Katia Ricciarelli, in una lunga intervista, ha rivelato un aspetto della sua vita privata che l’ha segnata nel profondo.
La soprano, qualche anno fa, è tornata a parlare nuovamente di uno degli aspetti più drammatici che l’hanno segnata moltissimo. La vita non è stata tutta in discesa per l’ex moglie di Pippo Baudo. I due prima di compiere il grande passo, nel 1986, hanno vissuto un momento molto difficile.
Qualche tempo fa, Katia Ricciarelli ha rilasciato una lunga intervista a Belve, dove ha raccontato a Francesca Fagnani molto della sua vita lavorativa e personale. Parlando con la conduttrice ha anche rivelato che in passato le piaceva giocare d’azzardo. Non si definisce come “ludopatica” in quanto riesce “benissimo a vivere senza giocare d’azzardo. Così come riesco a stare bene nonostante gli altri mi vedano, io vado per la mia strada”.
Alla domanda della conduttrice su quale sia stata la sua vincita più ingente, la Ricciarelli ha rivelato che “fu quando risiedevo a Montecarlo. Lì c’è il casinò e feci una scala reale. Il croupier andò a cambiare la mia vincita ed alle macchinette intanto ne feci un’altra, di 150mila euro. Ma poi sono stata due mesi senza lavorare”.
Ogni tanto si vince ed ogni tanto si perde ed ha ricordato anche “bruciai meno di 5mila euro in un sol colpo. Per fortuna ho più vinto che perso”. La soprano è stata sposata a lungo con uno dei conduttori più importanti della Rai, Pippo Baudo.
Katia Ricciarelli “pensammo che fosse troppo presto per avere un bambino (…)”
Sono stati sposati per circa 18 anni, dal 1986 al 2004. Katia Ricciarelli ha sempre definito il suo ex marito come l’uomo della sua vita. Una storia lunga ed importante che però ha qualche segreto nascosto dentro l’armadio.
Come racconta alla Fagnani la soprano era rimasta incinta prima di pronunciare il sì. E poi ha spiegato ancora che “pensammo che fosse troppo presto per avere un bambino. Eravamo fidanzatini, e di nascosto”.
La scelta di abortire sembra essere nata proprio dal conduttore, ma come ha spiegato la stessa Ricciarelli “non dò più colpe a me stessa o a Pippo, è un qualcosa che aveva deciso il destino”.
Ed alla fine, la soprano ha anche aggiunto “a volte penso a cos’è che mi manca e mi rispondo: il figlio che non ho mai avuto. Ho abortito e se mi chiedo il perché, allora mi rispondo che sarà stata la volontà di Dio e che forse è giusto così. Ed a volte l’accanimento che rovina una coppia non ha motivo di esistere. Ma te ne rendi conto soltanto molto dopo”.
