Jannik Sinner si sta dimostrando uno dei tennisti italiani più forti di sempre e la famiglia ha avuto un ruolo fondamentale nella sua crescita.
Nato il 16 agosto 2001 a San Candido, in Alto Adige, Sinner è stato inizialmente un promettente sciatore. Tuttavia, a causa di problemi di crescita, ha deciso di passare al tennis all’età di 13 anni.
In poco tempo, Sinner ha dimostrato di avere un talento naturale per il tennis, guadagnandosi un posto nella prestigiosa accademia tennistica JMG di Riccardo Piatti. La crescita del tennista italiano è dovuta specialmente alla vicinanza della famiglia ed a suo fratello Mark.
Ecco chi è il fratello di Sinner e com’è il rapporto tra i due
Mark Sinner è nato a San Candiano nel 1998 ed è il principale consigliere del campione italiano: “Con lui ci diciamo tutto”. Il rapporto tra i due è molto solido ed un esempio lampante si è verificato nel torneo NextGen del 2019 quando Mark di fatto era l’ombra di Jannik.
Un altro momento delicato nella famiglia Sinner è avvenuto durante la pandemia, quando il Trentino Alto Adige era in zona rossa ed il tennista non ha potuto incontrare suo fratello e i suoi genitori.
Mamma Siglinde e Papà Hans Peter lavorano nel rifugio Fondovalle Talschlusshutte in Val Fiscalina e Mark si divide tra l’aiuto ai genitori e lo studio. Quando ha la possibilità, Mark raggiunge sempre il fratello per passare del tempo insieme e per discutere magari di un match appena concluso.
La carriera di Jannik Sinner
Nel 2018, Sinner ha iniziato a competere nei tornei Futures, vincendone subito uno a Santa Margherita di Pula. Da allora, ha continuato a ottenere successi, vincendo tre titoli Challenger nel 2019 e raggiungendo il terzo turno degli US Open. Grazie a questi risultati, Sinner ha raggiunto il suo best ranking di numero 46 nel mondo alla fine della stagione.
Nel 2020, Sinner ha continuato a impressionare, vincendo il suo primo titolo ATP a Sofia e raggiungendo la finale a Marsiglia. Ha anche raggiunto il quarto turno degli Australian Open, diventando il primo tennista italiano a farlo da Fabio Fognini nel 2014. Nonostante la sospensione del circuito per la pandemia, Sinner è riuscito a guadagnarsi un posto nel torneo dei Maestri di fine anno, dove ha perso contro Rafael Nadal nei quarti di finale.
Nel 2021, Sinner ha raggiunto la sua prima semifinale in un torneo del Grande Slam al Roland Garros ed ha conquistato il torneo di Miami, diventando il primo tennista italiano a farlo in un evento ATP Masters 1000. Inoltre, ha raggiunto la finale del torneo di Città del Messico e ha difeso il titolo a Sofia. Grazie a questi risultati, Sinner è salito al suo best ranking di numero 8 nel mondo alla fine della stagione. Oggi, il campione italiano si trova al quattordicesimo posto della classifica ATP.
