Maria De Filippi dovrà andare a testimoniare in tribunale? Cosa sta succedendo a ‘Uomini e Donne’ e quale ruolo ha la conduttrice.
Il programma di Maria De Filippi ‘Uomini e Donne’ è il dating show più famoso della televisione italiana. Ogni anni anno ragazzi e ragazze, uomini e donne appunto, vanno alla ricerca dell’anima gemella negli studi di Mediaset. Nel corso degli anni ci sono state discussioni animate, persino liti violente, ma nulla che potesse sfociare in denunce o in cause in tribunale.
D’altronde si tratta di un programma televisivo e molto di ciò che vediamo è accentuato proprio dal fatto che capiti davanti alle telecamere. Con questo non vogliamo insinuare che sia tutto costruito, ma che alla fine ciò che accade all’interno dello studio nasce e muore lì dentro. Il massimo strascico visto in questi anni sono state dichiarazioni al vetriolo alla stampa o sui social network.
Eppure in questi giorni si parla della possibile chiamata di Maria De Filippi in tribunale per un caso di omicidio. Cosa c’entra la conduttrice Mediaset con un evento di cronaca nera? Per quale motivo il giudice dovrebbe chiamarla a testimoniare? L’omicidio riguarda una delle coppie formatesi all’interno della trasmissione? Cerchiamo di fare chiarezza su quanto sta accadendo davvero.
Perché Maria De Filippi potrebbe dover testimoniare in tribunale?
Chiariamo subito che l’omicidio di cui stiamo parlando non riguarda nessuno dei protagonisti di Uomini e Donne e nemmeno delle persone che conosce la conduttrice. Insomma Maria De Filippi non ha nulla a che fare con questa drammatica vicenda, ma allora per quale ragione si pensa che possa essere chiamata a testimoniare?
Il caso di cui stiamo parlando è il femminicidio di Alessandra Matteuzzi. A chiamare in causa la trasmissione ‘Uomini e Donne’ è stato l’avvocato dell’imputato Giovanni Padovani. Questo infatti ha basato la sua tesi difensiva sul progetto del suo assistito di partecipare al programma Mediaset. A suo dire infatti non ci sarebbe premeditazione da parte di Padovani poiché già da diverso tempo aveva altri progetti in ballo, ovvero attendeva risposta dalla produzione di ‘Uomini e Donne‘ per un possibile ruolo da tronista.
Secondo il legale di Padovani, insomma, la volontà del suo assistito di partecipare ad un dating dimostrerebbe che aveva voltato pagina e che non era ossessionato dall’ex. L’avvocato ha inserito nella sua lista testimoni anche Maria De Filippi, allo scopo di provare che il contatto tra Padovani e la produzione c’era stato e che stava davvero attendendo di scoprire se lo avrebbero selezionato.
L’avvocato ha fatto sapere, stando a quanto riportato da ‘Libero‘, che ha chiesto alla produzione di ‘Uomini e Donne’ di fornirgli la registrazione della chiamata intercorsa tra il suo assistito e i selezionatori come prova a supporto della tesi difensiva. Pare però che al momento questa registrazione non sia stata fornita. Spetta adesso al giudice incaricato di esaminare il caso accettare la conduttrice come testimone e decidere se dovrà fornire dettagli durante l’udienza.
