Sei a dieta ormai da diversi mesi eppure non hai ottenuto ancora risultati soddisfacenti? Tutta colpa delle tue scelte alimentari!
Quando si parla di dieta ed educazione alimentare, la confusione è sempre dietro l’angolo e questo perché alla base del dimagrimento vi è una fallacia di fondo che rischia di inficiare e non poco tutto il percorso. Così come ci sono voluti mesi, a volte addirittura anni, per mettere su peso, ce ne vorranno altrettanti per smaltire tutti i chili in più.
I dimagrimenti lampo, quelli che promettono risultati in pochissimo tempo non solo sono degli specchietti per le allodole, ma sono anche altamente deleteri. Oltre al fastidiosissimo effetto yo-yo a causa del quale si riprendono subito tutti i chili persi (a volte anche con gli interessi) quando si allenta la morsa sulla dieta, seguire un regime alimentare da carestia per intenderci può avere conseguenze anche sulla nostra salute.
Dieta e salute, un binomio irrinunciabile per una vita felice e sana
Insomma, una dieta che sia al di sotto delle 1200/1300 calorie è altamente sconsigliata nonché sbilanciata. Ecco perché si dovrebbe mangiare in maniera completa e saziante, suddividendo il range calorico in cinque pasti tra colazione, due spuntini, pranzo e cena. Diciamo pure come il segreto per una dieta soddisfacente sia tutto qui.
Ma un altro aspetto da non sottovalutare mai e poi mai è privarci di tutti i macronutrienti necessari per il corretto funzionamento del nostro organismo. Motivo per cui a pranzo e a cena si dovrebbe consumare sempre un piatto unico che contenga il giusto apporto di carboidrati, proteine, grassi buoni e verdure.
Per quanto riguarda, invece, gli spuntini, meglio si consumi una porzione di frutta insieme a 10 grammi circa di cioccolato fondente o frutta secca. E a colazione, sarebbe preferibile limitare il consumo di prodotti da forno già pronti provenienti dalla grande distribuzione come biscotti e merendine. Al massimo, vanno bene le fette biscottate integrali con un po’ di marmellata zero zuccheri o ancora latte e cereali o porridge per fare il pieno di energie senza appesantirci più del necessario.
Mangi poco, ma non perdi peso? È arrivato il momento di contare le calorie!
In realtà per risultati soddisfacenti e duraturi nel tempo, le calorie fanno la differenza. Attenzione però, questo non significa che il conteggio delle calorie ingerite durante la giornata deve condizionare il nostro rapporto col cibo. Una volta a settimana va più che bene concedersi un pasto libero con il proprio piatto preferito se l’apporto calorico settimanale rientra nel range previsto.
In altre parole è tutta una questione di equilibrio tra il nostro corpo e le calorie. Tutto, infatti, ruota proprio attorno alle calorie quando parliamo di dieta e dimagrimento. Questo implica che se si assumono più kcal di quelle che effettivamente si bruciano, sarà impossibile perdere peso. Il nostro corpo, infatti, per bruciare le riserve di grasso deve per forza di cose trovarsi in un leggero deficit calorico così da ingerire meno calorie di quelle che si consumano giornalmente.
Tuttavia se mangi sano ma comunque il numero sulla bilancia non scende, in realtà stai semplicemente facendo male i calcoli. Uno studio condotto da ricercatori della Columbia University, infatti, ha scoperto come ben si sottostimano il 47% delle volte le calorie effettivamente consumate. Ma non solo. Sempre lo stesso studio ha evidenziato un altro problema collaterale.
Attenzione alle calorie: guida pratica e veloce per bilanciare al meglio i pasti
Il 57% delle volte, infatti, si sopravvalutiamo anche le calorie bruciate magari con una semplice camminata o con un workout anche intenso. E così tra stime errate si alimenta un’importante dissonanza calorica, la stessa che non tiene conto della grammatura esatta dell’olio, tra le altre cose, per non eccedere con il consumo giornaliero di grassi.
Come fare però a correggere il tiro? Scopriamo insieme alcuni utili ed efficaci consigli per fare attenzione alle calorie!
- Scegli i corn flakes al posto dei biscotti
Anche se sembra un paradosso, 40 grammi di corn flakes sono più sazianti e nutrienti di quattro biscotti. I frollini, infatti, proprio perché ricchi di zuccheri causano una sorta di assuefazione agli stessi e così se ne potrebbero mangiare anche dieci senza battere ciglio. Dal punto di vista calorico poi, 40 grammi di corn flakes + 250 ml di latte scremato sono perfetti per la colazione con sole 240 kcal. 4 biscotti + 250 ml di latte scremato invece superano di gran lunga il giusto apporto energetico arrivando a 358 kcal.
- Attenzione allo yogurt!
Non tutte le tipologie di yogurt vanno bene a dieta. Alcuni, infatti, sono ricchi di zuccheri o altri componenti dolcificanti che ovviamente sballano l’apporto calorico e possono causare anche danni all’organismo aumentando la glicemia. Meglio quindi scegliere lo yogurt greco, perfetto per il nostro scopo. Grazie all’alto contenuto di proteine, lo yogurt greco è povero di zuccheri e si può consumare sia a colazione che per uno spuntino salutare.
Giusto per rendere l’idea, 150 grammi di yogurt greco + 50 grammi di frutti di bosco e 30 grammi di fiocchi d’avena contengono solo 225 kcal. Uno yogurt intero da 150 grammi alla frutta con 8 biscotti secchi, invece, ha 362 kcal.
- Scegli condimenti semplici
Oltre a non consumare più di 80 grammi di pasta (meglio se integrale), è il condimento a fare la differenza. Meglio prediligere sughi freschi e non troppo elaborati come la passata di pomodoro (per un totale di 305 kcal) che non sughi pronti. È vero che, soprattutto dopo un’intesa giornata di lavoro, questi sono molto pratici e la cena è servita in un attimo, ma trattandosi di prodotti industriali e ricchi di additivi, sarebbe meglio evitarli. Solo 35 grammi di pesto con 80 grammi di pasta, infatti, contengono ben 456 kcal.
- Non abbondare con olio e olive
Diciamo pure come in un piatto olio e olive insieme non possono coesistere, proprio perché entrambi aumenterebbero il numero di grassi a dismisura. Meglio quindi o 20 grammi di olive o 10 ml di olio per condire le insalate e i secondi senza rinunciare al gusto!
- Burro d’arachidi sì, ma con moderazione
Se ami il burro d’arachidi, questo va più che bene a dieta, ma solo nelle giuste quantità. A colazione spalma su pane o sulle fette biscottate non più di 20 grammi di burro per non andare oltre le 200 kcal. Insomma, il segreto è non abbondare!
- Scegli la marmellata light
30 grammi di marmellata light zero zuccheri hanno un apporto calorico molto più limitato (quasi la metà) rispetto a una confettura “tradizionale”. Meglio quindi scegliere prodotti che abbiano un basso contenuto di zuccheri, se non quelli essenziali della frutta.
Ovviamente, prendi tutti questi spunti come piccoli consigli per raddrizzare il tiro nel caso in cui tu non tenga conto del numero di calorie assunto durante la giornata. Non vivere però la dieta come un cruccio e, se puoi, combina a un’alimentazione sana anche un po’ di attività fisica.