Maria De Filippi e la solitudine. Per qualche mese il lavoro ha attutito l’effetto-vuoto. Ora il periodo delle vacanze acuisce la solitudine.
I numeri sono sempre e comunque dalla sua parte. Non ha perso un solo granello di quell’incredibile talento che le permette di trasformare un programma televisivo in un fenomeno mediatico.
E quei numeri recitano di come anche Temptation Island sia uno dei programmi più seguiti dell’estate Mediaset, e non soltanto. Oltre 3 milioni e mezzo di telespettatori, per uno share superiore al 26%. Numeri straordinari per chiunque, quasi ordinari per Maria De Filippi. Colei che non ha perso un solo granello di quel suo incredibile talento ma che, poco più di quattro mesi fa, ha perduto molto di più della sua metà.
Quel 24 febbraio 2023, quando si è sparsa la notizia dell’improvvisa scomparsa di Maurizio Costanzo, dopo un solo istante in cui incredulità, dispiacere e ricordi davano vita a un mix quasi indecifrabile, il pensiero è andato subito a lei. A Maria De Filippi. La medesimo reazione che si ha, ad esempio, quando scompare un congiunto. Il primo pensiero, che segue immediato al dolore, è rivolto, esclusivamente, alla persona più duramente colpita dal lutto.
Storia di un legame lunghissimo, che ha attraversato anche momenti difficili, in alcuni casi anche drammatici, ma che è riuscito sempre ad avere la meglio sulle difficoltà. Rimanendo uniti. Sempre. La storia d’amore tra Maurizio Costanzo e Maria De Filippi ha avuto un avvio difficile, esattamente la stessa, complicata partenza di un’auto in piena salita. Quei ventitré anni di differenza sono sembrati ai più un ostacolo insormontabile e poi lui ancora sposato con Marta Flavi.
Tutto sembrava volgere verso una storia che sarebbe durata lo spazio di un mattino, il tempo stesso di accorgersi che entrambi avevano preso una sonora cantonata. Una cantonata che è durata la bellezza di 33 anni e che si è interrotta soltanto per la più inevitabile, e dolorosa delle cause. Quel 24 febbraio 2023 non si è interrotta solamente una grande storia d’amore. Si è spezzata un’emozione.
È venuta meno una simbiosi talmente profonda che la scomparsa di una delle due parti, può compromettere perfino l’esistenza dell’altra. Sicuramente l’ha segnata per sempre in maniera indelebile. Passano i mesi, ma quattro sono ancora un’inezia di fronte a quel dolore. Dopo i giorni dedicati all’ultimo saluto a Maurizio Costanzo, con quel mare di affetto che l’ha avvolta e che ha soltanto leggermente mitigato lo strazio presente nel suo cuore, Maria De Filippi si è autoimposta un po’ di giorni di stop.
Il lavoro può attendere, così come tutto il resto, perché entrambi adesso hanno colori, gusti, emozioni diversi. Ma è stato soltanto per qualche giorno poi di nuovo in studio, a lavorare. Perché così le hanno insegnato, ma forse, soprattutto, perché è l’unica maniera per andare avanti e non pensare a chi non c’è più. Anche il lavoro, però, ha le sue pause. È tempo delle prime, meritate vacanze, ma anche in questo caso Maria De Filippi non ha certo voglia di sorridere.
Maria De Filippi e la solitudine
Gli studi televisivi sono lontani, in tutti i sensi. Il mare cristallino, la spiaggia dorata, il primo bikini della stagione da indossare per prendere il primo sole. La solita forma perfetta e quell’insolito volto triste.
È estate. Solitamente la stagione più bella e attesa, soprattutto quando è moltiplicata per due. Ora che invece si è drammaticamente divisa quel mare, quella sabbia, quel bikini che mostra un fisico perfetto assumono tutt’altra valenza. Un senso di vuoto, di mancanza assoluta, che diverrà totale nel momento in cui Maria De Filippi arriverà a Villa Sadula.
Siamo ad Ansedonia, frazione di Orbetello, in provincia di Grosseto. In quell’angolo di Toscana che Maurizio Costanzo e Maria De Filippi hanno sempre adorato. Nella bellissima residenza toscana Maurizio ha avuto per anni il suo studio che si affacciava sul meraviglioso scenario dell’Argentario. Neanche lì, in quel piccolo, e personalissimo, angolo di Paradiso, creato a immagine sua e di Maria, il grande giornalista e conduttore romano riusciva a staccare dal suo lavoro.
Un posto talmente bello, e amato a tal punto dal giornalista, che nella sua casa di Roma aveva fatto mettere una grande fotografia che lo ritraeva esattamente nel suo studio. È inimmaginabile ciò che proverà Maria De Filippi nel momento in cui metterà piede in quello splendido studio, con quel meraviglioso panorama da ammirare per poi rimanere senza fiato. Osservare la scrivania, magari ancora piena di appunti e fogli sistemati disordinatamente.
Sarà un altro momento in cui la realtà si presenterà con il suo volto peggiore. Come il primo rientro in casa dopo il lutto, come l’ingresso nello studio televisivo con ancora la morte negli occhi, come in tutte quelle piccole cose che rendono meravigliosa la vita fino a quando si ha la possibilità, e la fortuna, di condividerle. Una volta Maria De Filippi ha detto che lei ha delle corazze che però non l’hanno resa immune dagli ostacoli e dalle paure che la vita sbatte in faccia con inaudita ferocia.
La sua maniera di combattere i dolori più profondi è di mettere loro un tappo e chiuderli a chiave in un armadio. Lì quei dolori si conservano in eterno, ma il loro effetto è probabilmente meno devastante. Per tappare un dolore come quello provato, e che sta tutt’ora provando, per la scomparsa di Maurizio , occorrerebbe un tappo enorme e un armadio ancora più grande che lo possa contenere.
Maria De Filippi e la solitudine dei primi giorni di relax, di questo breve assaggio di estate. Tra breve si tornerà al lavoro. Ancora luglio e un po’ di agosto, dal momento che l’attende il suo show del sabato sera, Tu Si Que Vales. Poi le vere vacanze, con suo figlio Gabriele e con il fratello Giuseppe. E chissà se poi vi sarà veramente il ritorno a Villa Sadula, nel loro paradiso toscano. Se vi sarà l’ingresso in quella casa, in quello splendido studio che si affaccia sull’Argentario con quell’assenza così presente.
