Da sapere su Instagram, attenzione ai furti di identità, ecco come capire se stanno utilizzando le tue foto: è fondamentale esserne a conoscenza!
Nell’uso dei social occorre fare sempre molta attenzione a quello che pubblichiamo e a come lo pubblichiamo. Infatti, anche se limitiamo l’accesso ai nostri profili, non sempre i nostri contenuti restano riservati. Molto dipende anche da quanti amici o contatti abbiamo, che potrebbero a loro volta diffondere i nostri contenuti e le nostre foto al di fuori del nostro profilo. Occhio dunque a non pubblicare contenuti troppo privati.
La condivisione facile delle immagini da parte degli utenti dei social ha di fatto reso possibile che le loro foto siano pubblicate ovunque. Centinaia, migliaia e milioni di foto di persone comuni che spesso nemmeno hanno idea di dove siano finte le loro immagini. Ecco perché bisogna sempre riflettere, prima di postare qualunque foto, soprattutto su profili o spazi pubblici.
Qui, in particolare, vogliamo proporvi uno strumento che vi segnala se qualcuno sta usando le vostre foto a vostra insaputa o comunque dove compaiono le vostre in rete. Ecco tutto quello che bisogna sapere.
Instagram, attenzione ai furti di identità: come scoprire se altri usano le vostre foto
Le foto che pubblicate su Instagram, ma anche su altri social media, possono uscire dalla piattaforma e circolare in rete, nel caso qualcuno le scarichi e decida di pubblicarle in giro. Si tratta di un fenomeno molto comune con le foto pubblicate sui social network e sulle varie piattaforme di condivisione sul web. Soprattutto quando le foto sono pubbliche, ovvero visibili da chiunque, anche da chi non è contatto o amico dell’utente che ha postato le foto. Al di là del possibile furto di contenuti in generale, un problema non di poco conto che si verifica abbastanza di frequente è quello dell’appropriazione e dell’utilizzo da parte di altre persone delle foto che ritraggono l’utente che le ha pubblicate. Insomma, le foto della persona che potrebbero essere usate per scopi impropri, tra cui il furto di identità. Un rischio molto comune.
Per conoscere dove sono finite sul web le nostre foto personali, che abbiamo postato su Instagram o altro social, e l’utilizzo che altri possano farne, vi segnaliamo uno strumento molto utile che si basa sul riconoscimento facciale. Lo strumento online si chiama PimEyes ed è un motore di ricerca avanzato basato sul riconoscimento facciale che permette di trovare sul web le immagini contenenti un dato volto. Utilizzandolo, vi consente di controllare dove sono finite le vostre foto online e chi le ha pubblicate, oltre a voi.
Come usare PimEyes
Monitorare le vostre foto online con PimEyes è semplice, non dovete fare altro che andare sul suo sito (pimeyes.com), lo potete anche cercare su Google. Si aprirà la pagina con la scritta “Face Search Engine
Reverse Image Search“. A questo punto dovete cliccare su “upload“ e caricate alcune vostre foto, tre o quattro, possibilmente in cui siete ritratti in diverse pose e da diverse angolazioni. In questo modo, il sistema di riconoscimento facciale acquisirà informazioni sul vostro volto e potrà cercare online tutte le foto che vi ritraggono, ovunque siano state pubblicate.
Per caricare le foto su PimEyes, dovete sceglierle con il tap dalla vostra galleria, che si aprirà cliccando su upload. Poi, cliccate su “aggiungi“, selezionate le foto caricate sulla piattaforma, sempre con il tap, e cliccate su “procedi“. Accettate i termini e le condizioni di uso del servizio, quindi cliccate su “inizio ricerca” (Start Search). La ricerca con PimEyes vi permetterà di scoprire se le vostre foto sono finite su altri siti web e altre piattaforme e soprattutto chi le usa. Potrete anche scoprire un eventuale utilizzo inappropriato.
Attenzione, però, il servizio è a pagamento. Solo i primi utilizzi di prova sono gratuiti. Se ci tenete alla protezione della vostra immagine, tuttavia, potrebbe essere una spesa che vale la pena fare. PymEyes offre anche un servizio di Alert, tramite email, che vi segnala quando trova una vostra foto pubblicata su un nuovo sito. Inoltre, e questo è molto interessante, vi permette anche di cancellare i modo permanente la vostra foto pubblicata su un sito web esterno da voi non autorizzato. In questo modo si risolverà facilmente il problema dell’uso illegale della vostra immagine.
Ecco un video che mostra come usare PimEyes
Visualizza questo post su Instagram
Scommettiamo che quando avete letto che bisogna caricare le proprie immagini su PimEyes per consentire la loro ricerca online, molti avranno pensato: ma se fosse proprio PimEyes, invece, a pubblicare le mie foto? Chi mi tutela dal caricamento delle mie foto personali sul sito? La risposta è che il servizio garantisce sulla tutela della vostra privacy e assicura che non solo non divulga le vostre immagini ma nemmeno le archivia. Questa rassicurazione dovrebbe bastare, soprattutto tenendo conto che il servizio è a pagamento. Se l’azienda invece di aiutare a proteggere le vostre foto le diffondesse violerebbe in primo luogo la sua mission e ne riceverebbe un grosso danno di immagine,
