Sono parole di profonda amarezza quelle della nota attrice italiana che per via del suo corpo si è sentita esclusa: una denuncia che non può passare inosservata.
La sua è una denuncia vera e propria anche se in un certo senso palesata con una certa ironia: gli eventi sono stati resi noti grazie ad un cortometraggio dal titolo ‘Unfitting’ ovvero Inadeguata: cortometraggio che è stato tanto applaudito alla Festa del Cinema di Roma.
Nato da un’idea di Silvia Grilli, direttrice del settimanale Grazia, prodotto da Manuela Cacciamani in collaborazione con Grazia e Bulgari, nel corto, come protagonista c’è Carolina Crescentini che appunto racconta le sensazione di questa attrice ostracizzata per il suo peso. Con lei anche: Ambra Angiolini, Massimiliano Caiazzo, Fabio Volo, Marco Bonini e l’agente Moira Mazzantini.
L’attrice presenta il suo cortometraggio di denuncia: “Volevo raccontare la mia storia”
L’attrice che nella pellicola parla di bullismo digitale, dittatura estetica e body shaming è Giovanna Mezzogiorno che per la prima volta debutta alla regia dopo moltissimi successi da attrice e lo fa per raccontare la vera e propria emarginazione subita da lei dopo avere preso venti chili a seguito della gravidanza dei suoi due gemelli Leone e Zeno che oggi hanno dodici anni.
Un cortometraggio molto applaudito alla Festa del Cinema di Roma, quello di Giovanna Mezzogiorno che ha debuttato alla regia e lo ha fatto per raccontare la sua storia, la stessa che l’ha allontanata dal cinema e dalla televisione per via dei chili di troppo messi negli anni.
“No, non sono vendicativa. Volevo raccontare la mia storia che somiglia a quella di tante altre donne penalizzate perché non sono fisicamente perfette. Io, che ho quasi 50 anni, sono stata molto male. Ma per una ragazza questo tipo di pressione può essere devastante”, ha rivelato in una sua lunga intervista parlando anche del suo dimagrimento improvviso arrivato a causa del suo ambiente che l’aveva molto condizionata fino al punto da farla impazzire.
“Ho intrapreso un dimagrimento violento che ha avuto gravi conseguenze sulla salute. È stata una debolezza di cui mi pento. Alla fine ce l’hanno fatta a farmi perdere venti chili, ma a che prezzo”, ha detto ancora. Una situazione davvero inaspettata che non si sarebbe mai immaginata di vivere, quella che ha vissuto l’attrice per la quale ha rivelato di essere rimasta molto male. Nonostante il suo grande successo, il cinema le ha subito voltato le spalle, atteggiamento poi condiviso anche dalle altre donne che si sono rivelate essere anche più crudeli degli uomini.
“Non mi è stato vicino nessuno a parte i medici che mi hanno seguita. Nemmeno quell’attore che consideravo un fratello ma è sparito nel nulla quando il cinema ha iniziato a tagliarmi fuori e a ricamare leggende infondate su di me: è malata, non tornerà mai più in forma”, ha poi concluso.