Il mal di schiena si innesca per svariati motivi e a seconda delle cause cambia anche la risposta del corpo per guarire, anche con le varie temperature.
Spesso per lenire un dolore di tipo infiammatorio si ricorre alla terapia del caldo, per cui potremmo pensare che in estate il mal di schiena guarisca meglio.
In realtà, a seconda di ciò che ha causato questa condizione il calore esterno e/o raggiunto dal corpo potrebbero non risolvere e anzi causare altri disturbi. Le varie forme di dolore alla schiena devono essere trattate nel modo adeguato. Ad esempio, è molto frequente ricorrere alla “terapia del caldo” quando abbiamo una contrattura muscolare, dovuta ad esempio alla postura.
Il calore, in questo caso, favorisce l’afflusso di sangue, poiché funge da vasodilatatore, e di conseguenza arriva più ossigeno ai muscoli, che riescono a distendersi. Naturalmente, gli impacchi caldi sono parte di una terapia più completa che a volte può comprendere antidolorifici, massaggi o ginnastica mirata.
In quali casi il mal di schiena aumenta col caldo?
In genere si tende a pensare che in inverno ci si ammala di più e che molti problemi di salute possono essere risolti col caldo, magari con una vacanza al mare o in montagna.
In realtà, anche le alte temperature non sono salutari, e talvolta possono innescare problemi di salute o peggiorare alcune condizioni, tra cui il dolore e il gonfiore della schiena. Ricordiamo infatti, tra le altre cose, che il calore aumenta gli stati infiammatori, e questo può succedere anche nel dolore dorsale.
I raggi UV vanno a infiammare le cellule della pelle e la conseguenza è che se lo stato infiammatorio raggiunge la parte già dolorante ne enfatizza i sintomi, andando a peggiorare la situazione. In caso di strappi o traumi, dunque, sarebbe necessaria la terapia del freddo, e stare sotto al sole o dover sopportare temperature alte non è benefico, tutt’altro.
Perché il caldo è “pericoloso” per la nostra salute e anche per il dolore
Quando il nostro corpo si trova a vivere in un ambiente con temperature elevate, agisce per difendersi e innesca alcuni meccanismi per abbassare la temperatura corporea.
Pensiamo banalmente al sudore, che serve come termoregolatore, che però al tempo stesso fa perdere molti liquidi. Se si innesca un disequilibrio dei fluidi si possono accumulare proprio nella zona dorsale, andando ad aumentare lo stato doloroso. Fortunatamente, si possono attuare diverse misure per poter prevenire il gonfiore e il dolore e compiere alcune azioni come trattamento risolutivo.
Cosa fare per evitare il dolore e il gonfiore alla schiena quando fa caldo?
Chi soffre di mal di schiena, cronico o dovuto a traumi, ha senza dubbio in atto una terapia prescritta dal proprio medico curante.
In linea generale, però, esistono delle indicazioni che si possono osservare per lenire i sintomi dolorosi e il gonfiore. In estate e anche in vacanza, dunque, è possibile adottare alcune strategie per non acutizzare il problema esistente.
- Innanzitutto è opportuno assumere abbastanza liquidi, perché col caldo si suda di più e il corpo è più facilmente esposto alla disidratazione. Gli esperti consigliano di bere almeno 8 bicchieri d’acqua ogni giorno, e di evitare di assumere bevande zuccherate e/o alcoliche.
- Come accennato poco sopra, serve adottare la “terapia del freddo” localmente, per ridurre i rischi di infiammazione e lenire gli stati dolorosi. Vanno bene anche degli impacchi di ghiaccio o i prodotti che si trovano in farmacia usa e getta.
- Anche se può sembrare strano, fare attività fisica aiuta a mitigare il dolore e a combattere l’accumulo di liquidi. Con una circolazione sanguigna più efficiente, infatti, si darà una mano al sistema di drenaggio dei liquidi, scongiurando gli accumuli di edema.
- Fondamentale è di conseguenza adottare una postura corretta, per evitare che il problema alla base si acuisca e non migliori.
- Il mal di schiena si combatte anche a tavola. Per ovviare al benessere del corpo e contrastare la disidratazione, si deve preferire un menù a base di frutta fresca e verdura; inoltre alcuni cibi sono perfetti per aiutare la diuresi e la detossicazione del corpo, come ad esempio il cetriolo e il sedano.
- Infine, anche indossando i vestiti adeguati si può contrastare il caldo e la disidratazione; meglio dunque preferire abiti traspiranti e leggeri, in modo che il corpo non si affatichi troppo a ridurre la temperatura. Da bandire, ovviamente, tutti quegli indumenti stretti che possono impedire la circolazione del sangue.
Con pochi accorgimenti, dunque, è possibile contrastare il mal di schiena anche in estate ed evitare il peggioramento di una patologia in corso. Naturalmente dopo aver consultato anche il proprio medico curante.