Curare l’alimentazione è fondamentale durante la nostra vita per stare in forma e prolungare la nostra esistenza: ecco quali cibi mangiare.
Negli ultimi 20-30 anni sono stati fatti passi da gigante riguardo la consapevolezza sull’importanza dell’alimentazione e della cura della salute attraverso una dieta equilibrata e ricca di tutti i nutrienti e le proteine necessarie al nostro benessere. Sempre più persone, infatti, hanno uno stile di vita salutare e prestano attenzione massima a ciò che mangiano, mantenendo una routine virtuosa.
Questo risultato lo si riscontra principalmente nelle nuove generazioni, cresciute da genitori già consapevoli dell’importanza di un’alimentazione sana e per questo educati a mangiare seguendo dei dettami ben precisi. Un ruolo importante lo hanno avuto i divulgatori scientifici e i media: oggi sono innumerevoli i siti e i giornali che si occupano di salute e alimentazione, diffondendo informazioni utili e conoscienza su ogni tipologia di alimento e sulle possibili varianti salutari all’alimentazione.
Fondamentale per questo percorso verso l’alimentazione sana è stata anche la maggiore richiesta di figure professionali specializzate nelle palestre. Se fino a qualche anno fa chi voleva mettersi in forma era spinto all’assunzione di proteine e ad una dieta composta da pochi alimenti come pollo, riso e tonno, oggi nelle palestre ci sono dei veri nutrizionisti, capaci di ideare una dieta equilibrata e variegata grazie alla quale non manca.
L’importanza dell’attività fisica per la salute
L’attività fisica è l’altro lato della medaglia della salute che oggi sembra essere diventata parte delle abitudini delle nuove generazioni. Se è vero che mantenere una dieta equilibrata e sana diminuisce i rischi di contrarre malattie e di avere problematiche, è anche vero che bisogna associare a questa un’attività fisica mirata, in grado di aiutare nell’assorbimento delle calorie ingerite e favorire la circolazione sanguigna, ma anche di alleviare lo stress e le tensioni muscolari.
Mantenere una routine di allenamento durante l’anno ha diversi benefici. Non solo dunque aiuta a mantenere sotto controllo il peso corporeo e dona un aspetto fisico più piacevole e attraente, ma abbassa la pressione sanguigna, riduce il rischio di subire un infarto, di sviluppare un diabete di tipo 2 e alcuni tipi di cancro. L’attivita fisica aiuta inoltre a migliorare la forza muscolare e la resistenza ossea, migliora generalmente la salute del corpo, ma ha effetti estremamente positivi su quella mentale e psicologica, riducendo persino il rischio di demenza.
Quanto sport bisogna fare?
Con quale frequenza bisogna fare attività fisica per avere dei benefici riscontrabili? Molti di noi per mancanza di tempo e per pigrizia magari si limitano alla partitella di calcio con gli amici una volta a settimana, ma la verità è che un’ora di attività aerobica come quella non è sufficiente per migliorare il benessere fisico, inoltre la mancanza di un allenamento costante prima della partita può essere controproducente e facilitare l’insorgenza di infortuni di tipo muscolare.
L’OMS consiglia di fare almeno 150 minuti di attività aerobica moderata a settimana, con sessioni di almeno 10 minuti. A questa andrebbero aggiunti altri 150 minuti di attività fisica aerobica vigorosa. In totale dunque bisognerebbe fare 5 ore di attività fisica a settimana come minimo. Per osservare ulteriori benefici l’Organizzazione Mondiale della Sanità invita ad aumentare l’attività moderata fino a 300 minuti a settimana, mantenendo quella vigorosa per almeno 150 minuti.
Per quanto riguarda invece l’attività anaerobica, quella rivolta al rafforzamento dei muscoli del corpo, l’OMS consiglia almeno 2 ore a settimana. In totale dunque per avere benefici dovremmo fare circa 7 ore di attività fisica a settimana (5 di aerobica e 2 di anaerobica), che diventano 9,5 – 10, qualora volessimo osservare ulteriori benefici.
Per quanto riguarda l’attività aerobica moderata, si va dalla camminata veloce, alla corsa leggera, dalla cyclette e al tapis roulant. Per svolgere attività vigorosa si può intensificare la corsa, oppure fare ciclismo o nuoto. Discipline come il funzionale, il work out e il pilates reformer, contengono un mix di esercizi che consentono di svolgere l’aerobica e l’anaerobica insieme. Prima di scegliere uno sport da praticare è bene chiedere un consiglio ad un esperto che possa indirizzarvi in base al vostro attuale stato di forma e alla vostra età.
Cosa consiglia di mangiare il nutrizionista superati i 50 anni
Non solo la tipologia di sport, ma anche la dieta varia in base all’età. Per quanto riguarda l’alimentazione, molto dipende dalla tipologia di lavoro che si svolge e dal tipo di metabolismo che si possiede. In generale, però, possiamo indicare degli alimenti che fanno sempre bene alla salute e che sono indicati per ogni persona, specialmente superati i 50 anni.
Ecco di seguito alcuni cibi che andrebbero consumati ogni giorno:
- Utilizzate prezzemolo, zafferano o rosmarino al posto del sale per aromatizzare e dunque dare sapore ai vostri piatti.
- Mangiare legumi come ceci e fagioli neri è importante per la salute del cuore: questi infatti controllano i livelli di zucchero nel sangue.
- Fiocchi di latte: alimento saporito e con pochi grassi.
- Verdure a foglia verde scura come spinaci, broccoli e cavoli contengono ferro, potassio, calcio e magnesio, anche questi ottimi per la salute del cuore.
- Mangiare i frutti rossi fornisce al corpo molti antiossidanti che aiutano a prevenire la formazione di cellule tumorali.
- Il salmone contiene Omega 3, utile sia per la salute del cuore che per quella del cervello.
- Frutta secca (in quantità moderate): aiuta a mantenere bassi i livelli di colesterolo.
- Quinoa, cereali e riso integrali aiutano a tenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue e la digestione.