Conoscete la Mozzarella di Bufala ottenuta tramite l’ausilio del Carbone? Si tratta di una vera e propria rivoluzione nel campo dei latticini e una volta che l’avrete assaggiata di sicuro non sarete più in grado di farne a meno.
Sicuramente i formaggi sono molto amati nel nostro paese, ci troviamo di fronte a un prodotto molto particolare che sicuramente nessuno di voi ha visto o assaggiato. Il consiglio è assolutamente quello di provare questa prelibatezza.
La mozzarella rientra nella categoria del formaggio molle fresco a pasta filata. L’origine si deve al meridione del nostro paese che è riuscito a farlo arrivare in tutto il mondo. Le regioni di produzione sono Basilicata, Campania, Calabria, Lazio, Marche, Molise e Puglia. Da questi centri poi si è arrivati ad amarla in ogni dove.
La mozzarella viene preparata con il latte vaccino o il latte bufalino e proprio per questo viene divisa in fior di latte o di bufala. Ne esistono tantissime variazioni che partono da questo concetto basti pensare che oggi si può trovare senza lattosio, piuttosto che quella che si adatta alla nostra pizza alla perfezione, fino alla burrata, quella affumicata e tante altre. Non tutti di voi conoscono la mozzarella di bufala nera che ha bisogno del carbone per la sua realizzazione.
Come si realizza la mozzarella di bufala nera: l’uso del carbone
Per realizzare la mozzarella di bufala nera si utilizza il carbone vegetale. Ma cos’è? Si tratta di un integratore che viene comunemente usato in erboristeria per rimedio verso alcuni tipi di patologie. C’è chi lo usa per il gonfiore addominale, chi per l’acidità, chi per le coliti, chi per l’aerofagia, di fatto in tutti i casi ha degli effetti positivi all’apparato gastrointestinale. Il pregio che il carbone vegetale regala a questo prodotto è quello di essere maggiormente digeribile per chi ha delle difficoltà con i latticini. Certo non previene il fatto di essere allergici al lattosio, ma aiuta nei casi di intolleranze.
La mozzarella in questione è stata ideata da alcuni caseifici tra Caserta e Salerno che hanno deciso di conquistare i palati degli italiani alle proprietà benefiche del carbone vegetale. A oggi si parla del Caseificio D’Angelo a Cancello Arnone la prima idea in questo senso. Questo tipo di mozzarella poi è uno spettacolo quando si taglia perché abbina i colori bianco dell’interno e nero dell’esterno donando alla mozzarella un colore davvero incredibile.
Il carbone vegetale
Il carbone vegetale è noto anche come carbone attivo. Si ottiene dalla combustione di materiale di origine vegetale come legno, guscio di noci di cocco o altro. Viene scaldato in presenza di gas che porta alla formazione all’interno dei pori che tanto sono caratteristici per questo tipo di prodotto.
Sicuramente ha un effetto propositivo sul nostro corpo perché evita l’accumulo all’interno dell’apparato digerente. Sono diversi gli usi che se ne fanno e pensate anche che c’è chi lo utilizza per trattare gli avvelenamenti, una cosa veramente incredibile se ci si pensa. Di fatto proprio abbinato alle qualità della mozzarella regala qualcosa in più al nostro fisico.