Un vero e proprio gioiello, romantico e decadente, immerso nella Natura e cosparso di tracce di Medioevo. Sono in molti a considerarlo il giardino più bello del mondo. Scopriamo il perché, dove si trova ed i giorni di apertura.
In una parola sola: l’incanto. Ha ispirato artisti come la scrittrice Virginia Woolf, il poeta Ungaretti, Moravia e Truman Capote. E chiunque vi ci sia trovato immerso, per caso e fortuna oppure per desiderio, ad ammirare bellezze naturali e ciò che rimane di un’architettura medievale romantica e decaduta.
E’ un’oasi letteralmente sbocciata sulle rovine di un’antica città, le cui uniche tracce rimaste sono un castello, una chiesa, un tempietto ed attraversamenti sospesi in pietra, che consentono di raggiungere entrambe le sponde del fiume Ninfa che bagna le sue terre.
Si trova a Cisterna di Latina ed oggi é conosciuto in tutto il mondo come il Giardino di Ninfa, di proprietà della Fondazione Caetani, discendenti di Papa Bonifacio VIII, nato Benedetto Caetani, tanto “caro” – per antifrasi – al sommo Dante Alighieri che lo accusò di simonia nel suo capolavoro eterno della “Divina Commedia”.
Alcuni tra gli eventi più significativi nella storia del Giardino di Ninfa
Il meraviglioso giardino si estende per otto ettari che, durante l’impero romano, corrispondevano alla superficie di estensione massima di una piccola cittadina agricola. Nel tempo, la cittadina acquistò anche importanza politica e religiosa, diventando l’unica strada di transito e collegamento tra il Sud ed il Nord Italia quando la Via Appia fu invasa dall’avanzamento della palude.
In onore ad un tempietto di epoca romana costruito al centro di un piccolo isolotto e dedicato alle Ninfe Naiadi, la cittadina venne battezzata Ninfa, così come l’omonimo fiume che la attraversa. All’inizio del XIV secolo Onorato Caetani, avverso al suo ramo di discendenza e sostenitore dell’anitpapa Clemente VII, saccheggiò l’oasi e distrusse l’intera cittadina.
Quasi seicento anni dopo, ovvero a partire dai primi anni Venti del Novecento, Gelasio Caetani volle poi costruire il giardino, dichiarato nell’anno 2000 dalla Regione Lazione Monumento Naturale.
Quando visitare il Giardino di Ninfa: le aperture del 2023
A partire dal prossimo 18 Marzo e fino al primo di Novembre, la Fondazione Caetani renderà il Giardino visitabile al pubblico. Il biglietto di ingresso é proposto al prezzo di 15,75 Euro ed é possibile effettuare la prenotazione attraverso il sito internet del giardino e della Fondazione, oppure tramite la biglietteria in loco, fino ad esaurimento dei biglietti giornalieri.
Il parco é visitabile solo in gruppo ed alla presenza di una guida, con percorso di circa un’ora di esplorazione e partenze ogni dieci minuti durante l’orario di apertura al pubblico.