In molti si chiedono quale sia la storia e quale sarà il futuro della giovane donna che è stata accanto al presidente negli ultimi anni.
Le immagini del funerale di Silvio Berlusconi rimarranno nell’immaginario comune del nostro Paese per molto tempo. Migliaia di persone si sono riunite in Piazza Duomo, a Milano, per salutare per l’ultima volta uno dei politici più influenti degli ultimi 30 anni.
Al funerale erano presenti cittadini comuni, personalità dello spettacolo, dello sport e della politica. Ai primi banchi, ovviamente, la sua famiglia. I suoi cinque figli, il fratello e lei, la donna che da qualche anno accompagnava Silvio Berlusconi: Marta Fascina.
La giovane deputata calabrese e l’ex presidente facevano coppia fissa dal 2020, quando le voci sulla loro relazione sono state confermate. Di seguito ripercorriamo le tappe della sua carriera e della sua ascesa, personale e politica, all’interno di Forza Italia.
Le origini, la carriera universitaria e i primi passi in Forza Italia
Marta Fascina è oggi una Deputata alla Camera della Repubblica Italia, dopo essere stata eletta alle ultime elezioni del 2022 nel collegio uninominale di Marsala, in Sicilia, in quota Forza Italia.
La Fascina è nata a Melito di Porto Salvo, in Calabria, il 9 gennaio del 1990. Negli anni dopo il liceo si trasferisce e si laurea in Lettere e Filosofia all’Università “La Sapienza“, esperienza che la porta poi ad intraprendere la carriera di giornalista. La giovane si fa pian piano strada come addetta stampa e arriva a lavorare anche per l’AC Milan, appunto come addetta alle public relations.
Le prime apparizioni di Marta Fascina nell’ambiente di Forza Italia avvengono nel 2013, periodo in cui si avvicina a Silvio Berlusconi. Sarà poi proprio lui il principale promotore della sua candidatura alle elezione del 2018, quando viene eletta nel collegio plurinominale Campania, sempre nelle liste di Forza Italia.
Ed è proprio nel 2018 che il nome di Marta Fascina comincia ad essere accostato a quello dell’ex presidente. La parlamentare era stata infatti presente al tavolo dove si discuteva della fiducia a Giuseppe Conte come Presidente del Consiglio, appena dopo le elezioni del 2018.
Un tavolo di discussione a cui, solitamente, partecipano le più alte cariche del partito e i collaboratori più stretti dell’ex presidente. In quell’occasione, commentando la notizia, Berlusconi aveva dichiarato che la partecipazione di Fascina era un riconoscimento per la sua attività pubblicistica per il quotidiano “Il Giornale“.
In quell’occasione la Fascina si era attirata le critiche di molti esponenti politici, soprattutto interni a Forza Italia, che criticavano la sua rapida ascesa nel partito. Ma le voci malevole non hanno di certo fermato la scalata della giovane Marta. Da quel momento, la sua vicinanza a Berlusconi è stata sempre più forte fino a quando, nel 2020, la coppia ha ufficializzato la relazione.
Marta Fascina e la famiglia Berlusconi
Ora, a tre anni di distanza, Marta Fascina sembra essere una donna che ha vissuto molto più dei suoi 33 anni. È stata accanto all’uomo che per molti anni ha guidato una nazione, che ha vissuto da protagonista gli ultimi 30 anni della storia politica nazionale e internazionale. E proprio lei lo ha accompagnato verso l’ultimo capitolo della sua vita.
In tutto questo, molti commentatori affermano che sia riuscita a fare quello che non è riuscito alle precedenti donne che si sono avvicinate a Berlusconi: guadagnarsi il favore dei suoi figli. E se le voci sui buoni rapporti tra la giovane fidanzata e gli eredi del presidente erano molto forti nel passato, il giorno del funerale le ha decisamente confermate: Marta Fascina e Marina Berlusconi, primogenita del presidente, sono uscite mano nella mano della cattedrale dove si è tenuto l’ultimo saluto.
Marina, così come Barbara, Eleonora e Luigi, era presente anche al “quasi matrimonio” di Berlusconi e Fascina tenutosi lo scorso Marzo in Brianza. La coppia aveva scelto di celebrare il proprio amore con una festa che non fosse un matrimonio ma che sancisse comunque l’importanza del loro rapporto. Quasi tutti i figli erano accorsi al fianco del padre e della nuova compagna. Solo Pier Silvio era assente, ma questo non aveva comunque dato adito a tensioni o malumori in famiglia.
Il futuro di Marta Fascina
Marta Fascina è apparsa ovviamente molto provata al funerale di Silvio Berlusconi. Seduta al primo banco, con i capelli raccolti nel suo ormai iconico chignon, la giovane donna è stata più volte vista piangere. Le foto con Marina e gli altri figli, i video dell’ultimo bacio alla bara e le immagini in cui stringe la mano al Presidente della Repubblica Mattarella sono già entrate a far parte della storia.
Ora, a pochi giorni dalla morte di Silvio Berlusconi, le domande dei commentatori sono sempre le stesse: quale sarà il futuro di Marta Fascina? Avrà un ruolo di rilievo in Forza Italia in virtù del suo legame con il fondatore?
Il primo a rispondere a queste domande è stato Antonio Tajani, attuale coordinatore nazionale del partito e reggente fino al prossimo congresso. “Marta Fascina è un deputato, non c’è bisogno di ritagliarle spazi formali“, ha commentato. La Fascina, insomma, quello che ha in questo momento se lo è guadagnato da sola e non c’è bisogno di riservarle un posto speciale.
