In tanti stanno mettendo del sale grosso sul balcone, il motivo è incredibile: dovresti farlo anche tu

Molti mettono del sale grosso sul balcone. E lo fanno per un motivo che ha dell’incredibile. Ma potrebbe tornare utile anche a te.

Perché mai bisognerebbe spargere del sale sul balcone? Seguici in questo articolo e scoprirai che la ragione è tutt’altro che peregrina.

Sale grosso sul balcone. In tanti ultimamente lo stanno spargendo. E il motivo di tanto spargimento no, non ha nulla a che vedere con ragioni scaramantiche o con la superstizione.

Se c’è chi mette del sale grosso sul balcone, la ragione è invece piuttosto pratica e ha a che fare col desiderio di liberarsi da una scocciatura piuttosto pressante. Di cosa si tratta? Cerchiamo di scoprire il reale motivo – anche se a prima vista può apparire incredibile – che sta dietro a questo strano comportamento.

Sale sul balcone, ecco che problema può risolverci

Tutti noi conosciamo bene i piccioni, noti anche col nome di colombi urbani. Volatili miti e sostanzialmente innocui che con le loro sgraziate movenze risulterebbero anche piuttosto simpatici. Se non fosse per l’abitudine, decisamente meno simpatica, di imbrattare un po’ tutto col loro guano.

Senza contare poi il fatto che le unghie e il becco di questi pennuti sono in grado di provocare delle micro fessure nelle superfici destinate ad allargarsi col tempo a causa di batteri e agenti atmosferici. E pure il guano alla lunga esercita un’azione corrosiva sulle superfici, oltre a fornire un terreno ideale per la proliferazione di batteri.

Collegato alla presenza dei piccioni c’è anche tutto un aspetto igienico-sanitario da non sottovalutare. Questi volatili infatti possono essere veicolo di microrganismi patogeni, favorendo la trasmissione di salmonella ed escherichia coli. Il rischio maggiore di infezioni ricade però soprattutto sui nostri animali da compagnia.

Piccioni, come tenerli a distanza senza metodi crudeli

In definitiva il disagio provocato dai piccioni consiste nel fatto che sporcano di continuo balconi, davanzali, terrazzi, pavimenti, soffitti, tetti, ecc. ecc. Da qui la vera e propria “guerra” per tenerli lontani che, comunque, non va condotta con metodi crudeli e violenti.

In primo luogo perché voler “punire” animali che non fanno altro che seguire la loro natura non ha alcun senso. Non essendoci “intenzionalità” da parte dei piccioni non si può parlare di “dolo” o di “colpa” in loro. Nutrire astio, malanimo o sentimenti vendicativi nei loro confronti dunque è palesemente ingiustificato (sempre che sia mai giustificato, nei confronti di qualunque creatura). Ma chi faticasse a capire questo concetto deve sapere che per la legge far male ai piccioni è reato e rischia di costare una denuncia per maltrattamento di animali.

Meglio dunque usare un po’ di intelligenza e ricorrere a rimedi non violenti e naturali per tenere lontani i piccioni in maniera cruelty-free. Come dicevano gli Antichi, bisogna agire cum grano salis. E mai espressione calzò più a pennello. Sì, perché tra questi metodi incruenti c’è appunto il rimedio del sale, che può aiutarci nell’intento di allontanare gli invadenti piccioni dal nostro balcone.

Pochi però conoscono gli effetti del sale. Ad ogni modo non è l’unico stratagemma per far sloggiare i piccioni: esistono anche sistemi di ultima generazione che si sono rivelati molto efficaci. Vediamo allora tutto quello che può tornare utile per tenere i colombi urbani lontani da casa nostra.

Metodo del sale (ma non solo) per tenere lontani i piccioni

Per far girare al largo i piccioni possiamo provare con alcuni metodi casalinghi. Uno di questi è l’uso del sale. Ma anche pulire meglio le nostre superfici può aiutare. Infatti ad attirare queste bestiole sui nostri balconi è soprattutto il cibo. Il problema sono dunque i residui di cibo o le briciole. Dunque un primo metodo preventivo per sbarazzarsi della presenza dei piccioni è quello di evitare di lasciare in giro sul balcone avanzi di cibo, ripulendoli da eventuali avanzi della cena.

Stesso discorso se abbiamo animali domestici. A volte può capitare, soprattutto nel periodo estivo, di lasciare le loro ciotole in balcone. Così facendo però si ripresenta il problema dei residui di cibo che attirano i piccioni. Facciamo dunque attenzione anche alle ciotole dei nostri animali da compagnia e cerchiamo di aver cura delle superfici esterno spazzando con una certa regolarità per eliminare la presenza di residui alimentari.

È anche vero però che non sempre si riesce a badare a tutto. Perciò alla bisogna possono tornare utili altri rimedi casalinghi efficaci per tenere lontano i piccioni. Uno di questi rimedi è proprio il sale grosso, che possiamo spargere sui davanzali in modo che gli uccelli lo mangino.

Il sale grosso appare una buona alternativa antipiccioni. Questi ultimi infatti beccandolo e cibandosene dovrebbero rimanere disgustati dal suo sapore e potrebbero non tornare più. A volte però, va detto, il metodo del sale sul balcone potrebbe fare cilecca. Per sostenere il loro organismo i piccioni necessitano di sale, per cui talvolta potrebbero anche venirne attratti. Se il rimedio del sale non funziona ci sono però altri metodi a disposizione per allontanarli senza fare loro del male.

Scoraggiare i piccioni coi rimedi olfattivi

Per far desistere i piccioni e scoraggiarli a ritornare ci sono altri rimedi naturali.  Tra questi rimedi, risultano efficaci quelli che dispongono di un alto potere olfattivo. Come ad esempio le spezie. Tra queste si segnalano in particolare pepe, cannella e peperoncino, in grado di emanare odori sgraditi ai piccioni.

Non è l’unico metodo artigianale che fa ricorso agli odori per tenere a debita distanza i piccioni. Anche la naftalina è poco gradita ai piccioni. Possiamo metterla all’interno di sacchetti di tela da nascondere nei vasi delle piante collocate in terrazzo o in balcone. Non amando la naftalina, i piccioni gireranno al largo.

Ma se anche questi dissuasori dovessero rivelarsi poco efficaci bisogna servirsi di altri metodi, inclusi quelli visivi.

Allontanare i piccioni coi dissuasori visivi

Usare dissuasori visivi è un altro modo per allontanare i piccioni senza spendere un patrimonio. Si tratta di posizionare dissuasori a forma di predatori come aquile, falchi, gufi. Per essere efficaci, i dissuasori devono essere posizionati all’esterno e essere mobili, in maniera tale da intimorire i piccioni quando si avvicinano al balcone di casa nostra.

Molto buoni per il respingimento dei piccioni risultano anche i vecchi CD oppure la carta stagnola. Per tenerli lontano torna comodo anche il nastro riflettente. I piccioni infatti vengono infastiditi da oggetti luccicanti e vengono confusi dai loro riflessi.

Dove installare i dissuasori? I luoghi migliori per installarli sono indubbiamente i davanzali, le ringhiere dei balconi, le inferriate. Tutti posti dove sono visibili a questi uccelli. Di notevole efficacia sono anche gli spunti, bastoncini d’acciaio appunti che fungono da deterrente e respingono i piccioni.

Come fare per tenere lontani i piccioni con la tecnologia

Oltre ai rimedi più artigianali, anche la tecnologia ci viene in aiuto. Tra gli strumenti di nuova generazione per scoraggiare i volatili ci sono i dissuasori a ultrasuoni, appositamente progettati a tal scopo. Questi strumenti però hanno un’efficacia superiore quando sono combinati con i metodi elencati in precedenza, dunque con i dissuasori visivi e quelli olfattivi.

I dissuasori a ultrasuoni generano onde che non sono pericolose per l’uomo e per gli animali e sono molto utili per tenere a distanza i piccioni. Bisogna ricordare però che in caso di una presenza massiccia di piccioni è necessario un intervento mirato che richiede l’opera di specialisti in questo campo, che troveranno il modo migliore per allontanare i volatili.

Solitamente i professionisti del settore eseguono anche interventi di sanificazione e disinfezione, specialmente in presenza di accumuli di escrementi e resti lasciati dal passaggio dei piccioni. In alcune zone infatti si registra un autentico affollamento da parte di questi uccelli, molto diffusi. In caso di “invasione” degli spazi occorrono dunque interventi e soluzioni mirate.