelligenza artificiale per aiutarlo a perfezionare le risposte.

Non ci sono molti ingegneri di prompt e per molto tempo ho avuto l’impressione di essere l’unica“, dice Bernstein. È entrata a far parte di Copy.ai nel settembre 2021, circa un anno prima che ChatGPT di OpenAI diventasse virale. “All’epoca il termine ‘prompt engineer’ non esisteva. I miei capi non erano nemmeno sicuri che fosse un ruolo che potesse esistere“.

Bernstein, che ha studiato inglese all’università, prima di diventare prompt engineer era una copywriter e un’assistente di ricerca storica. “Non avevo alcun tipo di background tecnologico“, dice. Nonostante l’appellativo di ingegnere nel titolo del lavoro, Bernstein dice di non considerarsi affatto tale: “Quando ho iniziato, abbiamo cercato di far passare il termine “specialisti del prompt”. Solo dopo è emerso il termine prompt engineer“.

Un’impennata di posti di lavoro nell’IA

L’ingegneria dei prompt è ora considerata uno dei lavori tecnologici più richiesti nel prossimo futuro. Le aziende cercano modi per formare e migliorare gli strumenti di IA e ottenere il massimo dai nuovi modelli linguistici di grandi dimensioni, che ancora non sono in grado fornire risultati sempre corretti o appropriati.

Secondo i dati che il portale LinkedIn ha condiviso con il TIME, il numero di post che fanno riferimento all'”IA generativa” è aumentato di 36 volte rispetto all’anno scorso e il numero di annunci di lavoro contenenti “GPT” è aumentato del 51% tra il 2021 e il 2022. Alcuni di questi annunci di lavoro sono rivolti a chiunque, anche a chi non ha un background in informatica o tecnologia.

per trovare lavoro è importante saper usare l'intelligenza artificiale
Saper lavorare con l’intelligenza artificiale è un requisito sempre più richiesto dai datori di lavoro – grantennistoscana.it

È troppo presto per dire quanto diventerà grande la prompt engineering. Anthropic, una startup di AI sostenuta da Google, pubblicizza stipendi fino a 335.000 dollari per un “Prompt Engineer and Librarian” a San Francisco. I candidati devono “avere uno spirito creativo da hacker e amare la risoluzione di enigmi“, si legge nell’annuncio.

Klarity, società di revisione automatica di documenti, offre fino a 230.000 dollari per un ingegnere di apprendimento automatico che sia in grado di “sollecitare e capire come produrre i migliori risultati” dagli strumenti di intelligenza artificiale. Anche l’attore Donald Glover sta addirittura cercando di assumere un ingegnere e un animatore di prompt nel suo nuovo studio creativo.

Come diventare un ingegnere di prompt

Rob Lennon, un esperto di prompt engineering, ha iniziato a dicembre a tenere corsi online a pagamento, con l’obiettivo di aiutare le persone comuni ad apprendere le competenze necessarie per un lavoro in questo campo.

I suoi due corsi, che sono già stati seguiti da circa 2.000 studenti, mostrano come formattare e strutturare i prompt per diversi tipi di compiti e ambiti.

Altri esperti affermano che chi è interessato a esplorare questo campo dovrebbe provare a sperimentare con modelli linguistici come GPT+ e Bard per imparare il proprio approccio allo sviluppo dei prompt, piuttosto che seguire un corso online. Questo perché i sistemi di intelligenza artificiale cambiano molto rapidamente e i suggerimenti che funzionano oggi potrebbero non funzionare più in futuro.

come diventare ingegnere di prompt
Per diventare ingegneri di prompt non esiste una strada ben definita, ma un insieme di competenze che si acquisiscono con l’esperienza – grantennistoscana.it

Dall’altra parte, alcuni esperti ritengono che la moda dell’ingegneria dei prompt si esaurirà quando l’intelligenza artificiale diventerà più potente e capace di generare i propri prompt. Ethan Mollick, professore associato presso la Wharton School dell’Università della Pennsylvania, avverte che coloro che vogliono diventare ingegneri di prompt devono considerare che non si sa ancora molto sul futuro del settore.

E gli alti stipendi attualmente offerti potrebbero non durare. “Si tratta di lavori che probabilmente solo 500 persone potrebbero fare in questo momento, quindi ci sono stipendi pazzeschi“, dice Lennon. “Ma tra sei mesi, 50.000 persone saranno in grado di fare quel lavoro. Il valore di questa conoscenza è maggiore oggi che domani“.

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