Inter, nuovo retroscena sul caso Lukaku: tifosi ancora più infuriati col bomber belga

Sembra che Romelu Lukaku abbia avuto un ruolo nel mancato rinnovo di Dzeko: il retroscena ha fatto infuriare ulteriormente i tifosi dell’Inter.

La riconoscenza nel calcio non paga. Romelu Lukaku e l’Inter hanno avuto una prima “storia d’amore” intensa, culminata con la vittoria dello scudetto nel 2021. In quella stagione l’attaccante belga è stato letteralmente devastante, trascinando i nerazzurri alla conquista del titolo e facendo vedere quelle qualità che tutti gli avevano sempre riconosciuto e che lui spesso si era dimenticato di avere.

Il tradimento di Lukaku
Il mondo Inter è rimasto sconvolto dal “tradimento” di Romelu Lukaku – Ansa Foto – Grantennistoscana.it

Che fosse maturato lo aveva pensato anche il Chelsea, club che ha creduto sempre in lui e lo ha riportato alla base ogni volta che ha fatto una stagione di alto livello. A Londra, però, non hanno mai avuto il privilegio di vedere il miglior Lukaku e anche l’ultimo ritorno non è stato positivo come ci si sarebbe aspettati. Com’è possibile che un giocatore devastante possa trasformarsi in un giocatore incapace di incidere in pochi mesi?

La pessima annata 2021/2022 con il Chelsea ha fatto pensare a tutti che Lukaku in quel di Londra non riesca proprio ad esprimersi, che probabilmente non ci sono le condizioni ambientali per consentirgli di dare il meglio di sé. L’Inter allora ci ha visto una possibilità ed ha chiesto per la passata stagione il gigante belga in prestito con diritto di riscatto.

Le cose per non sono andate meglio. Durante tutta la prima parte di stagione Lukaku è stato l’ombra del giocatore ammirato nei primi due anni all’Inter. Il centravanti non riusciva ad essere lucido sotto porta, ma nemmeno a gestire palla e far salire la squadra o a scambiare con i compagni di reparto. Ben presto Inzaghi è stato costretto a preferirgli Dzeko, il quale ha invece sempre dato il massimo e offerto prestazioni da campione.

Il finale di stagione in crescendo

C’è da dire che le colpe di Lukaku inizialmente erano da diluire nelle colpe di tutta la squadra. L’Inter ha avuto un inizio di campionato complicato, nel quale non è mai riuscito ad esprimersi al massimo delle proprie potenzialità. A farne le spese è stato proprio il belga che aveva invece bisogno di un contesto trascinante, in grado di fargli dimenticare i malumori e le negatività della stagione precedente per liberarlo e consentirgli di esprimersi al meglio.

Il finale di stagione positivo di Lukaku
Le prestazioni di Lukaku nel finale di stagioni avevano fatto sperare tutti – Ansa Foto – Grantennistoscana.it

Così, quando l’Inter è migliorata ed ha cominciato a vincere (Supercoppa e Coppa Italia), anche Lukaku ha aumentato il livello delle proprie prestazioni e sul finale di stagione è stato decisivo per la conquista di un posto in Champions e per la striscia di risultati utili consecutivi che ha portato il club milanese quasi a vincere la Coppa dei Campioni.

Il paradosso è che proprio un suo errore sotto porta è stato fatale per le speranze nerazzurre di battere il City in finale. L’episodio singolo, però, non può cancellare la sensazione di un calciatore che sembrava recuperato e che potenzialmente quest’anno avrebbe potuto dare una grossa mano all’Inter nella rincorsa dello scudetto e degli altri obiettivi stagionali.

Il patto con l’Inter e il tradimento di mercato

A fine stagione tra il club ed il calciatore c’è stata un’intesa di massima. Lukaku ha fatto capire di non voler tornare a Londra e di volersi riscattare in maglia nerazzurra. Marotta, che è dirigente pratico e rapido, ha considerato il suo acquisto per completare l’attacco di Inzaghi e dopo aver chiuso Thuram, Frattesi e Bisseck per sostituire Dzeko, Brozovic e Skriniar, stava lavorando per acquistare a titolo definitivo il gigante belga.

Il doppio gioco di Lukaku
Il doppio gioco di Lukaku nelle trattative ha spinto l’Inter a cercare altri calciatori – Ansa Foto – Grantennistoscana.it

Insomma nei piani del dirigente nerazzurro c’era l’idea di completare la rosa prima del ritiro, così da consentire all’allenatore di avere a disposizione tutti. Ad un tratto, però, la trattativa con il Chelsea si è complicata per l’inserimento della Juventus. Dalle parti della Pinetina erano tranquilli perché avevano l’assenso del calciatore e la sua parola, ma si è scoperto che Big Rom contestualmente stava trattando anche con altre squadre, soprattutto con la Juventus.

Il comportamento di Romelu è stato visto come un tradimento e l’Inter ha deciso di interrompere i contatti con lui e con il Chelsea. Adesso i nerazzurri si trovano nella scomoda situazione di dover trovare un attaccante di peso in grado di garantire 20 gol a stagione. Un’impresa non troppo semplice, anche perché gli attaccanti con queste caratteristiche hanno un costo elevato sul mercato.

Dzeko è andato via a causa di Lukaku?

Visto com’è andata a finire, i tifosi nerazzurri rimpiangono ulteriormente la decisione di lasciar partire Edin Dzeko a parametro zero. L’attaccante bosniaco è stato uno dei migliori della passata stagione e nonostante l’età avanzata poteva dire la sua ancora per un altro anno. Ufficialmente la decisione di non rinnovare è stata presa proprio dall’attaccante bosniaco, ma nelle ultime ore alcuni rumor indicano che proprio l’accordo tra Lukaku e l’Inter ha avuto un ruolo fondamentale in questo addio.

Lukaku ha allontanato Dzeko
Pare che l’accordo con Lukaku abbia spinto l’Inter a lasciar partire Dzeko – Ansa Foto – Grantennistoscana.it

A quanto pare, Dzeko non ha avuto dalla società rassicurazioni circa il suo utilizzo nel corso della prossima stagione poiché la priorità era quella di portare il belga in pianta stabile a Milano. A quel punto l’attaccante bosniaco ha preferito vendersi al miglior offerente, cercando un club che gli assicurasse di poter giocare da titolare o comunque la maggior parte delle partite.

Gestione cookie