Una fonte americana ha predetto che l’Italia è destinata a scomparire nel nulla. La novità ha agitato l’opinione pubblica, ma qual è il motivo?
All’inizio del mese di febbraio è esplosa una notizia che arriva direttamente dagli Stati Uniti ed è rimbalzata da una parte all’altra del web e vede il nostro paese come protagonista. Stando a quanto emerso, pare che la penisola italiana scomparirà nel prossimo futuro. Un allarme che non è passato inosservato.
L’Italia è sempre stata una delle mete preferite dai turisti internazionali, un luogo in cui regna cultura e arte, oltre ad essere la patria del buon cibo. Basti pensare che l’epoca rinascimentale è stato teatro del massimo splendore artistico, periodo nel quale maestri come Leonardo Da Vinci o Michelangelo ci hanno regalato opere meravigliose. Ma questa volta, il nostro bellissimo paese è stato protagonista di una notizia inaspettata.
Si tratta di una profezia che ha fatto rabbrividire tutta la popolazione, dato che un articolo in prima pagina del New York Times ha suggerito che la nostra bella nazione sparirà. L’articolo, pubblicato nella giornata di giovedì 2 febbraio, ha citato la frase della presidente del consiglio Giorgia Meloni: “Italia: ‘Destinata a scomparire’?”, il motivo è per la bassa natalità.
Italia destinata a scomparire? Il motivo che allarma
L’articolo, comparso sul New York Times il 2 febbraio, è nato da un reportage del corrispondente italiano del giornale americano Jason Horowitz. Nel pezzo sono stati analizzati i dati demografici del nostro paese i quali sono pericolosamente in calo e la popolazione italiana è sempre più vecchia e si sta riducendo molto più velocemente rispetto alla tendenza occidentale.
La popolazione censita dall’Istat il 31 dicembre 2021 ammontava a 59.030.133 cittadini, facendo emergere un calo dello 0,3% rispetto all’anno prima, in pratica ci sono meno 206.080 persone. Tra l’altro, sempre secondo quanto emerso dall’Istituto nazionale di statistica, tante città italiane come Torino si stanno rendendo protagoniste di una drastica diminuzione di cittadini, un motivo dovuto anche dal fatto che molte coppie decidono di non avere figli o non andare più di uno.
Oltre al calo demografico, ad essere sottolineato dalla testata giornalistica statunitense è stato anche l’aumento dell’età media tra la popolazione italiana. Il New York Times è rimasto colpito dal fatto che l’Italia sia un paese popolato principalmente da anziani, tanto da definire questa situazione “tsunami d’argento”. Una situazione dettata soprattutto dal fatto che la qualità della vita sia migliorata, tanto ci sono molti ultracentenari.
L’articolo, inoltre, ha riportato anche il parere di Alessandro Rosina, un esperto italiano di demografi, oltre che autore di A Demographic History of Italy, il quale ha evidenziato la combinazione tra la bassa occupazione professionale per le donne, la fuga dei giovani all’estero, la scarsa immigrazione, l’aspettativa di vita aumentata in maniera radicale e soprattutto i bassi livelli di natalità.