Con l’aumento delle bollette ci si è domandati cosa fare per risparmiare. Molti hanno scelto il programma eco per la lavatrice: funzionerà?
Negli ultimi mesi del 2022 e nei primi del 2023, il pensiero che balenava nella mente degli italiani era uno: l’aumento smisurato delle bollette. Il rincaro energia sembra essere ancora molto ‘potente’ nelle nostre vite, tanto da farci tremare ad ogni bolletta ricevuta.
Per questo motivo si son ricercati in Internet diversi modi per poter evitare di consumare molta energia, acqua o luce. I trucchetti presi in considerazione sembrano essere tutti molto efficaci, ma non bastano per abbassare il costo delle bollette. Per questo motivo, anche gli elettrodomestici di nuova generazione, hanno fatto in modo da creare programmi in grado di far risparmiare. Uno di questi è il programma eco della lavatrice, su cui però tutti si pongono domande a causa della sua durata. Vediamo insieme se davvero è efficace e quanto si può risparmiare con quest’ultimo.
Il programma eco della lavatrice è davvero efficace? Ecco tutto ciò che c’è da sapere
Negli ultimi mesi gli italiani si son trovati con le spalle al muro, costretti a risparmiare sul gas, elettricità ed acqua, inventandosi diversi trucchetti apparentemente tutti efficaci. Un grande contributo l’hanno dato anche i nuovi elettrodomestici in commercio che hanno ben pensato di ideare programmi perfetti per il risparmio energetico. In particolare, sia la lavatrice che la lavastoviglie, hanno deciso di creare il programma eco.
Quest’ultimo, se da un lato è stato accolto con grande entusiasmo, dall’altro è diventato oggetto di critiche e soprattutto di numerose domande. Il termine stesso “eco” dovrebbe essere il diminutivo di “ecologico”, di conseguenza dovrebbe risparmiare moltissima energia rispetto ad un lavaggio normale. La domanda che sorge spontanea è “è vero?” Questo quesito nasce dal fatto che questo programma dura circa 2 ore. Può una lavatrice far durare un programma così a lungo senza consumare tantissima energia?
La risposta è “sì”. Il motivo è molto semplice: a differenza di un programma che impiega solitamente un’oretta, questo ne impiega due, ma tende a riscaldarsi molto più lentamente e a raggiungere delle temperature minori. Il successo di questo lavaggio è che, con pochissima energia e a temperature minori, i vestiti restano in acqua molto più a lungo, in modo da poter eliminare totalmente le macchie e non consumare energia.
Ovviamente la seconda domanda che ci si pone è “quanto risparmiamo con questo metodo?“. La risposta è semplice anche in questo caso: dipende dalla classe dell’elettrodomestico in questione. Se possediamo una lavatrice piuttosto datata, magari del 2018-19, il risparmio sarà davvero minimo; se invece la lavatrice è di classe energetica molto alta (A/B), e quindi di nuova generazione (2021-2022), allora il risparmio sarà notevole, circa il 50-75%.
