Un interessante studio condotto da un’azienda leader tecnologica ha scoperto che solamente una persona su cinque fa il lavoro dei sogni.
Il risultato è inerente al popolo italiano, e dal report emergono tante altre cose interessanti. Il lavoro, infatti, viene vissuto, sognato e pensato in maniera diversa anche in base all’epoca storica. Lo scopo della ricerca era capire se le persone avessero realizzato – attraverso appunto l’impiego – i desideri espressi in giovane età.
Nonostante la bassa percentuale di persone che ce l’hanno fatta, sempre secondo il report la maggior parte delle altre (il 60%) non si arrende e continua a cercare il lavoro dei sogni. Più dell’80% degli intervistati ha anche dichiarato che sta attivamente cercando un’altra posizione lavorativa e che non avrebbe timore a licenziarsi per raggiungere il suo obiettivo. Il 77% di queste persone ha affermato che non teme nemmeno di affrontare sacrifici economici.
Se ne evince che il lavoro è sempre più visto come realizzazione personale che va molto al di là della resa economica, sebbene ovviamente servano i soldi per vivere.
Stai facendo il lavoro che sognavi da bambino? Se non è così, ecco la strategia per raggiungere il tuo obiettivo
Dal report di cui sopra emergono considerazioni davvero interessanti. Ad esempio, che i maggiori “sognatori” non sono i giovani bensì gli over 50.
Solamente un 20% afferma di aver realizzato il proprio sogno di bambino, ma esistono anche percentuali che ammettono di non aver avuto il coraggio di perseguirlo. Ciò che emerge è però che a incidere sulle scelte sono davvero molti fattori e anche i cambiamenti sociali, nonché i gap generazionali.
Come sappiamo, indipendentemente dalle aspettative o preferenze, esistono alcuni mestieri che è più probabile arrivare a fare, mentre altri decadono nel tempo e chi desiderava farli potrebbe non riuscire per via – ad esempio – degli aggiornamenti tecnologici. Per tutti coloro che cercano ancora la loro strada, a qualsiasi età, gli esperti consigliano un metodo efficacissimo, ispirato ad una filosofia giapponese, chiamato “ikigai“.
La traduzione del termine “ikigai” potrebbe essere riassunta in “quello che ti dà la forza di alzarti al mattino” e dunque lo scopo della vita, l’obiettivo da raggiungere per sentirsi persone di valore. Nell’ambito lavorativo, la filosofia ikigai suggerisce di porsi 4 domande per arrivare a una risposta che possa indirizzare verso il lavoro dei sogni.
Le domande sono: “cosa mi piace fare e soprattutto cosa amo fare nel tempo libero“; “cosa so fare“; “di cosa ha bisogno il mondo“; “per cosa potrei essere pagato bene“. Secondo gli esperti, questo sistema può sortire risultati sorprendenti.