L’alimentazione è, senza ombra di dubbio, uno dei fattori più importanti della vita di un essere umano. Ecco alcuni esempi per comprendere fino a che punto.
Nella storia ci sono tantissimi casi di persone che, a causa di diverse problematiche anche di natura fisica, hanno dovuto fare i conti con un peso corporeo spesso eccessivo. Una problematica, che ha influito sulla qualità della vita stessa, come evidenziato dal celebre programma televisivo Vite al limite.

Sia in Italia che nel resto del mondo ci sono diverse persone (uomini e donne), che hanno portato con sé l’ingombro di un corpo che ha influito molto negativamente nell’espletamento del loro stile di vita. Ne sa qualcosa Jon Brower Minnoch, che è la persona più grassa mai registrata nella storia. Si tratta di un uomo nato esattamente il 29 settembre 1941 e morto prematuramente all’età di 41 anni proprio a causa dei problemi legati alla sua obesità.
Jon Brower Minnoch, chi era l’uomo più grasso della storia
Jon Minnoch è tra i casi più estremi mai registrati e il suo peso mette i brividi: l’uomo americano, infatti, arrivò a pesare 1.400 libbre (635 chilogrammi).
Una misura mai vista prima che alla fine causò proprio il suo decesso e che supera abbondantemente un altro recente caso della stessa natura, ovvero quello di Manuel Uribe. Si tratta di un cittadino messicano, nato nel 1965 a Monterrey e morto nella stessa città a maggio 2014.
Manuel è noto per essere entrato a far parte del Guinness dei Primati diciassette anni fa (2006) a causa dei suoi 560 kg. Nello stesso anno, si vide costretto a sottoporsi a un intervento chirurgico in Italia, ma l’operazione saltò e soltanto grazie a determinate cure e terapie riuscì a perdere 360 kg in appena 5 anni. Poi il decesso nel 2014, all’età di 48 anni, a causa di complicazioni al cuore e circolatorie.
Aldo Bianchi, l’uomo italiano più grasso di sempre
Anche in Italia, ricordiamo un caso simile. A maggio 2014, infatti, è venuto a mancare Aldo Bianchi, originario di Roma, che deteneva addirittura il primato mondiale di peso dall’alto dei suoi 632 kg. “Fateve ‘n panino co’ a mortadella, nun fate la guera”, la frase più celebre di Aldo che prima della morte aveva condotto importanti lotte contro l’anoressia.

E’ evidente che certe problematiche possono esistere anche senza il contributo di un malsano stile di vita, ma è anche vero che una maggiore attenzione all’alimentazione in relazione ad una sana condizione fisica è fondamentale per una vita sana e oculata anche contro le tentazioni della gola.