Marina Berlusconi, primogenita del Cavaliere, si è resa protagonista di una rilevante trasformazione, anche grazie alla chirurgia estetica
La scomparsa di Silvio Berlusconi, inevitabilmente, ha colpito l’Italia intera. Nel bene e nel male, il Cavaliere ha segnato per sempre la storia del nostro paese, non a caso sono stati istituiti i funerali di stato per rendergli omaggio. Il 12 giugno 2023 è già una data storica: l’ex premier ha alzato bandiera bianca fra le mura dell’ospedale San Raffaele di Milano.
Così si è chiuso un cerchio, nella città in cui tutto era iniziato. Il fondatore e leader di Forza Italia non ha mai rinunciato a combattere nonostante i vari problemi di salute accusati negli ultimi anni, ma alla fine la leucemia mielomonocitica cronica l’ha costretto ad arrendersi. In vita è stato capace di creare un impero sensazionale, che adesso resta in buona parte nella mani dei suoi figli.
In particolare Marina Berlusconi, la primogenita del Cavaliere. Per chi non la conoscesse, si tratta di una vera e propria principessa di ferro. È abbastanza timida caratterialmente, però al tempo stesso autoritaria. Questa è l’immagine che la donna in argomento si porta dietro da tantissimo tempo. Il padre riponeva grande fiducia nei suoi mezzi, conscio dello spiccato senso di responsabilità che tutt’ora contraddistingue Marina.
Lei è nata dal matrimonio con la prima moglie di Silvio Berlusconi, ossia Carla Dall’Oglio, ed è la sorella maggiore di Pier Silvio, nonché la sorellastra di Barbara, Eleonora e Luigi. In passato si è diplomata a liceo classico dell’Istituto ‘Leone Dehon’ di Monza, dopodiché iniziò a frequentare prima la facoltà di Giurisprudenza, passando successivamente a quella di Scienze politiche. Ma Marina abbandonò entrambe le facoltà e alla fine decise di non conseguire la laurea.
Tale scelta non bastò a compromettere la profonda stima di papà Silvio nei confronti della sua primogenita, ragion per cui il Cavaliere – in tempi maturi – si convinse ad affidarle l’incarico di vicepresidente dell’azienda Fininvest. E dal 2005 divenne presidente della prestigiosa holding. Non solo, perché nel lontano 2003 passò alla guida della casa editrice Arnoldo Mondadori, subentrando al defunto Leonardo Mondadori.
Marina Berlusconi e il rifiuto verso la politica
Oggi Marina, Maria Elvira all’anagrafe, è un’imprenditrice al top, che il prossimo 10 agosto compirà 57 anni. La nota rivista statunitense Forbes, nel 2010, la inserì al 48esimo posto nella classifica delle donne più potenti del mondo (unica italiana presente nell’elenco).
Inoltre nel 2013, nel 2016 e nel 2018 il magazine americano The Hollywood Reporter la collocò fra le 20 venti donne più influenti per quanto concerne il settore media e tv. Insomma, Marina rappresenta di certo un vanto per la famiglia Berlusconi e la si può considerare una degna erede dell’impero messo in piedi dal potentissimo padre milanese.
Ad ogni modo, la primogenita non ha mai voluto neanche affacciarsi all’intricato mondo della politica. In passato circolarono più volte voci relative ad un presunto passaggio dinastico, ma la diretta interessata, il 13 agosto 2013, smentì ufficialmente le varie indiscrezioni, ribadendo il suo ‘no’ categorico a qualsiasi impegno in campo politico.
Il motivo? Marina dichiarò che la leadership in ambito politico, dal suo punto di vista, “non si può trasmettere per investitura o per successione dinastica“. Parole che non lasciano a tante interpretazioni. Indubbiamente, abbiamo a che fare con una donna che ha la testa sulle spalle e non si lascia abbindolare dai pareri provenienti dall’esterno.
Chi è il marito di Marina Berlusconi
Neanche a dirlo, i riflettori sono puntati anche sulla vita privata della presidentessa di Fininvest e del gruppo Arnoldo Mondadori Editore. Da parecchi anni è legata sentimentalmente a Maurizio Vanadia, uomo che ha deciso di sposare il 13 dicembre del 2008.
Vanadia era il primo ballerino del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala. Ancor prima che i due convolassero a nozze, avevano già dato alla luce due figli. Il primo, Gabriele, è nato il 28 dicembre del 2002, mentre il secondogenito, Silvio, è nato il 29 settembre del 2004 e condivide con il nonno materno sia il nome sia il giorno del compleanno.
Quello di Vanadia è tra i nomi più noti nel mondo della danza. Ha interpretato ruoli di repertorio classico e contemporaneo e, in seguito, ricevette la nomina di primo ballerino. Ha lavorato al fianco di coreografi molto importanti come Luis Falco, Jiri Kylian e George Balanchine.
Il cambiamento di Marina Berlusconi attraverso la chirurgia estetica
L’eredità di Marina Berlusconi è assai pesante da gestire. La pressione mediatica è alquanto forte e, purtroppo, la espone anche a delle critiche riguardanti il suo aspetto fisico. C’è chi sostiene, infatti, che sia mutato eccessivamente nel corso del tempo.
A tal proposito, non è un segreto che la primogenita del Cavaliere sia ricorsa alla chirurgia estetica. Ma il chirurgo estetico Luca Lecciso, intervenuto ai microfoni del settimanale ‘Nuovo’, sostiene che in realtà Marina non abbia stravolto i suoi connotati.
“Il volume delle labbra è aumentato seguendo una tendenza ormai consolidata. Ma parlando dei lineamenti, trovo che ci sia un equilibrio generale“, ha dichiarato Lecciso. In poche parole, il parere del medico è che Marina sia riuscita comunque a mantenere intatta la propria identità, nonostante i vari ritocchini.