La terza serie di Mare Fuori ha favorito l’ingresso di Lucrezia Guidone nei panni di Sofia Durante: l’appello fatto ai fan sorprende tutti.
Mare Fuori 3 ha davvero spiazzato il pubblico con una trama avvincente, l’ingresso di personaggi, storie pazzesche e un racconto di fantasia che appartiene ad uno spaccato di vita reale, ovvero il modo in cui si articola verosimilmente un carcere minorile.
L’ingresso del personaggio interpretato da Lucrezia Guidone si pone a gamba tesa nel carcere difronte al mare, e i fan della serie non hanno subito visto di buon occhio Sofia né come educatrice e né tanto meno nel ruolo di direttrice del penitenziario per minori.
Eppure anche riguardo lei, come nel caso di Paola Vinci (Carolina Crescentini ndr), ci si dovrà ricredere in relazione ad alcuni aspetti. Probabilmente solo durante la quarta stagione, forse, avremo modo di conoscere in modo diverso Sofia e ciò che la riguarda in prima persona. Adesso, però, a farsi spazio nel campo dell’informazione troviamo un appello fatto proprio dall’attrice che sta facendo discutere i media, ma anche il pubblico.
L’appello di Lucrezia Guidone di Mare Fuori
Ebbene sì, il personaggio di Sofia Durante si è davvero imposto nella narrazione di Mare Fuori, spodestando Paola e prendendo in mano le redini del penitenziario. Paola ha lasciato Massimo, la figlia di Carmine che le era stata affidata dalla madre di Nina, e tutto ciò che aveva costruito a Napoli. Tutto questo perché Sofia Durante con la sua l’indagine segreta, spacciandosi come educatrice, ha poi dato un esito negativo, complice anche il suicidio di Viola che dopo la fuga di Filippo ha reso tutto molto più complicato e forse troppo fuori dagli schemi.
Il ruolo di Lucrezia Guidone non è stato semplice da gestire soprattutto fuori dal set e durante la messa in onda di Mare Fuori, dato che non è ben chiaro se l’ex direttrice del penitenziario Paola Vinci farà o no ritorno nella quarta stagione. Sulla base di tale motivazione, comunque sia, ecco che la stessa attrice durante una lunga e recente intervista rilasciata a Vanity Fair ha deciso di intervenire e fare un appello in prima persona, parlando del ruolo che le è stato affidato in Mare Fuori.
L’appello per Sofia
La lunga intervista a Vanity Fair per Lucrezia Guidone ha fatto da sfondo ad uno spoiler importante, dato che lei stessa ha rivelato di aver ricevuto già le prime pagine relative alla trama e al ruolo di Sofia Durante nella quarta edizione di Mare Fuori. Successivamente, però, ecco che arriva il secco appello dell’attrice sul suo personaggio: “Non odiate Sofia, è solo fragile“.
In seguito, non a caso, è la stessa Lucrezia Guidone a fornire una nuova chiave di lettura del personaggio di Sofia Durate con la seguente dichiarazione sulla nuova direttrice che ha preso il posto di Paola Vinci: “Nonostante la sua durezza e rocciosità, sono partita dal lato più delicato, dalla sua ferita. Il trauma della morte della sorella l’ha resa una persona dura. Ho lavorato su queste spigolosità che servivano a proteggerla, da cui usciva in alcuni momenti il suo dolore– ha rivelato l’attrice-. Se avessi lavorato in un’unica direzione, fermandomi all’apparenza, probabilmente sarebbe venuta fuori una macchietta“.