Italiani nello spazio: l’incredibile storia dei tre connazionali sul Virgin Galactic | Ecco quando partiranno

L’Italia torna nello spazio con tre nostri connazionali che andranno sul Virgin Atlantic. Ecco quando partiranno per questa incredibile esperienza.

Italia di nuovo protagonista di grandi imprese che ci rendono sempre più orgogliosi del nostro Paese e delle nostre eccellenze. Questa volta si torna nello Spazio.

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3 Italiani pronti a una nuova missione nello Spazio con Virgin Galactic (Fonte Instagram @virgingalactic) Grantennistoscana.it

Quando parliamo di Spazio e di missioni importanti, l’Italia risponde sempre presente. I nostri astronauti sono ormai diventati famosi ed amati in tutto il mondo, con nomi che resteranno per sempre impressi nella storia dell’umanità.

Italia nello Spazio, protagonista assoluta

L’Italia negli ultimi anni si è dimostrata una protagonista assoluta a livello mondiale per quanto riguarda le missioni spaziali. Lo testimonia la grande popolarità di Samantha Cristoforetti, prima donna europea a prendere il comando della Stazione Spaziale Internazionale.

Negli ultimi anni l’Italia è stata protagonista con astronauti del calibro di Paolo Nespoli, Luca Parmitano, Roberto Vittori e Umberto Guidoni, solo per nominare i più recenti.

AstroSamantha (suffisso con il quale vengono chiamati gli astronauti) è stata protagonista nel 2022 di un primato tutto italiano nello Spazio, diventando comandante della Stazione Spaziale Internazionale, con lo storico passaggio di consegne con il collega russo Oleg Artemyev. Immagini che hanno fatto il giro del mondo e che hanno regalato l’ennesimo punto all’orgoglio italiano nel mondo.

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Samantha Cristoforetti, prima donna europea a prendere il comando della Stazione Spaziale (Foto Ansa) Grantennistoscana.it

La Cristoforetti è diventata famosa a livello mondiale, ed un simbolo del grande impegno in ambito scientifico della nostra nazione nell’ambito dei progetti di ESA (European Space Agency) e ASI (Agenzia Spaziale Italiana). Tutti abbiamo seguito con interesse Missione Minerva, l’ultima missione che ha visto protagonista l’astronauta italiana per 170 giorni in orbita attorno alla Terra a bordo della Stazione spaziale internazionale.

L’ISS (International Space Station) viaggia a 400 km dalla Terra, ad una velocità di 28 mila chilometri orari. Non tutti sanno che la Stazione Spaziale Internazionale in determinati giorni ed orari è visibile ad occhio nudo dalla Terra, e possiamo quindi ammirarne il passaggio nei nostri cieli senza l’ausilio di binocoli o telescopi. Sul web si possono trovare facilmente siti specializzati che riportano gli orari dei passaggi dell’ISS. Uno spettacolo da non perdere.

Missione Galactic 01, pronti a partire

Una nuova sfida aspetta l’Italia tra pochi giorni. Saranno 3 infatti, gli Italiani presenti nella Missione Galactic 01, prevista fra il 27 ed il 30 giugno. “Space for the curious”, è il motto che accompagna il progetto Virgin Galactic e che rispecchia in pieno il sentimento che anima da sempre il patron della grande famiglia Virgin, Sir Richard Branson.

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Richard Branson a bordo dell’astronave Two Unity 22 nel 2021 (Foto Ansa) – grantennistoscana.it

Un visionario, uno degli uomini dell’ultima generazione di imprenditori dalle larghe vedute, un personaggio entrato già nella storia e nel mito per tutte le imprese che ha messo in atto negli ultimi anni. Branson è il papà della Virgin, un colosso che partito da zero si è moltiplicato ed ha dato vita ad altre realtà, sempre sotto lo stesso marchio.

Sir Branson è stato protagonista in prima persona a bordo della sua SpaceShipTwo Unity, la navicella di Virgin Galactic che nel 2021 ha realizzato un volo della durata complessiva di circa 1 ora, grazie al quale ha potuto ammirare la Terra ad una distanza di circa 90 chilometri. Immagini riprese in diretta con un video entrato nella storia, come le parole del patron della Virgin di fronte alla vista dall’oblò del Pianeta Terra.

Richard Branson: un adulto in un’astronave che guarda la nostra bellissima Terra

“Una volta ero un bambino con un sogno che guardava le stelle. Ora sono un adulto in un’astronave che guarda la nostra bellissima Terra. Alla prossima generazione di sognatori: se noi possiamo fare questo, immaginate cosa potrete fare voi. Se hai mai avuto un sogno, ora è il momento di realizzarlo. Benvenuti all’alba di una nuova era spaziale”. Queste le parole che Branson ha lanciato dallo Spazio e dedicate alle nuove generazioni.

E’ l’azienda americana a dare l’annuncio dell’ultima grande sfida da portare avanti, e questa volta si torna nello Spazio. “Virgin Galactic annuncia l’inizio del servizio di volo spaziale commerciale con volo Galactic01 alla fine del mese; si tratta di una missione scientifica per esperimenti in condizioni di microgravità.

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Astronauti pronti ad andare sullo Spazio (Fonte Instagram @virgingalactic) Grantennistoscana.it

Tantissimi complimenti alla squadra, così entusiasta che i nostri astronauti possano ispirare più persone a guardare le stelle”. Con queste parole il patron di Virgin, Richard Branson, ha annunciato la partenza della nuova missione targata Virgin Galactic a fine giugno.

Si tratta del “primo volo spaziale commerciale della società sarà una dimostrazione del valore e delle caratteristiche dell’esclusivo laboratorio scientifico suborbitale offerto da Virgin Galactic”, ha spiegato l’azienda “Lanciamo la prima offerta di voli commerciali spaziali con due prodotti innovativi: la nostra ricerca scientifica e le missioni spaziali con astronauti privati”.

Galatic01, i 3 Italiani a bordo

La nuova missione arriva dopo circa due anni di stop dovute a problemi tecnici da risolvere che avevano reso necessario il rinvio dell’ultima missione prevista nel settembre del 2021 – in cui sarebbe stato presente anche un equipaggio italiano.

Ora siamo pronti a ripartire, e a bordo di questa prima missione commerciale di Virgin Galactic ci saranno 3 italiani dell’Aeronautica Militare e del Consiglio Nazionale delle Ricerche. I nostri esperti saranno impegnati nel primo volo suborbitale tra il 27 e il 30 giugno, che per questo motivo prende il nome di Gatactic01.

A questo primo volo seguiranno altri, che dovrebbero effettuarsi con cadenza mensile, e già il secondo è stato programmato per il mese di agosto con il nome di Galactic02.

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