Il silicio fa bene alla salute ma ne assumiamo troppo poco: gli alimenti che bisognerebbe inserire nell’alimentazione per vivere meglio

Ti mantiene giovane fuori e dentro e previene gravi malattie, ma dobbiamo assumerne di più.

Il silicio presente negli alimenti è un amico prezioso della nostra salute e se lo sottovalutiamo è realmente un problema. Il silicio è uno dei macroelementi che sono indispensabili per il corretto funzionamento di quella macchina complessa e meravigliosa che è il corpo umano. Purtroppo però, allo stesso tempo, è uno dei meno disponibili all’interno del nostro organismo, nel quale è presente soltanto in minima parte. Nel nostro organismo si stima la presenza di circa 250 milligrammi di silicio. Veramente troppo poco.

In questo articolo scopriremo perché è così indispensabile, quanto ne dobbiamo assumere e qual è il modo migliore per non avere deficit di questo nutriente così versatile. Il silicio è un elemento chimico della tavola periodica ed è uno di quelli più rilevanti per la nostra salute. Tra le sue tante funzioni c’è anche la sintesi del collagene che è la vera e propria impalcatura che sostiene i tessuti e che fa apparire la nostra pelle giovane. Sintetizza anche l’elastina che rende i tessuti elastici. Dunque il suo doppio ruolo nella sintesi di collagene ed elastina ci può far comprendere quanto sia importante per mantenere un piacevole grado di giovinezza nella pelle.

Il silicio fa bene al nostro corpo in tanti modi diversi

Ma il silicio non è importante soltanto dal punto di vista estetico perché gioca un ruolo fondamentale anche per la salute dei tessuti connettivi, delle ossa, dei tendini, delle articolazioni e delle cartilagini. Se il nostro corpo ha un deficit di silicio a patirne le conseguenze saranno soprattutto la pelle, le unghie e i capelli.

Tra le sue tante funzioni abbiamo anche la normale formazione di ossa e tessuti connettivi e la stimolazione del collagene all’interno delle ossa. Dunque non dobbiamo credere che il silicio ci renda semplicemente più giovani e più belli ma mantiene anche le nostre ossa in salute e forti e questo è importante specialmente con l’andare dell’età.

Gioca anche un ruolo importante nel mantenere l’equilibrio della densità minerale ossea. Viene ampiamente impiegato nella produzione di integratori e cosmetici focalizzati su pelle, unghie e capelli. Viene molto reclamizzato come un antirughe nel mondo della cosmetica ma come abbiamo visto è riduttivo considerato semplicemente così.

Funzioni poco note e dove trovarlo

Un’azione poco nota ma cruciale è quella che svolge nel proteggere lo stomaco e le sue membrane mucose. Protegge anche il cervello ritardando nell’invecchiamento e prevenendo gli accumuli di alluminio. Fa bene alla salute cardiovascolare, al sistema immunitario e stimola la produzione di linfociti. Secondo alcune ricerche contrasterebbe arteriosclerosi, invecchiamento ed Alzheimer.

Ma la cosa fondamentale per il lettore è capire quali alimenti sono preziosi per potersi approvvigionare di questo amico della salute. Lo possiamo trovare nell’avena, nei cereali integrali, nella soia, in erbe e radici, nell’orzo, nelle barbabietole. I medici ricordano che il fabbisogno giornaliero di silicio oscilla tra i venti e i cinquanta milligrammi.

Se notiamo che abbiamo le unghie o i capelli fragili è probabile che stiamo assumendo meno silicio rispetto a questa quantità. Ma il rischio opposto esiste ed è quello di un abuso di integratori di silicio che porterebbe ad un accumulo.

Come fare una vera scorta di silicio

Per fare un vero e proprio pieno di silicio ci conviene mangiare la buccia dei frutti, come ad esempio delle mele, che è sbagliato buttare via. La maggior parte delle persone quando mangia i frutti li sbuccia e getta via proprio la parte che contiene più silicio. Anche i cereali integrali, il cavolfiore, le fragole, i piselli freschi, le patate ci consentono di fare una bella scorta di questo elemento.

Per quanto riguarda i cereali integrali non devono mai mancare sulla nostra tavola. Una questione controversa è quella degli integratori. In teoria gli integratori ci garantirebbero di avere sempre la giusta dose di silicio anche se magari la nostra dieta non è proprio corretta. Ma questi ausili medici andrebbero assunti soltanto dietro consiglio di uno specialista.

In sostanza il medico ci può autorizzare a consumare gli integratori soltanto se nota che anche rispettando una dieta sana ed equilibrata che privilegi gli alimenti che abbiamo visto prima, il nostro organismo purtroppo non riesce ad assorbire la giusta dose di silicio. Dunque sì agli integratori ma soltanto se li consiglia il medico, altrimenti è sempre meglio mangiare bene.