Da sapere sull’importanza di amare sé stessi: esistono ben 10 segnali che ti fanno capire davvero se ti vuoi bene, scoprili tutti!
Prendersi cura di sé e volersi bene è fondamentale, ma quanto lo facciamo? Ci vogliamo abbastanza bene? In un’epoca in cui tutti o quasi si espongono sui social, mostrando e raccontando sé stessi, anche con qualche eccesso di narcisismo, non è affatto così scontato volersi bene. Anche le persone che all’esterno sembrano più sicure di sé non è detto che amino se stesse.
Le persone che sanno volersi bene vivono prima di tutto in equilibrio e senza eccessi. Amare sé stessi significa prendersi cura di sé e vivere serenamente, abbastanza sicuri e fiduciosi verso il futuro. La propria felicità non è condizionata dagli altri né dagli eventi esterni, almeno non troppo. Le persone che si amano sono soprattutto stabili.
Qui vi proponiamo i 10 segnali che vi dicono se amate voi stessi. Ecco quali sono, cosa dicono e tutto quello che bisogna sapere.
L’importanza di amare sé stessi, 10 segnali per capire se è vero
Amare sé stessi è molto importante, nessun altro può farlo al posto nostro. È fondamentale se vogliamo vivere bene e con serenità, riuscire a raggiungere degli obiettivi, essere in armonia e buoni rapporti con gli altri. Dunque, non possiamo rinunciare a volerci bene e se non ci riusciamo dobbiamo lavorare per cambiare. Partire da sé stessi per imparare ad accettarsi e volersi bene è il punto di inizio fondamentale di un percorso che porterà soddisfazioni e felicità.
Chi ha problemi in questo senso dovrebbe farsi aiutare da uno psicologo o da un professionista della salute mentale. Mentre è consigliabile stare alla larga da guru, santoni e da chi propone formule universali e irrealistiche di felicità, spesso solo per manipolare le persone o spillare loro i soldi. Fatta questa premessa, scopriamo i 10 segnali che indicano se una persona sa amare sé stessa.
1. Sentirsi liberi di essere sé stessi. Questo segnale è molto importante, se una persona si sente libera di essere sé stessa e di esprimersi significa che è sicura di sé e si vuole bene. Non ha bisogno di autorizzazioni da parte degli altri, né della loro approvazione e non ha paura del giudizio altrui.
2. Parlare liberamente. Una persona che si vuole bene non ha paura di parlare liberamente ed esprimere le proprie opinioni. Questa caratteristica è strettamente collegata a quella precedente. Chi non teme di pensare diversamente dagli altri e non ha bisogno di conformarsi alle idee altrui ha una buona autostima.
3. Sapersi coccolare. Chi sa amare se stesso sa anche coccolarsi. Concedersi dei piccoli piaceri, dei capricci, dei momenti solo per sé significa volersi bene e considerarsi importanti e preziosi. È importante, ogni tanto, concedersi del tempo per sé e farsi dei regali.
4. Stare da soli. Anche la solitudine, paradossalmente, è un segnale di amore verso se stessi. Trascorrere del tempo da soli, infatti, significa essere indipendenti, sicuri di sé e non avere troppo bisogno degli altri. È un segnale di grande maturità ed equilibrio. Non significa isolarsi ma non dipendere dagli altri e stare bene anche solo con se stessi.
5. Curare il proprio corpo. Non basta curare il proprio spirito e la propria salute mentale, è molto importante curare anche il proprio corpo, non solo nella salute ma anche nell’aspetto esteriore. La cura di sé è un segno fondamentale del volersi bene. Non serve essere ossessionati è sufficiente una cura normale ma costante che significa che ci teniamo a noi stessi.
Altri segnali da considerare
6. Non essere troppo severi con se stessi. Avere un buono spirito critico, anche verso sé stessi, sapersi mettere in discussione e riconoscere i propri errori è fondamentale. È un segno di equilibrio e maturità. Tuttavia essere troppo duri e critici con sé stessi è un segnale negativo, di scarsa autostima. Non dobbiamo giudicarci troppo severamente.
7. Apprezzare i propri successi. Quando si raggiunge un obiettivo o un traguardo importante, dopo tanti sacrifici e duro lavoro, è importante saperlo riconoscere a noi stessi e celebrare. Si tratta di saper apprezzare il nostro impegno e la nostra dedizione. Dobbiamo imparare anche a saper apprezzare noi stessi e a saperci valutare. Non essere troppo indulgenti ma nemmeno troppo severi, che si ricollega con il punto precedente.
8. Fidarsi di se stessi. Collegato ai punti precedenti è il sapere fidarsi di se stessi. La fiducia è il presupposto fondamentale di ogni cosa, senza si resta bloccati e non si va avanti. La persona che si fida di sé stessa sa anche amarsi. Chi tende a sminuirsi, a non avere fiducia nelle proprie capacità è chiaro che non si vuole bene. Non bisogna sopravalutarsi ma nemmeno credere di essere dei buoni a nulla. Ognuno di noi ha dei talenti.
9. Sapersi motivare. Nella vita di tutti i giorni spesso dobbiamo affrontare grandi problemi e responsabilità. Oltre alla fiducia è fondamentale saper motivare se stessi, altrimenti non si raggiunge alcun obiettivo e non si supera nessun ostacolo. La motivazione, poi, è fondamentale per andare avanti in caso di errori e fallimenti, altrimenti ci si ferma per sempre. La persona che si vuole bene sa trovare dentro di sé la motivazione giusta.
10. Aprirsi agli altri. Se come abbiamo visto sopra, saper stare da soli è importante per un rapporto sano con sé stessi, questo non significa isolarsi dagli altri. Dobbiamo anche imparare a stare con gli altri, a instaurare relazioni positive con loro e a saper dare fiducia. Le persone che si fidano degli altri, non in senso ingenuo ovviamente, e che sanno aprirsi con loro dimostrano autostima e sicurezza di sé.
Avete riscontrato questi segnali nel vostro comportamento verso voi stessi e gli altri? Se qualcuno manca, lavorate per migliorarvi. Potrà soltanto farvi bene