La nuova casa dei Ferragnez è un mix di lusso e comodità ma non piace proprio a tutti: in ogni caso, è una vera reggia nel cuore di Milano
Chiara Ferragni e Fedez sono, sicuramente, una delle coppie più amate del mondo dei social. Oramai sono circa sette anni che stanno insieme, e in così poco tempo sono riusciti a costruire qualcosa di davvero bellissimo. Infatti, oltre ad essere ormai marito in moglie, i due hanno anche dei splendidi figli che stiamo vedendo crescere sui social. Vittoria e Leone sono davvero di una bellezza che toglie il fiato: proprio come loro splendidi genitori.
I due, appena si sono messi insieme, sono andati a vivere nella bellissima casa di Fedez a City Life, in quel di Milano. Dal momento in cui le esigenze stavano cambiando con l’arrivo del loro primo figlio, decisero di ristrutturare e di trasformare la casa da scapolo di Fedez, in un ambiente molto più familiare. Qui hanno avuto modo di crescere per i primi anni i loro bambini, ma adesso qualcosa sta decisamente per cambiare.
Chiara Ferragni e Fedez: il loro nido d’amore è quasi completo
Infatti, a quanto pare Chiara e Fedez molto presto si trasferiranno in una nuova casa che stanno oramai ristrutturando da diverso tempo. Durante il primo periodo, hanno cercato di tenere questa cosa abbastanza nascosta, poi quando la casa ha iniziato a prendere forma, hanno deciso di condividere qualche primo scatto sui social. E ovviamente, i commenti dei followers, non sono tardati ad arrivare.
La casa dove andranno a vivere, a quanto pare, sarà molto diversa da quella a cui siamo abituati a vedere. Decisamente Chiara disporrà di molto più spazio che avrà modo di sfruttare – infatti, da quello che vediamo nei vari scatti pubblicati sui social in questi mesi, questa casa sarà davvero una reggia… molto più grande rispetto a quella in cui ha vissuto fino ad oggi – e qui lei e Fedez potranno crescere i loro due splendidi bambini.
A tal proposito, ci sono state anche tante polemiche per via del bagno privato riservato a Leone e quello riservato a Vittoria. Alcuni, infatti, hanno ritenuto eccessiva la scelta di farne due completamente diversi per i due bambini, dal momento in cui è importante per la convivenza imparare a condividere gli spazi e non crescere così “viziati”.