Come funziona e come si fa richiesta al nuovo portale del Ministero del Lavoro SIISL, occhio ai dettagli e alle info.
Si chiama SIISL, il nuovo portale del Ministero del Lavoro per la ricerca dell’impiego, uno strumento che ha lo scopo di contrastare il disallineamento tra domanda e offerta lavorativa nel Paese.
Sistema Informativo per l’Inclusione sociale, questa la novità a cui prestare attenzione per coloro che sono in cerca di un lavoro o che vorrebbero cambiarlo.
Lo strumento in questione risponde a tale domanda, ed è uno sforzo compiuto dall’esecutivo per sostenere le persone in tale processo, intrecciando le nuove tecnologie con occupazione ed inclusione sociale. La piattaforma digitale in questione si propone di mettere in relazione i vari player dell’ambito lavorativo; tanto chi è in cerca quanto chi propone.
La relativa iscrizione dovrebbe permettere di trovare lavoro in modo più facile. Il progetto connette Regioni, Comuni, Agenzie per il Lavoro e Ministeri, mediante una diretta comunicazione e attraverso l’unificazione delle rispettive banche dati.
Il SIISL nasce in risposta alle esigenze di oggi, ovvero occuparsi del crescente disequilibrio tra domanda e offerta lavorativa. Al contempo, vi è il supporto, circa la piattaforma, dell’attuazione di nuove normative. È il caso dell’assegno di inclusione e del supporto per la formazione e per il lavoro, ideate per prendere il posto del RdC.
SIISL, nuovo portale del Ministero del Lavoro: la domanda e altri aspetti da sapere
Lo scopo del nuovo portale del Ministero del Lavoro non si limita alla risoluzione delle problematiche contingenti, ma mira ad adattarsi alle necessità del mercato del lavoro di oggi, mediante una costante evoluzione della piattaforma medesima.
L’accesso al SIISL necessita della presentazione di una domanda telematica ad INPS, e dopo la verifica dei requisiti, i soggetti verranno invitati a compiere l’iscrizione alla piattaforma. Un’azione che si può svolgere in via autonoma online, oppure mediante un centro dell’impiego o un CAF.
Un aspetto chiave della nuova piattaforma del Ministero del Lavoro è l’interoperabilità. La piattaforma infatti non soltanto seguirà la frequenza dei corsi di formazione, ma andrà anche ad aggiornare il profilo personale ad ogni completamento di corsi o progetti d’attivazione lavorativa.
Al contempo, ciascun beneficiario si occuperà dell’invio, in modo telematico, della conferma della frequenza, quantomeno ogni 90 giorni, rispetto al servizio cui ha fatto riferimento.
Ad avere un ruolo rilevante in tale contesto è l’Assegno di Inclusione, misura che ha visto la relativa introduzione da parte del Ministero del Lavoro. Sin dal 01.2024, chi beneficia della misura sarà coinvolto all’interno del processo SIISL.
Un soggetto, per esempio, che beneficia dell’Assegno di Inclusione, avrà modo di accedere alle varie opportunità formative e lavorative disponibili in piattaforma.
SIISL e protezione dati degli utenti
Altro aspetto importante si lega alla protezione dei dati dell’utenza. Precedentemente all’accesso al sistema, l’utenza deve fornire il consenso alla trasmissione dei propri dati ai centri per l’impiego. Così’ come alle agenzie per il lavoro e agli intermediari che ne hanno autorizzazione.
Inoltre, il consenso va dato anche ai servizi di lavoro accreditati. Si tratta di aspetti che garantiscono una gestione sicura dei dati dell’utenza, nel rispetto delle normative in tema di privacy.
Taluni esperti, pur in presenza di un grosso potenziale della piattaforma, restano cauti. A rimarcare che l’incontro tra domanda e offerta lavorativa è un’operazione complessa, è il presidente di Assolavoro, Francesco Baroni.
Le piattaforme che si pongono l’obiettivo di render più semplice tale processo hanno mostrato, in precedenza, talune criticità. Ad ogni modo è importante rimarcare che la piattaforma si lega ad un tentativo innovativo, e con forti ambizioni, teso alla risoluzione di problematiche rilevanti per il mercato del lavoro del Paese.
