Maestro Mazza, tutti lo ricordiamo in Tv: ecco come vive oggi, “non vivo una vita agiata”

Gianni Mazza, lontano dai riflettori, vive ancora della sua musica. Il Maestro ha raccontato la sua vita in un libro autobiografico.

Il nome Gianni Mazza probabilmente suonerà sconosciuto alla maggior parte delle persone. Se invece si chiede alle stesse persone chi è il Maestro Mazza, subito si ricorderà il volto di un noto personaggio televisivo del passato. Con l’appellativo di Maestro, infatti, Gianni Mazza è stato un musicista e una personalità televisiva tra le più presenti negli anni ’80, ’90 e 2000.

il maestro mazza oggi vive grazie alla sua musica
Il Maestro Mazza si racconta in un libro autobiografico e rivela come vive oggi – (Foto Ansa) – grantennistoscana.it

Oggi Gianni Mazza ha 79 anni e non si vede più così spesso in televisione, ma la sua immagine è rimasta impressa nell’immaginario televisivo italiano del passato. Il musicista negli ultimi anni ha rilasciato diverse interviste in cui racconta la situazione attuale in cui vive. Ha anche pubblicato un libro autobiografico con il titolo “Non mi ricordo una Mazza“, in cui ripercorre la sua carriera. A proposito della sua vita attuale, invece, il musicista ha dichiarato: Mi mantengo con la mia musica, ma non conduco una vita di lusso“.

“Mi considerano un anziano che si è sempre rifiutato di crescere”: il Maestro Mazza racconta la sua carriera

Gianni Mazza comunica a studiare musica jazz fin da bambino e muove i primi passi nella scena musicale romana degli anni sessanta. Riguardo i suoi primi contatti con la musica, Mazza ricorda nell’autobiografia le sue lezioni di pianoforte e la sua noiosa maestra.

Dopo qualche esperienza come cantante, i primi successi arrivano negli anni ’70, quando si avvicina a Little Tony e comincia a suonare la tastiera nei suoi concerti. La collaborazione è prima saltuaria, poi diventa regolare, e Mazza comincia ad accompagnare Little Tony in tutti i concerti dei suoi tour.

La vicinanza a una personalità così importante in quegli anni lo fa conoscere a diversi altri grandi della musica: Stefano Rosso, I Cugini di Campagna, Anna Melato e, soprattutto, Renzo Arbore.

il maestro mazza ha avuto una lunga carriera come direttore d'orchestra in rai
Gli anni del sodalizio con Fabrizio Frizzi sono stati tra i più importanti della carriera del Maestro Mazza (Foto Instagram @maestrogiannimazza) – grantennistoscana.it

Con Arbore nasce un sodalizio artistico che regalerà agli italiani alcuni programmi televisivi molto amati, tra cui “Cari amici vicini e lontani” e “Indietro tutta!”. Ricordando quegli anni, il Maestro Mazza ha dichiarato: “Cosa c’era di magico in nel gruppo di lavoro con Renzo? Che non sapevamo mai cosa sarebbe successo. E non ci rendevamo neanche conto di fare qualcosa di così prezioso. Era tutto improvvisato“.

Mazza si è ben presto guadagnato il ruolo di direttore d’orchestra in diversi programmi Rai dell’epoca. Tra direzione musicale e conduzione, il Maestro ha preso parte negli anni ’90 due programmi che fanno parte della storia televisiva italiana: “Domenica in”, con Mara Venier e Fabrizio Frizzi, e “Scommettiamo che…?, con Milly Carlucci. Quest’ultimo programma segna anche l’inizio della collaborazione con Michele Guardì, che poi lo vorrà nel cast di “Piazza Grande”, condotto da Giancarlo Magalli.

Come vive oggi il Maestro Mazza: la musica e la famiglia sempre presenti nella sua vita

Il curriculum del Maestro Mazza non lascia spazio a dubbi: un uomo che ha lavorato duramente per tutta la sua vita e ha contribuito a creare alcuni dei pilastri della cultura televisiva italiana. La sua immagine e il suo carisma sono ancora vividi nell’immaginario comune italiano e in molti si chiedono dove si trovi adesso il Maestro.

In un’intervista al quotidiano “Libero”, Mazza ha parlato della sua situazione attuale: “Non mi sono mai considerato una celebrità. Non mi è cambiato granché: è sempre stato difficile sbarcare il lunario, oggi come allora. Vivo della mia musica e questa, per me, è la ricchezza più grande. Però non sono agiato: sono un uomo normale“.

il maestro mazza suona ancora oggi, a 79 anni
Il Maestro Mazza continua a suonare la sua musica e a dirigere orchestre in giro per l’Italia (Foto Instagram @maestrogiannimazza) – grantennistoscana.it

Oggi Mazza continua a girare l’Italia con i suoi concerti. Ha dichiarato di aver rifiutato la proposta di entrare nella casa del Grande Fratello e ha pubblicato un libro. “Ho scritto questo libro perché cercavo di mettere ordine nella mia vita. Non ci sono riuscito“, ha commentato ironicamente Mazza a proposito dell’uscita del suo libro. L’opera è piena di foto di repertorio e anche una curiosa trovata: “Ci sono dei QR Code. Se li inquadrate, potrete ascoltare alcuni pezzi storici delle trasmissioni della nostra televisione“.

Nel frattempo, si gode la famiglia dopo tanti anni di musica e spettacolo che lo hanno tenuto lontano dalle sue figlie. In un’intervista a “Oggi è un altro giorno”, programma di Rai 1 condotto Serena Bortone, Gianni Mazza ha anche parlato del rapporto con la sua famiglia e i suoi affetti. “Non sono stato un buon papà“, ha confessato il Maestro alla conduttrice. “Non ero mai a casa. Però, col tempo siamo riusciti a recuperare il rapporto con le mie figlie“.

Il Maestro Mazza ricorda il passato televisivo: “eravamo più genuini”

Nell’intervista, Mazza riflette anche sul suo passato e su quello della televisione italiana. Racconta che con Renzo Arbore e Nino Frassica il set televisivo era un divertimento, oltre che un lavoro: “Ci divertivamo tantissimo, eravamo amici. Non ci preoccupavamo di proporre contenuti alti: giocavamo insieme. ‘Tanto chi ci vede?’, pensavamo. Invece poi siamo diventati un fenomeno“.

il maestro mazza afferma che la televisione del passato era più genuina
Nel suo libro Gianni Mazza ricorda con nostalgia la televisione del passato – (Foto Ansa) – grantennistoscana.it

Mazza prosegue poi la riflessione e si sposta sulla televisione di oggi: “Una volta eravamo più genuini. Ora vediamo presentatori che fingono emozioni e amicizie sullo schermo. Io, insieme ad Arbore e Frassica, tra gli altri, eravamo veri amici. La nostra missione principale era quella di divertirci e condividere quel divertimento con il pubblico“.

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