Le lodi sono arrivate come un fulmine a ciel sereno in conferenza stampa, nessuno si sarebbe mai aspettato di sentirgli pronunciare queste parole
Jannik Sinner si gode per un po’ il suo momento d’oro. È da poco salito al quarto posto nel ranking mondiale dopo la vittoria all’Atp 500 di Pechino, sul cemento cinese ha avuto la meglio sul russo Daniil Medvedev che ora è solamente a una lunghezza in classifica. Non c’è dubbio, è l’anno della consacrazione per il tennista altoatesino e i suoi fan non vedono l’ora di ammirarlo nuovamente in campo.
E a complimentarsi per il suo stato di forma è stato un altro competitor in corsa per la prima posizione, anche se in realtà ha già avuto modo di conquistarla nei mesi scorsi. Con la vittoria all’ultimo US Open Novak Djokovic poi lo ha scacciato dal trono, a 36 anni il serbo si sta difendendo con le unghie e con i denti dall’assalto della next-gen.
“È uno dei migliori al mondo”, le parole al miele dell’avversario scaldano Jannik Sinner
Non è cosa da tutti i giorni vedere avversari in lizza per lo stesso traguardo scambiarsi lodi e complimenti, tuttavia è proprio quello che è successo di recente. Il protagonista in questo caso è stato Jannik Sinner, il talento di San Candido fresco di vittoria in Cina, dove ha conquistato l’Atp 500 contro Daniil Medvedev, il numero tre al mondo.
Il campione russo è stato liquidato in due set, così come era successo anche a Carlos Alcaraz in semifinale. Proprio lo spagnolo, parlando in conferenza stampa, ha sottolineato il valore indiscutibile del ventiduenne: “È uno dei migliori al mondo in questo momento e può battere chiunque. Sapevo che avrebbe vinto anche con Medvedev perché sta giocando a un livello incredibile”. Parole, quindi, decisamente di profonda stima e ammirazione.
Ora niente può fermare Sinner, lanciatissimo verso il podio della classifica mondiale dopo esser salito meritatamente al quarto posto. Lo rivedremo presto in campo al Master 1000 di Parigi-Bercy che partirà da lunedì 30 ottobre prossimo e si concluderà domenica 5 novembre. È l’ultimo torneo valido per assicurarsi un posto alle ATP Finals che si terranno al Pala Alpitour dal 12 novembre. Jannik è già certo della partecipazione e quindi potrà affrontare il cemento francese senza troppe pressioni.
