Stai facendo la lavatrice? Aspetta, prima ricordati di non commettere questo errore comune perché deleterio per i tuoi panni.
L’attività di lavanderia è un dovere durante la quotidianità domestica. A seconda del numero dei componenti che fanno parte del nucleo familiare, la lavatrice può diventare sistematica, quasi giornaliera oppure ciclica, aspettando che il cesto si riempi affinché si possa effettuare un lavaggio completo. Ciò eviterebbe di doverne fare altri, magari sprecando acqua ed energia che incrementerebbero così la bolletta a fine mese.
Dai capi colorati, ai bianchi fino a quelli scuri come i neri e i blu, si tratta di un’operazione meticolosa che richiede attenzione poiché risulta necessario dividere i vestiti per categoria, non tralasciando alcun minimo dettaglio. Per non parlare degli abiti dal tessuto delicato, come la lana, la seta, il lino oppure il pizzo. Solitamente, sono riportati su qualsiasi modello di lavatrice i programmi specifici per questo tipo di stoffe ma si raccomanda il lavaggio a mano, con il detersivo apposito.
Nonostante le assolute accortezze che si assumono ogni volta, capita qualche incidente di percorso come il colore che stinge e si trasmette quindi agli altri panni presenti. Si è rilevato però un errore che commettono tutti, in proposito, tale da porre in pericolo la vita del nostro bucato, pervenendo così a una triste decisione. A riguardo è bene giungere ad una consapevolezza tale per cui possa non ripetersi più.
Lavatrice, fai attenzione a questo errore perché basta un attimo per rovinare i vestiti
Puliti e profumati, ora i capi di vestiario sono pronti per essere riposti negli armadi e cassetti. Naturalmente, durante il processo di lavaggio, possono subire alcune problematiche, soprattutto, se è la lavatrice stessa ad accusarne. Esempio tipico il calcare che si deposita tra le fibre del tessuto, rendendo il bucato più secco e opaco. Ma in particolare si fonda un errore gravissimo, nella fase precedente ovvero quella di preparazione, prima che l’elettrodomestico sia azionato.
Infatti la content creator Cartisia ha ricordato come sovente si scelga il lavaggio rapido perché così ottimizza i tempi e in particolare si crede di risparmiare, visto che si parla di un quarto d’ora in confronto alle classiche tre ore, a volte. Ma in verità è esattamente il contrario poiché dovendo impiegare meno tempo del previsto, la lavatrice diventa più energivora, incrementando così il costo in bolletta. Non solo perché il programma rapido comprende la lavatura, il risciacquo e la centrifuga a 30°, temperatura non sufficiente per pulire e disinfettare i vestiti.
Si consiglia quindi di optare per il programma Eco, al fine di poter concretamente risparmiare e ovviare così a questo increscioso problema. Il lavaggio risulterà più lungo naturalmente, mediamente circa un paio d’ore ma il bucato risulterà più pulito e ben disinfettato, alla fine del ciclo. Infine, quale ultimo suggerimento prezioso, si raccomanda la lettura delle etichette di ogni capo perché in esso sono contenute tutte le indicazioni sul dovuto trattamento.
Gli utenti sui social non si sono mostrati particolarmente in disaccordo perché principalmente ognuno ha riportato la propria esperienza personale. Da una parte c’è chi non riesce a farne a meno del lavaggio rapido poiché si ritrova in un contesto familiare numeroso per cui ogni ciclo lungo rallenterebbe i programmi della giornata nonché gli ulteriori panni da lavare. Altri ancora sostengono che esso debba essere impiegato solo per quegli abiti utilizzati per pochi giorni, giusto per una rinfrescata e non quelli sporchi.
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E’ difficile stabilire una regola assoluta, valida per tutti, in quanto ciascuno è diverso così come anche la propria vita. Semplicemente un consiglio per provare ad agevolare soprattutto l’aspetto economico, a seguito dei rincari.
