I ricercatori della Tulane University hanno scoperto che un’abitudine apparentemente banale può salvarci da un evento grave come l’ictus.
I numeri sono impietosi. Ogni anno negli ospedali italiani decine se non centinaia di migliaia di persone finiscono ricoverate per attacchi di cuore e altre patologie legate all’aterosclerosi, che si verifica quando le arterie si restringono, rendendo difficile il flusso del sangue al loro interno. E purtroppo decine di migliaia perdono la vita a causa di un ictus. Ecco allora che vale decisamente la pena di prendere in considerazione quanto emerso da un nuovo studio a proposito di una semplice “buona pratica” capace di ridurre il rischio di eventi così gravi.
Diciamo innanzitutto che c’è una serie di sintomi comuni da non trascurare assolutamente: dolore al torace, alle braccia e alle gambe, soprattutto durante l’attività fisica, sensazione di fiato corto e di costante stanchezza, generale debolezza e confusione mentale. Sono tutti campanelli d’allarme e possibili avvisaglie di un infarto o di un ictus. E la prima cosa da fare per scongiurare il rischio è adottare un sano stile di vita: niente fumo, alimentazione corretta, esercizio fisico regolare. Le persone sopra i 40 anni dovrebbero sottoporsi a controlli regolari. Ma c’è anche, come accennato, una semplice abitudine capace di fare una grande differenza.
Un’arma formidabile contro il rischio di ictus
Non è un segreto che 10.000 passi al giorno possono migliorare il livello di forma fisica complessivi. Ma avete mai pensato a quanto possa essere benefica la semplice abitudine di fare le scale a piedi? Recenti ricerche hanno cercato di fare un po’ di chiarezza al riguardo, giungendo alla conclusione che una persona dovrebbe salire cinque rampe di scale al giorno per ridurre il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari del 20%. Commentando queste evidenze, il dottor Lu Qi, professore presso la School of Public Health and Tropical Medicine della Tulane University, ha spiegato che si tratta di “un modo efficiente in termini di tempo per migliorare la forma cardiorespiratoria e il profilo lipidico“.
La cosa può sembrare addirittura banale, ma dobbiamo pensare che molti – se non la maggior parte – di noi ha del tutto perso l’abitudine di fare le scale a piedi. Magari per il semplice fatto che non ne ha la necessità. Nell’ambito dello studio, pubblicato sulla rivista Atherosclerosis, i ricercatori hanno analizzato i dati di una Biobanca del Regno Unito relativi a 450.000 adulti. I partecipanti sono stati valutati in base alla loro storia familiare di malattie cardiovascolari, prendendo in considerazione di rischio genetico e una serie di altri fattori. Comprese abitudini di vita come, appunto, quella di fare le scale a piedi.
Morale: farlo ogni giorno è un’ottima medicina contro il rischio di malattie cardiovascolari. Il consiglio spassionato, per coloro che non hanno facile accesso alle scale, è quello di iscriversi a una palestra dotata di un’apposita macchina cardio in grado di replicare lo stesso movimento. Un allenamento di 30 minuti consente di bruciare da 180 a 260 calorie, a seconda del peso corporeo e dell’intensità dello sforzo. Provare per credere.