Attenzione all’insalata di riso: può danneggiare la tua linea. Ecco la verità svelata dai nutrizionisti.
Con l’estate arriva proprio il momento di mettersi a dieta perché si preferiscono i piatti leggeri e perché si vuole stare in forma per la prova costume. L’inverno con il suo gelo ci invita proprio a mangiare di più ma ormai la bella stagione è alle porte e si guarda a quei piatti e a quelle abitudini alimentari che possono alleggerire il nostro corpo e farci essere più snelli e tonici. L’insalata di riso fa proprio rima con l’estate perché è facile da preparare, è buona e fresca.
Il suo gusto è unico e si può impreziosire in mille modi diversi. L’insalata di riso è molto amata perché è un modo semplice per stare in forma e perdere peso. Questo piatto ha soltanto 400 calorie e mantiene leggeri ed energetici per tutta la giornata. Tuttavia bisogna stare anche attenti perché alcuni errori nella preparazione o nel consumo di questo piatto potrebbero renderlo controproducente e farci assumere più calorie di quello che crediamo.
La dieta dell’insalata di riso è valida ma occhio agli errori
In linea di principio la dieta dell’insalata di riso è davvero valida per dimagrire perché ci libera dai chili in eccesso e ci fa sentire anche meno gonfi grazie alla sua azione depurativa. Per chi soffre di celiachia questa dieta è particolarmente indicata e consigliata perché è una di quelle assolutamente senza glutine.
La dieta del riso si fonda su quattro caratteristiche che rendono prezioso questo alimento. Innanzitutto si tratta di un cibo con un basso apporto calorico e questo ovviamente è determinante. In secondo luogo il riso ha un potere saziante non indifferente e quindi passeranno ore prima di avere di nuovo fame. L’altro elemento da non sottovalutare è l’elevata presenza di fibre e la stimolazione della diuresi.
Dunque con questo tipo di dieta faremo un bel rifornimento di fibre e la diuresi frequente ci aiuterà a depurarci. Seguire questa dieta non è difficile. Per quanto riguarda gli spuntini bisogna cercare sempre di consumare verdura cruda come potrebbero essere il sedano, le carote, eccetera oppure un buon yogurt.
Il problema del condimento
Ma perché questa dieta funzioni è determinante il condimento. Infatti se per condire l’insalata di riso abbonderemo con il sale faremo del male al nostro organismo e renderemo più probabile la comparsa della ritenzione idrica e cellulite. Invece dobbiamo abbondare con le spezie che sono alleate della linea e della salute.
Ma veniamo alla questione fondamentale cioè quella delle calorie. 100 grammi di riso apportano circa 330 calorie. Ad ogni modo c’è da dire che durante la cottura questo cereale assorbe tanta acqua e dunque la resa è importante. Non c’è un tipo di riso migliore per questa dieta e potete scegliere quello che preferite.
In linea di principio però utilizzare cereali integrali sarebbe meglio perché sono più ricchi di fibre e saziano maggiormente. Un altro vantaggio del riso integrale è il basso impatto sulla glicemia. Per esempio provare il riso nero oppure il riso basmati integrale che cuoce in pochi minuti potrebbe essere una buona idea.
Consigli pratici ed errori da evitare
Ma veniamo a dei consigli pratici da non sottovalutare. L’insalata di riso è così gustosa perché viene impreziosita con prosciutto, formaggio, eccetera. Ovviamente però non bisogna abbondare con questi condimenti perché altrimenti l’insalata diventa soltanto il pretesto per una abbuffata di altro. In secondo luogo se ne deve consumare soltanto una porzione ed evitare di fare il bis.
Il condimento giusto per questa insalata è l’olio extravergine di oliva e vanno evitate la maionese e altre salse grasse. Se la si vuole rendere più saporita possono essere preziose le erbe e le spezie e anche il succo di limone. L’insalata di riso potrebbe essere un piatto unico completo ma è importante non abbondare con i condimenti e soprattutto scegliere quelli giusti che vi abbiamo consigliato.
Attenzione a come la prepariamo
Ma veniamo ai trucchi per rendere l’insalata davvero light. Innanzitutto è meglio stare attenti con le conserve: la giardiniera va più che bene ma solo se è sottaceto. Invece i prodotti sott’olio sarebbe meglio evitarli. Una buona idea è quella di usare tante verdure tagliate sottili che creano un piatto colorato e piacevole.
Per impreziosire l’insalata di riso vanno benissimo i legumi come i piselli e possono andare bene anche le uova, il tonno e il prosciutto cotto. Tuttavia come ricordavamo sopra l’insalata di riso non può essere il pretesto per abbuffarsi di ingredienti grassi e poco salutari. I nutrizionisti spesso mettono in guardia da questo uso improprio di questo piatto.
Infatti il vero problema di questo piatto è più psicologico che nutrizionale: facile illudersi di stare consumando una pietanza leggera e salutare mentre si sta solo facendo una scorpacciata di prosciutto ed altri cibi e condimenti grassi e dunque è importante usarla nel modo giusto.
