Quanti luoghi da visitare in Italia che spesso ci sfuggono. È infatti tipico prestare molta più attenzione alle mete estere e non considerare che nel nostro paese ci sono dei tesori nascosti da esplorare.
La Toscana è una regione che da sempre richiama un alto tasso di turismo, questo per la bellezza di città come Firenze tanto quanto per la straordinarietà dei paesaggi e per la bontà delle tradizioni culinarie.
Ma scoprire che ci sono delle terme alle quali è possibile accedere gratuitamente non sarebbe un motivo in più per metterla tra le mete di quest’estate? Vediamo di che si tratta.
Le terme di San Filippo
La Toscana è infatti famosa per delle sorgenti termali di acqua calda conosciute sin dai tempi degli Etruschi e dei Romani per scopi curativi. Le terme di San Filippo sono poco conosciute dai turisti e si trovano al sud della regione. Si trovano appena fuori il paese di Bagni di San Filippo, in Val d’Orcia, da cui deriva il nome.
Sono caratterizzate da formazioni calcaree, cascate e piccole piscine di acqua circondate dalla natura del bosco. L’area è molto grande, ma le prime piscine che si incontrano lungo la strada sono poco profonde e per questa ragione non si mantengono calde a lungo.
Bisogna proseguire lungo il percorso per imbattersi in formazioni di calcio e cascate che vanno sotto il nome di “Balena Bianca“. Proprio in quel punto ci si ritrova di fronte ad un fenomeno affascinante: l’acqua calda delle cascate incontra quella fredda del fiume e assume un aspetto bianco-blu e si crea un effetto ottico particolare, perché i colori entrano in contrasto con il verde del bosco. La cascata poi viene definita la Balena Bianca perché assomiglia fortemente alla bocca di una balena. L’acqua in questo punto è davvero estremamente calda, la temperatura arriva addirittura a 48 gradi.
L’altro aspetto interessante in questo punto dell’area è che di inverno le acque termali si mischiano con l’acqua piovana, la formazione varia così nel colore e nell’aspetto assumendo colori tra il verde e il marrone se non addirittura qualche sfumatura del rosso. Nel tempo abitanti e turisti hanno creato in questo punto delle piscine naturali grazie al supporto delle pietre, dei rami e delle foglie e sul fondo di queste piscine è possibile trovare il fango termale e godere dei trattamenti naturali di benessere.