Fondamentale in qualsiasi famiglia per la cura dei vestiti, la lavatrice in realtà è un vero ricettacolo di impurità. Ecco tutti i trucchi ecologici
Se ci si pensa, la lavatrice ospita quotidianamente chili e chili di abiti sporchi. Per quanto la maggior parte in realtà abbia macchie solo di sudore e poco altro, non ci si pensa abbastanza a quanto questo elettrodomestico sia esposto quotidianamente a batteri, impurità e sporcizie. In realtà, infatti, ci si dovrebbe dedicare con più frequenza alla sua igienizzazione: ecco i nostri trucchi ecologici preferiti.
Per una lavatrice sempre funzionante e che lasci capi puliti e profumati, non basta un buon detersivo e una giusta temperatura di lavaggio. Fondamentale è anche che l’elettrodomestico sia pulito, curato e preservato da danni di qualsiasi genere: è per questo motivo importante prendersene cura. Per agire contro i batteri e le muffe che possono proliferare all’interno del cestello, provate uno di questi trucchi ecologici.
Come pulire la lavatrice in modo ecologico: batteri, addio!
Per quanto riguarda la lavatrice, non ci si deve limitare al cestello per pulirla a fondo. Diversi sono gli elementi che necessitano di cura e attenzione: il cassetto, il filtro, l’oblò e la guarnizione fanno infatti parte dell’insieme di componenti che andrebbero pulite regolarmente.
Per quanto riguarda il cestello, fate una volta al mese un lavaggio con un bicchiere di vino bianco o di aceto di mele, scegliendo una temperatura alta: i batteri spariranno in un batter d’occhio. Una volta ogni tre mesi, poi, optate per un lavaggio con un litro di aceto bianco o di candeggina: versatele quando il cestello si riempie d’acqua e, e volete una nota di profumo in più, aggiungete qualche goccia di olio essenziale.
Per quanto riguarda il filtro, è sufficiente pulirlo una volta all’anno. Mettetelo in una bacinella e pulitelo sotto l’acqua corrente, aiutandovi con uno spazzolino da denti usato e da buttare via per insistere su eventuali incrostazioni. Per una pulizia più profonda, lasciatelo in ammollo per qualche ora in acqua e aceto. L’oblò, invece, può essere igienizzato con un detergente spray al sapone di Marsiglia o, se preferite, potete preparare una soluzione di aceto e bicarbonato, da spruzzare: unite 100 ml di aceto, 4 gocce di olio essenziale al limone, 1 cucchiaio di bicarbonato, 1 cucchiaio di Marsiglia in scaglie e 500 ml acqua.
La guarnizione è il punto dove lo sporco si accumula con più facilità, per cui va pulita regolarmente. Create una pasta con limone, aceto e bicarbonato e passatela, con le mani e uno spazzolino, sulla guarnizione e in ogni sua piega; in alternativa, potete usare il comune detersivo per lavatrice e acqua calda, o anche l’aceto.