Se quando guidi ti rendi conto che lo stress ti impedisce di avere una guida sicura, ecco otto consigli che fanno al caso tuo
Per quanto poche persone lo amino davvero, guidare oggi come oggi è indispensabile. Dobbiamo farlo per andare al lavoro quotidianamente, per andare a fare la spesa, per recarci a fare le visite di controllo e per andare in palestra o a fare sport. Per quanto in molte città ci siano efficienti mezzi di trasporto alternativi come bus o metropolitane, non sempre arrivano dove ci serve e la macchina resta il mezzo più comodo. Se però alla guida sei stressato e poco attento, ecco otto consigli che fanno al caso tuo.
È ancora recente la tragedia di Roma in cui un bambino di 5 anni, che era in auto con la mamma e la sorellina, ha perso la vita in seguito all’impatto tra la vettura su cui viaggiava e una Lamborghini guidata da uno dei The Borderline, pagina di Youtube. Ciò che è accaduto ha puntato i riflettori sulla guida in sicurezza: oggi vogliamo darvi 8 consigli per ridurre lo stress al volante, spesso causa di incidenti anche gravi.
Regola gli specchietti e controlla le gomme
Innanzitutto, uno degli errori più frequenti è quello di non regolare gli specchietti. Molte persone, infatti, quando usano l’auto di un altro membro della propria famiglia non li regolano se devono percorrere brevi tragitti: la conseguenza di tutto ciò, però, è che nel caso di necessità la visuale sulla parte posteriore dell’auto è totalmente danneggiata e fuorviante. Imparare a controllare sempre la loro posizione è fondamentale poiché consente di avere la sicurezza di poter vedere bene anche dietro alla propria auto, evitando incidenti e pericoli.
Inoltre, è fondamentale imparare a capire dove si collocano esattamente le gomme durante ogni momento della guida: per farlo, ci si può esercitare andando in un parcheggio e mettendo qualche bottiglia di plastica qua e là, da andare a schiacciare con l’auto. In questo modo, percependo il rumore, ci si potrà rendere conto di dove sono le ruote quando si guida.
Frenare nelle pozzanghere ed usare bene gli specchietti
Chi abita in città come Roma lo sa bene: le buche sono uno dei pericoli maggiori. Per quanto in auto siano meno pericolose che in motorino, situazione in cui invece hanno causato anche diverse morti, comunque bisogna imparare come affrontarle per ridurre il rischio di problemi alla macchina, agli altri e a sé stessi. Quando piove e si riempiono d’acqua, è fondamentale frenare prima di affrontarle: in questo modo, si evita di bagnare il sistema di alimentazione del motore. Dopo averla attraversata, si deve aspettare che si asciughino i freni: lo si può fare dando colpetti di gas, premendo quindi il pedale di frenata.
Inoltre, per quanto riguarda gli specchietti, non basta orientarli bene ma serve anche saperli usare. Quando si parcheggia perpendicolarmente, è importante orientarsi con lo specchietto: il lato inferiore dovrà affiancarsi al lato del marciapiede. Ricordatevi inoltre che lo specchietto retrovisore che si trova nell’auto, in prossimità dell’autoradio, sfalsa le distanze: affidatevi sui due esterni per capire bene quanto spazio c’è tra voi e l’auto dietro.
Attenzione ai veicoli alti e al freddo
Quando si è alla guida nel traffico, solitamente ciò a cui si presta più attenzione sono le moto e i motorini: piccoli e maneggevoli, sfrecciano anche nella coda più insistente passando tra un’auto e l’altra e spesso mettendo in pericolo sé stessi e gli automobilisti. In realtà, però, ciò a cui si dovrebbe stare più attenti sono i veicoli alti: essendo posizionati a una buona altezza, hanno una migliore visuale sulla strada e possono vedere un ostacolo prima degli automobilisti. Se vedete un camion che rallenta o mette le quattro frecce, non superatelo sbuffando perché vi rallenta ma fidatevi e rallentate anche voi.
Inoltre, nei giorni più freddi un buon segreto è quello di accendere i fari: in questo modo, si costringerà la batteria a riscaldarsi e quindi l’auto ad accendersi prima: in questo modo, eviterete fastidiose ansie e paure in attesa che tutto parta.
Svolta a sinistra e modalità diurna e notturna
Quando vi trovate in mezzo alla carreggiata e dovete svoltare a sinistra, prima di girare le ruote attendete il momento in cui partite davvero. Se veniste tamponati da dietro, infatti, avendo le ruote già girate finireste nell’altra corsia, aumentando il rischio di essere colpiti da una delle vetture che provengono da quella direzione: mantenendole dritte, invece, questo rischio diminuisce.
Infine, ricordatevi sempre che gli specchietti retrovisori sono dotati di due modalità, una per la notte e una per il giorno. Non scegliere quella coerente con il momento della giornata vi espone a rischi poiché potreste non vedere bene l’auto dietro a voi o, al contrario, venire accecati dai fari durante le ore notturne. Imparate a regolarli: la vostra guida cambierà di netto.