Vitto e alloggio gratis e stipendi da record, non sarebbe meraviglioso? Il bello è che siamo di fronte ad una proposta reale.
L’Italia non è famosa per offrire grandi opportunità lavorative, e purtroppo lo sappiamo. Ultimamente, però, le cose stanno cambiando, almeno in alcuni settori. Sarà perché le persone, anche i giovani, scappano dal nostro Paese in cerca di stipendi adeguati, fatto sta che alcuni comparti languono di personale. E per soddisfare le esigenze, offrono condizioni davvero invitanti.
E non si tratta di impieghi manageriali o di alto livello, anzi. Da molto ad esempio mancano all’appello centinaia di autotrasportatori, professionisti che devono avere ovviamente particolari capacità ma che possono guadagnare stipendi molto alti.
Diverso è il discorso, purtroppo, del personale che manca nelle strutture ricettive; hotel, ristoranti e bar non riescono a trovare personale, soprattutto durante la stagione estiva. In questo caso c’è un ampio dibattito in corso, poiché molti lavoratori lamentano condizioni lavorative usuranti (12 ore al giorno senza riposi) a fronte di paghe che non sono degne di un Paese civile.
Passando al comparto sanità, però, possiamo sfruttare la situazione attuale, che vede una necessità impellente di professionisti. Forse perché dopo la pandemia il SSN si è trovato di fronte ad una crisi che adesso non sa come gestire.
Stipendi da favola, lavoro da sogno e vitto e alloggio gratis, ecco dove inviare la candidatura
Non si sa come mai dopo l’emergenza pandemica dovuta al Covid il Servizio Sanitario Nazionale abbia cominciato a manifestare grande sofferenza.
Forse i lockdown strutturali hanno ingolfato un sistema che già presentava delle criticità. A causa del coronavirus sono state bloccate migliaia o milioni di visite e interventi chirurgici. Oggi, dopo 3 anni dall’evento che ha cambiato le nostre vite, siamo ancora di fronte ad attese interminabili per una visita specialistica, figurarsi per un intervento.
La situazione in alcuni comparti è da incubo. Almeno 155 mila persone malate di cuore attendono le cure e gli interventi “soft” (non un trapianto, in pratica) e molte di esse sono destinate a morire prima di aver ottenuto l’accesso. A meno che non si rivolgano al privato, ovviamente. E questa catastrofe avviene anche su pazienti malati di tumore o di altre malattie, sia gravi che meno impattanti.
Il quadro è talmente critico che in una Regione italiana, la Toscana, si è dovuti arrivare a fare degli avvisi urgenti. Siamo più precisamente all’Isola d’Elba, dove mancano medici e specialisti disposti a lavorare per la sanità pubblica.
Chi è interessato e aderirà a quella che sembra una vera e propria missione potrà lavorare all’ospedale dell’isola e percepire il rimborso per il vitto e l’alloggio, oltre che 2 mila euro alla settimana (8 mila al mese) come compenso per il “disagio” di andare a lavorare all’isola. Chi supera le 38 ore settimanali previste, potrà usufruire di benefit e straordinari extra. Solamente così saranno garantiti i servizi alla popolazione.
L’annuncio è rivolto anche ai giovani medici, che potranno partecipare a bandi specifici. In caso di superamento delle prove potranno contare su contratti a tempo indeterminato e almeno per 3 anni ulteriori possibilità di continuare la formazione e le specializzazioni.
Dunque non resta che approfittare di questa imperdibile occasione per assicurarsi un lavoro ben pagato e soprattutto per rispondere alle esigenze di salute dei cittadini della bellissima isola toscana.
