Il trucco per liberare la testa dalle canzoni che ci tormentano: lo dice la scienza

Quante volte capita di aver ascoltato una canzone e di non togliersela dalla mente per tutta la giornata? Non accade solo a voi, ma a tutti. Molte volte ci chiediamo il motivo per cui non riusciamo ad eliminare dalla nostra testa le note di quel brano che tanto ci ha appassionato. La scienza ha dato finalmente una risposta.

La musica è un mondo bellissimo e a volte surreale, che riesce a donare emozioni a chiunque la ascolti. Sono tanti i generi musicali che esistono, e sono moltissimi anche gli artisti che concretizzano il loro più grande sogno in realtà. D’altronde, ascoltare musicale rappresenta uno dei benefici più forti per la nostra salute mentale, che ci permette anche di affrontare nel miglior modo possibile i momenti più bui. Cuffia nelle orecchie, e via con l’ascolto!

Come dimenticare le canzoni nella testa
Il modo per dimenticare una canzone grantennistoscana.it

Capita però che alcuni brani restano talmente impressi nella mente che non si riescono a dimenticare, anche dopo aver dormito o aver incontrato altre persone. Esiste un metodo per evitare che la musica da noi ascoltata si attacchi completamente alla mente e non esca più? La scienza è venuta in nostro soccorso, e ha dato qualche motivo per cui succede questo misterioso processo.

Perché non riusciamo a dimenticare le canzoni

Questo è un meccanismo che accade misteriosamente ad ognuno di noi, e che può riempire anche intere giornate. Secondo le statistiche, circa il 90% delle persone vive questo processo musicale almeno una volta a settimana per 15-30 secondi. Pare inoltre che questo succeda più alle donne che agli uomini, più agli anziani che ai giovani, alle persone ossessivo-compulsive e anche ai mancini. Elizabeth Hellmuth Margulis – a capo del Music Cognition Lab dell’Università di Princeton – ha spiegato che, a restare impressi, sarebbero in realtà frammenti di un brano e non un intero pezzo.

eliminare musica dalla testa
Come eliminare musica dalla testa grantennistoscana.it

Perché questo accade? Sono state fatte diverse ipotesi a riguardo: la prima tra queste è che i bachi musicali siano necessari alla memoria audio-eidetica. La musica potrebbe quindi aiutarci a ricordare gli avvenimenti a cui è legata. Secondo uno studio pubblicato nel 2021 dal Journal of Experimental Psychology, le canzoni ‘tarlo’ potrebbero inoltre aiutare il radicamento dei ricordi. La mente potrebbe quindi utilizzare l’associazione mentale tra un brano e un’immagine per recuperare tutti i dettagli vissuti. Una seconda ipotesi riguarda invece il fatto che i bachi possono funzionare come un riempitivo musicale che tiene la mente in stand-by.

I motivetti ci spuntano in testa quando siamo sotto la doccia o camminiamo“, ha spiegato Lauren Stewart (ricercatrice dell’Università Goldsmiths di Londra). Si pensa anche che i tarli potrebbero stabilizzare il proprio stato di coscienza, collegandosi con il proprio umore e con il proprio livello di eccitazione. Qual è quindi il modo migliore per liberarsi da questo meccanismo? Ecco quello che si potrebbe fare.

I trucchi per eliminare la canzone dalla mente

Un buon rimedio per liberarsi dal motivetto del brano potrebbe essere quello di riascoltare la canzone per intero. A spiegarlo sono stati alcuni esperti, secondo cui la mente non ricorderebbe come proceda una canzone e toccherebbe a noi riportarglielo alla memoria. Un altro segreto potrebbe invece essere trovare un’altra canzone, che metta in secondo piano la prima.

Sembrerebbe che, a funzionare bene per questo processo, sarebbe l’inno del Regno Unito God Save the Queen. Il terzo rimedio sarebbe invece quello di masticare un chewing gum, come rivelato dal Quarterly Journal of Experimental Psicology. La masticazione andrebbe infatti a ridurre i pensieri musicali indesiderati.

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