Il servizio delle Iene che ha sconvolto tutti per la commozione che ha suscitato, è impossibile non piangere!
I conduttori del programma televisivo “Le Iene” ci hanno abituato al loro modo di fare giornalismo; servizi piuttosto d’assalto, sempre alla ricerca di notizie che portano gli spettatori in mondi a volte poco conosciuti ma che si rivelano realtà terribili e quindi da affrontare tutti insieme e soprattutto da conoscere.
La sensibilizzazione su molti temi, a volte trascurati dalle grandi testate giornalistiche, se non nella contingenza dell’avvenimento, è un merito che sicuramente bisogna riconoscere alle “Iene”. Anche in questo specifico caso hanno portato all’attenzione di tutti un problema non da poco!
Gli incidenti stradali in questo paese sono moltissimi e la maggior parte avviene perché ci si distrae al volante soprattutto con i cellulari, come evidenziano le Iene nel loro servizio avvengono 9 morti al giorno in incidenti stradali, quasi tutti per distrazione. Tutti facilmente evitabili. Ma purtroppo sembra che non riusciamo a staccarci dai nostri smartphone e quindi continuano ad esserci incidenti stradali gravissimi. Quando leggiamo le notizie di morti sulle strade certo ci dispiace, riflettiamo un momento ma poi entriamo in macchina e se arriva una notifica dal nostro cellulare la leggiamo.
Due genitori che hanno perso un figlio in un incidente e dei guidatori distratti insieme: il momento commovente a Le Iene
Come abbiamo detto, i servizi delle Iene hanno sempre puntato alla sensibilizzazione del pubblico su determinati problemi, ma il modo in cui hanno realizzato questo in particolare è stato straordinario. I genitori di Adriano, un ragazzo morto in un incidente stradale nel 2019 a causa di un autoveicolo che ha invaso la sua carreggiata, stanno per entrare in una stanza dove ci sono delle persone che parlano del loro comportamento non proprio corretto alla guida; i due genitori entrano e si presentano, raccontano la morte di Adriano causata da una distrazione del guidatore dell’auto che l’ha preso in pieno.
Quello che succede è sorprendente, all’inizio c’è un momento di sconcerto da parte dei guidatori scorretti ma poi si lasciano andare tutti alle emozioni e comincia il pianto e gli abbracci: commozione pura! Non si può rimanere indifferenti di fronte alla compostezza di questi genitori che non odiano nessuno ma portano la loro esperienza perché serva a qualcosa, perché Adriano non sia morto per nulla e non si può neanche rimanere indifferenti di fronte al dispiacere delle persone presenti!
Questo servizio delle Iene sicuramente ha avuto un grande impatto su tutti noi e questo è un modo efficace di sensibilizzare le persone riguardo a problemi molto gravi, sicuramente ci penseremo una volta in più a guardare il cellulare mentre guidiamo.