Concentrarsi è diventata una delle cose più difficili da fare. Ecco come lo stile di vita influisce sui nostri livelli di attenzione.
Ci siamo passati tutti: seduti alla scrivania con una scadenza urgente e la mente che vaga. Dovete impegnarvi sul compito che avete davanti e volete davvero portarlo a termine. Ma non riuscite a concentrarvi.
L’incapacità di concentrarsi sul compito da svolgere è una delle malattie del nostro tempo. Le frequenti distrazioni influiscono sulla produttività. Impieghiamo più tempo per portare a termine un compito. Non comprendiamo bene le cose, sia con il nostro partner che con i colleghi. Finiamo per fraintendere, interpretare male e creare conflitti.
Tutto questo si ripercuote sulla nostra vita personale e professionale. Ecco quindi qualche informazione su come funziona la nostra concentrazione e come fare per migliorarla.
Perché non riesco a concentrarmi?
La concentrazione può essere definita come la capacità di dirigere la propria attenzione seguendo la propria volontà. Concentrarsi significa evitare di prestare attenzione ai segnali acustici e agli altri indicatori che ci segnalano un nuovo messaggio, un nuovo “mi piace” o un nuovo follower. Ultimamente, però, fare tutto questo sembra sempre più difficile, in alcuni casi addirittura impossibile.
Sempre più persone si rivolgono ad esperti per capire come migliorare la propria concentrazione. Spesso la risposta a questa domanda si trova nelle nostre attività quotidiane e in alcuni comportamenti che, con un po’ di impegno, possono essere controllati.
Ad esempio, se desideri aumentare la concentrazione e ridurre la tendenza a dimenticare le cose, ci sono alcune cose che è meglio evitare. Ecco cinque comportamenti da evitare.
Distrazioni digitali
Evita di passare troppo tempo sui social media, di controllare frequentemente le notifiche del telefono o di distrarti con altri dispositivi digitali. Queste distrazioni possono interrompere la tua concentrazione e rendere più difficile ricordare le cose. Cerca di ridurre il tempo trascorso su dispositivi elettronici non necessari per migliorare la tua concentrazione.
I ricercatori hanno scoperto che il nostro cervello è talmente predisposto alla distrazione che la sola visione dello smartphone compromette la nostra capacità di concentrazione. La quantità di informazioni che ci arrivano confonde la nostra capacità di valutare le situazioni e di prendere decisioni.
Mancanza di sonno
La privazione del sonno può influire negativamente sulla tua capacità di concentrarti e ricordare le cose. Gli scienziati hanno scoperto che la mancanza di sonno può portare a processi di pensiero più lenti. Di conseguenza, la capacità di svolgere compiti, in particolare quelli legati al ragionamento o alla logica, può essere seriamente compromessa.
Assicurati di dormire a sufficienza ogni notte. Cerca di creare una routine regolare per il sonno, evitando di andare a letto troppo tardi e cercando di mantenere un ambiente tranquillo e confortevole nella tua camera da letto.
Stress e ansia
L’eccessivo stress e l’ansia possono interferire con la tua capacità di concentrarti e memorizzare le informazioni. Trova modi efficaci per gestire lo stress, come la pratica di tecniche di rilassamento o l’adozione di hobby che ti aiutano a ridurre lo stress.
Un metodo per ridurre lo stress molto spesso sottovalutato è l’attività fisica. Quando non si fa attività fisica, i muscoli possono diventare tesi. Si possono avvertire fitte al collo, alle spalle e al petto e questo disagio persistente può influire sulla concentrazione.
Multitasking eccessivo
Tentare di svolgere troppe attività contemporaneamente può compromettere la tua concentrazione e la tua capacità di memorizzare le cose. Focalizzati su una sola attività alla volta e cerca di ridurre le distrazioni esterne. Quando hai completato una determinata attività, passa alla successiva.
Cattiva alimentazione
Ciò che mangiamo contribuisce a determinare il nostro stato d’animo, compresa l’acutezza e la lucidità mentale, nel corso della giornata. Se non alimentiamo il nostro cervello con le sostanze nutritive adeguate, iniziamo ad avvertire sintomi come perdita di memoria, stanchezza e mancanza di concentrazione.
Le diete restrittive possono influire negativamente sulla concentrazione perché non forniscono le sostanze nutritive di cui il cervello ha bisogno o perché creano fame, una sensazione che a sua volta distrae dal compito. Cerca di consumare una dieta equilibrata che includa alimenti ricchi di nutrienti, come frutta, verdura, proteine magre, cereali integrali e grassi sani. Assicurati di idratarti adeguatamente bevendo abbastanza acqua durante il giorno.
Alcuni consigli per migliorare il nostro stato di concentrazione
Ora che sappiamo quali comportamenti negativi influiscono sulla nostra mente, la domanda successiva è: cosa può aiutare la nostra capacità di concentrazione? Non c’è una risposta unica, ma i seguenti consigli possono essere utili.
Prima di tutto, dalle considerazioni precedenti è chiara l’importanza di eliminare le distrazioni. Puoi provare a bloccare uno slot di tempo nella tua agenda per svolgere un determinato compito o un’attività specifica. In quel periodo, chiudi i social media e altre app, silenzia le notifiche e tieni il telefono nascosto dalla vista.
Molti esperti consigliano poi di trovare del tempo per meditare. Durante il processo di meditazione, il nostro cervello diventa più calmo e tutto il nostro corpo si rilassa. Con la pratica, possiamo imparare a usare il respiro per riportare la nostra attenzione a un compito specifico in modo da poterlo svolgere bene anche se veniamo interrotti.
Anche imparare a fare delle pause è molto importante. Potrebbe sembrare controintuitivo, ma quando ti concentri su qualcosa per molto tempo, la tua concentrazione può iniziare a diminuire. Prendere pause molto brevi, spostando la tua attenzione altrove, può migliorare notevolmente la concentrazione mentale.
È importante ricordare, però, che ogni persona è diversa. Quindi potrebbe essere necessario sperimentare diverse strategie per trovare ciò che funziona meglio per te. Inoltre, consultare un professionista della salute mentale o un medico può essere utile se stai affrontando problemi di concentrazione o di memoria persistenti.